Diabete insipido centrale
Dopo essere stato sottoposto al test della sete mi e'' stato diagnosticato il diabete insipido centrale parziale idiopatico in quanto nella risonanza magnetica al cervello (con contrasto) e'' risultato tutto normale.Mi e'' stato prescritto come terapia Minirin 0,1 mg/ml soluzione nasale 0,025 ml alla sera prima di andare a letto ed effettivamente sia la nicturia che la polidipsia sembravano sparite ma al contempo notavo un gran senso di spossatezza/debolezza con dei capogiri sopratutto al mattino(senso di stordimento);inoltre ieri accusavo dolori di stomaco con diarrea al che ho dovuto interrompere il trattamento.Nonostante abbia notevolmente ridotto l''assunzione di acqua durante la cura,avvertivo come della ritenzione idrica(senso di gonfiore sopratutto a livello addominale)e le urine apparivano super concentrate(il colore si avvicina al marrone)basti pensare che nella sola notte dopo la sospensione della desmopressina ho avuto un volume di urine pari a 3,1 litri (in 8 ore)contro gli appena 850 ml del giorno precedente(in 24 ore). Premetto che nella nazione in cui mi trovo non vi e'' la possibilita''di misurare il valore dell''adh nel plasma cosi'' come non vi e'' la possibilita'' di contattare l''endocrinologo prima del prossimo appuntamento(20 Gennaio)sarei,quindi,davvero grato di ricevere pareri,consigli ed opinioni di esperti sul trattamento prescrittomi e sopratutto su come comportarmi in attesa del prossimo appuntamento.Ringranziando fin''ora per le preziose risposte che spero di ricevere auguro una buona giornata
Cordialita''
Cordialita''
[#2]
Utente
Gentile Dott. Di Martino
Anzitutto grazie per la sua risposta, ho fatto per ben 9 volte la valutazione completa degli elettroliti con e senza assunzione di liquidi nelle 12 ore precedenti l'esame ed e' risultato sempre tutto normale.Nello specifico,il valore minimo del sodio e' stato di 137 mentre quello massimo di 143;il valore minimo del potassio e' stato di 3.7 mentre quello massimo di 4.3.Ho provato a riprendere la vasopressina ma la reazione e' stata nuovamente come quella di sovradosaggio (nonostante sia stato bene attento ad assumere la dose minima)passando,cosi,dalla poliuria alla ritenzione urinaria...sembrerebbe quasi che non abbia bisogno di quest'ormone....lei cosa ne pens a?Nel ringraziarla nuovamente auguro una buona giornata
Cordialita'
Anzitutto grazie per la sua risposta, ho fatto per ben 9 volte la valutazione completa degli elettroliti con e senza assunzione di liquidi nelle 12 ore precedenti l'esame ed e' risultato sempre tutto normale.Nello specifico,il valore minimo del sodio e' stato di 137 mentre quello massimo di 143;il valore minimo del potassio e' stato di 3.7 mentre quello massimo di 4.3.Ho provato a riprendere la vasopressina ma la reazione e' stata nuovamente come quella di sovradosaggio (nonostante sia stato bene attento ad assumere la dose minima)passando,cosi,dalla poliuria alla ritenzione urinaria...sembrerebbe quasi che non abbia bisogno di quest'ormone....lei cosa ne pens a?Nel ringraziarla nuovamente auguro una buona giornata
Cordialita'
[#4]
Utente
Gentile Dottor Di Martino
L'endocrinologo sostiene che io non abbia bisogno della vasopressina in quanto anche la dose minima sembrerebbe provocarmi un intossicazione d'acqua e,non potendo misurare la quantita' di adh che sembra mancarmi,dice che e' sufficiente controllare il valore del sodio ogni 4-6 mesi ed assolutamente null'altro.A questo punto vorrei gentilmente chiederle se e' il caso che io rimpatri per sottopormi alla misurazione dell'adh(cosa che mi risulterebbe assai difficile)oppure sia sufficiente tenere sotto controllo gli elettroliti e poter stare tranquillo anche senza sapere a quanto corrisponde la mia carenza di qust'ormone.Ringranziandola anticipatamente per la risposta le auguro una buona giornata
Cordialita'
L'endocrinologo sostiene che io non abbia bisogno della vasopressina in quanto anche la dose minima sembrerebbe provocarmi un intossicazione d'acqua e,non potendo misurare la quantita' di adh che sembra mancarmi,dice che e' sufficiente controllare il valore del sodio ogni 4-6 mesi ed assolutamente null'altro.A questo punto vorrei gentilmente chiederle se e' il caso che io rimpatri per sottopormi alla misurazione dell'adh(cosa che mi risulterebbe assai difficile)oppure sia sufficiente tenere sotto controllo gli elettroliti e poter stare tranquillo anche senza sapere a quanto corrisponde la mia carenza di qust'ormone.Ringranziandola anticipatamente per la risposta le auguro una buona giornata
Cordialita'
[#5]
Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
5k 156
In linea generale, e' importante il bilancio idrico, con valutazione dell'osmolarita' urinaria e se necessario di quella plasmatica.
Il dosaggio dell'ADH puo' rientrare tra i parametri utili per la diagnosi.
Ritengo in ogni caso indispensabile il contatto con un endocrinologo di riferimento, il piu' costante possibile.
Il dosaggio dell'ADH puo' rientrare tra i parametri utili per la diagnosi.
Ritengo in ogni caso indispensabile il contatto con un endocrinologo di riferimento, il piu' costante possibile.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.3k visite dal 08/01/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.