Fastidio ai capezzoli dopo assunzione levopraid

Buongiorno e buona festività, gentili dottori. vi espongo brevemente il mio problema: il gastroenetrologo mi aveva prescritto, pochi giorni fa, di assumere tre bustine di Peridon 10 mg al giorno prima dei tre pasti principali, associandoci però anche 10 gocce di Levopraid, sempre prima dei tre pasti principali. tenete conto che tale terapia è stata di "rinforzo" in quanto già assumevo da fine Settembre il Peridon (sempre tre volte al giorno). mi ha dato questa cura "associata" da seguire per un mese per poi proseguire per altri due mesi solo con il Levopraid. il problema è che dopo una sola settimana di assunzioni associate (Peridon + Levopraid) ho iniziato ad avvertire un fastidio alle ghiandole mammarie e ai capezzoli. ho smesso da quattro giorni di assumere questi procinetici (ho avvertito il gastroenetrologo di questo spiacevole effetto collaterale e lui mi ha detto di continuare con il solo Peridon, ma io non prendo più neanche quello) ma continuo ad avvertire un certo fastidio alla mammella/capezzolo destro. secondo voi, tra quanto tempo ritornerà tutto alla normalità? tenete conto che sono un uomo e, suppongo, si sia innalzato il livello di prolattina. grazie!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Il levopraid può indurre un aumento della prolattina, ormone che agisce sul tessuto ghiandolare della mammela stimolando la produzione di latte, con conseguente aumento di volume, tensione e talora fuoriuscita di liquido dal capezzolo (nella donna dove il sistema è già predisposto, nell'uomo ovviamente la cosa è relativa ma i sintomi sono analoghi).
I valori ormonali rientrano lentamente dopo la sospensione, nell'arco di un mese.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Attivo dal 2014 al 2018
Ex utente
Infatti non si è capito perché quel gastroenterologo che mi ha prescritto questi due farmaci mi abbia detto di prenderli insieme. da quanto leggo, quello dell'aumento della prolattina è un effetto secondario molto comune del Levopraid (più che del Peridon) e, averli presi insieme, ne ha incrementato l'aumento. meno male che non ho avuto effetti secondari ben peggiori, come le aritmie cardiache!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Più che altro l'associazione non è chiara perché il peridon ha il vantaggio di agire sul sistema gastrointestinale senza agire o quasi sui centri che producono prolattina. Per cui poi aggiungere l'altro annulla questo vantaggio.
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Attivo dal 2014 al 2018
Ex utente
Da quanto ho capito, quello specialista ha aggiunto il Levopraid perché riteneva che la mia iperacidità di stomaco dipendesse da uno stato ansioso. quindi, il Levopraid per "calmare" l'apparato digerente e il Peridon per migliorare la peristalsi (che poi, non mi pare di aver mai avuto particolari problemi digestivi in vita mia). come le dicevo, mi ritengo fortunato che non ho subito problemi cardiaci o mezzi infarti, com'è invece indicato nei bugiardini di quei medicinali!
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