Ipertiroidismo autoimmune
Buongiorno, vorrei chiederVi un parere.
Mi hanno diagnosticato un ipertiroidismo autoimmune quattro anni fa (scoprendo di avere anche l' endometriosi). Ho letto che dopo una fase di iperfunzione della tiroide segue spesso una progressiva crescente ipofunzione. Tenendo in considerazione che non ho mai assunto nessuna pastiglia per la tiroide, i miei esami del sangue sono andati sempre a migliorare, tranne che nell' ultimo anno FT3 FT4 e TSH sono bassi, spesso sotto ai valori di riferimento.
Vi mostro gli ultimi esami effettuati:
FT4 0.78 Val.di rif. 0.78-2.19
FT3 2.62 Val.di rif. 2.77-5.27
TSH 1.90 Val.di rif. 0.465-4.680
I miei dubbi sono:
Devo ritenere di essere già ipotiroidea?
So che è importante l' utilizzo del sale iodato nella prevenzione dell' ipotiroidismo, vale anche per l' utilizzo dei fanghi?
Secondo Voi è il caso di assumere pastiglie?
Vi ringrazio anticipatamente.
Mi hanno diagnosticato un ipertiroidismo autoimmune quattro anni fa (scoprendo di avere anche l' endometriosi). Ho letto che dopo una fase di iperfunzione della tiroide segue spesso una progressiva crescente ipofunzione. Tenendo in considerazione che non ho mai assunto nessuna pastiglia per la tiroide, i miei esami del sangue sono andati sempre a migliorare, tranne che nell' ultimo anno FT3 FT4 e TSH sono bassi, spesso sotto ai valori di riferimento.
Vi mostro gli ultimi esami effettuati:
FT4 0.78 Val.di rif. 0.78-2.19
FT3 2.62 Val.di rif. 2.77-5.27
TSH 1.90 Val.di rif. 0.465-4.680
I miei dubbi sono:
Devo ritenere di essere già ipotiroidea?
So che è importante l' utilizzo del sale iodato nella prevenzione dell' ipotiroidismo, vale anche per l' utilizzo dei fanghi?
Secondo Voi è il caso di assumere pastiglie?
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Questi esami possono essere considerati nella norma, anche se sarebbe opportuno controllare anche gli anticorpi ed effettuare anche un esame ecografico.
Circa l'utilizzo di sostanze iodate ci andrei molto cauto evitandole se possibile.
Circa l'utilizzo di sostanze iodate ci andrei molto cauto evitandole se possibile.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 11/10/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Endometriosi
L'endometriosi consiste nella presenza di tessuto simile all'endometrio fuori dalla sua posizione anatomica, provocando forte dolore pelvico: sintomi e cure possibili.