Noduli alla tiroide

Sono una donna di 35 anni e ho fatto la prima ecografia alla tiroide con il seguente risultato: Tiroide di regolare morfovolumetria ad ecostruttura parenchimale disomogenea ed alterata a focolaio per la presenza a sn di formazione nodulare iso-ipoecogena con orletto periferico ipoecogeno del dt max di 1,8 cm, con vascolarizzazione peri ed intranodulare all'integrazione color-doppler.
Contestualmente, il mio medico curante mi ha prescritto gli esami ormonali della tiroide con il seguente risultato:
FT3 = 3.00 ( 2.00 - 4.40);
FT4 = 0,83 ( 0,93-1.70);
TSH= 1.04 ( 0,270- 4.200)
Sono un poco preoccupata per il risultato dell'ecografia.
Voi cosa ne pensate?
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Andrebbe presa in considerazione l'eventuale indicazione per un esame citologico per agoaspirato della nodularita' segnalata all'esame ecografico.
In tal senso sarebbe opportuno il consulto di un endocrinologo.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

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Utente
Utente
Gent.mo Dottore,
ma potrebbe essere un nodulo sospetto da tenere sotto controllo
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Non posso ipotizzare sospetti, ma una verifica con un esame citologico potrebbe essere opportuna.
Per questo deve decidere l'endocrinologo dopo aver preso visione diretta delle immagini ecografiche e in base al quadro clinico.
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Utente
Utente
Capisco.
Il mio medico ha deciso di farmi fare un'ecografia alla tiroide, perchè nella mia famiglia ( mia nonna paterna) aveva un gozzo, molto voluminoso.
Questo potrebbe incidere con la formazione dei noduli?
Grazie cmq.
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Si, ci puo' essere familiarita' per le patologie tiroidee.
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Utente
Utente
Il mio medico mi ha prescritto l'esame con agospirato per il nodulo e mi ha fatto eseguire questi prelievi per il sangue:
Calcitonina: risultato 0,62 ( val. di rif. 0.00- 9.82);
Anticorpoi anti microsomi tiroidei : risultato 186,3 ( val. di rif. 0.0 - 34,0);
S- Anticorpi Aniti Tireoglobulina: risultato 448,1 ( val. di rif. 0,0 - 115,0).
questi ultimi due valori alterati possono avere incidenza con il nodulo?
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
La positivita' anticorpale, e' suggestiva di una tireopatia autoimmune, che puo' associarsi o meno a nodularita'.
In ogni caso e' opportuno l'esame citologico, cosi' come Le ha indicato anche il Suo medico.
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Utente
Utente
Riporto il risultato dell'ago aspirato:
materiale costituito da tireociti isolati o in piccoli e grandi gruppi, spesso con organizzazione microfollicolare; le cellule sono prevalentemente monomorfe, ma i nuclei sono lievemente aumentati di volume con cromatina diffusa o finemente granulare, il citoplasma è basofilo.
Nodulo ad architettura microfollicollare con atipia nucleare ( Tir 3B).
Potete darmi qualche spiegazione in più.
Grazie.
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Utente
Utente
Mi è stata consigliata l'asportazione totale della tiroide.
Ho effettuato alcuni esami preliminari e mi è risultata la trombloplastina 3 punti percentuali al di sotto del valore minimo di riferimento.
Cosa può comportare ai fini dell'intervento?
Grazie per la risposta
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
L'indicazione chirurgica ci sta tutta.
Al riguardo le riporto quanto ho di recente, segnalato sul mio Blog, circa le novita' relative alle classificazioni tiroidee citologiche e i relativi suggerimenti operativi:

https://www.medicitalia.it/news/endocrinologia/4693-esame-citologico-della-tiroide-le-novita-della-consensus-italiana.html

Circa eventuali alterazioni, peraltro meritevoli probabilmente di essere ulteriormente verificate, sia i chirurghi che gli anestesisti saranno ben vigili sul da farsi.
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Utente
Utente
In data 26.08. c.a., mi sono sottoposta all'intervento chirurgico di tirodectomia totale su tiroidite di hashimoto.
Mi sorge, comunque, una curiosità, gli anticorpi della tiroidite di haschimoto diminuiranno dopo la rimozione della tiroide, essendo stato rimosso l'organo contro cui si scontravano?
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Non e' scontato che scompaiano, sia perche' c'e' un meccanismo di "memoria immunologica" , che ne puo' determinare la persistenza anche per molto tempo, sia perche' spesso, dopo una tiroidectomia, anche totale, possono permanere minimi residui di tessuto tiroideo, che possono continuare a stimolare la produzione degli anticorpi.
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Utente
Utente
Gent.mo Dottore,
Ho fatto a distanza di circa 3 settimane dall'intervento di tiroidectomia, l'esame del sangue e ho riscontrato le piastrine alte : 494 sul valore massimo di 440, ma è normale e da che cosa può dipendere questo valore così alto?
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Utente
Utente
Riporto il risultato dell'esame istologico:
" Lobo destro. parenchima tiroideo con marcata tiroidite linfocitaria a tipo di Hashimoto ( LD1-3). Un linfonodo con iperplasia reattiva (LD2).
Lobo sinisto + istimo: carcinoma papillare (1,8 cm) variante follicolare, capsulato e tiroidite linfocitaria a tipo di Hashimoto."
Mi sorge una domanda: ma che cosa significa " linfonodo con iperplasia reattiva" e carcinoma capsulato ?
Garzie tante per la risposta.
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
L'iperplasia linfonodale reattiva, e' espressione di un linfonodo che e' interessato da un processo infiammatorio ed e' benigno.
Circa la definizione capsulata, indica che il tumore e' limitato e' limitato all'interno della capsula che lo circoscrive, e che che tradotto in termini pratici ha un significato prognostico decisamente migliore per la patologia.
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
scusi se la disturbo nuovamente, ma vorrei un chiarimento sul mio risultato ecografico.
In data odierna, ho eseguito un'ecografia al collo, richiesta dal mio endocrinologo dopo l'intervento di tiroidectomia, che mi lascia un pò perplessa.
Risultato: " non in atto presenza di residui ghiandolari da postumi di intervento di tiroidectomia radicale.
A carico di entrambe la catene latero cervicali si apprezzano dei linfonodi ipertrofici subcentimetrici due a sin e uno a dx".
Domanda: i linfonodi potrebbero essere un pò ingrossati per la tiroidite di haschimoto, come già rilevato dall'esame istologico per un linfonodo sin con iperplsia reattiva, o potrebbe essere una eventuale metastasi del carcinoma papillare, variante follicolare, capsulato?
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
I linfonodi andrebbero descritti meglio nelle loro caratteristiche, in particolare la forma e l'ecostruttura. Bisognerebbe quindi prendere visione diretta almeno delle immagini cosa che potrà' fare l'endocrinologo che la sta seguendo.