Una tiroidite cronica autoimmune

Gentilissmi Dott.ri,

sono stata visitata in data 02/10/2003 per riscontro laboristico di tireopatia autoimmune.
Mi è stata diagnosticata una tiroidite cronica autoimmune in fase di eutiroidismo perciò non ho intrapreso alcun trattamento farmacologico ma ho controllato l'attività tiroidea ogni sei mesi.I valori di FT4 si sono gradualmente abbassati, mentre quelli di TSH sono gradualmnete cresciuti.
Dall'ultimo controllo:
FT4: 10.4 pg/ml
TSH: 5.97 microU/ml

E' il caso di effettuare un controllo o devo aspettare che i valori di FT4 diminuiscano ulteriormente e quelli di TSH crescano ancora? In
questo caso quali sono i valori che fanno scattare il campanello d'allarme?

Altri dati: sono alta 169cm; peso 65Kg; compirò 30 anni fra tre mesi; amici e parenti hanno notato che ho la faccia gonfia.

Vi ringrazio per l'attenzione concessami
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Con tali dati comicerei una terapia con tiroxina, continuando a monitorare gli ormoni tiroidei e gli anticorpi anti tiroide di cui non ci riporta i dati.
Da valutare l'eventuale associazione con vitmine antiossidanti e selenio ultimamente molto utilizzata in questo tipo di patologia.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio per la solerzia!
Ho controllato i valori degli anticorpi solo in data 23/05/2003.I dati di allora sono i seguenti:

Ab anti perossidasi tiroidea 323 U/ml
Ab anti tireoglobulina 174.4 U/ml

(Nelle stesse analisi: FT4 14.5 pg/ml; TSH 3.71 microU/ml)

Premettendo che prenoterò prima possibile una visita dall'endocrinologo, Le chiedo un consiglio: per aiutare il medico in una corretta e completa valutazione dovrei ripetere anche queste analisi? Posso iniziare ad assumere le vitamine ed il selenio, di cui Lei mi scriveva, tramite comuni integratori o è meglio valutare il tutto dopo la visita?
La ringrazio ancora e Le auguro una buona giornata
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Se gli esami sono piu'vecchi di sei mesi vale la pena ripeterli. Per il resto e' opportuno lasciar decidere il suo endocrinologo.