Tiroide informazioni

Buongiorno,
la presenza di noduli tiroidei nella popolazione italiana soprattuttto femminile è piuttosto frequente ed aumenta con l'aumentare dell'età; in particolare nella fascia d'età di sua mamma si possono trovare dei nodi in una donna su tre; i nodi maligni non sono più del 5% di quelli rilevati.
In ogni caso è consigliabile completare la diagnostica con:
- valutazione della funzione tiroidea (TSH, FT3, FT4)
-dosaggio calcitonina (le linee guida europee ed italiane consigliano di farlo una volta in tutti i pazienti che hanno dei nodi)
- se all'ecografia vi sono dei caratteri di sospetto può essere utile effettuare un esame citoaspirato sul nodo di 2cm (quello di 2 mm è troppo piccolo per poterlo fare), altrimenti ripetere un controllo ecografico a medio termine (6-8 mesi) per valutare come si comportano i nodi nel tempo.
- se all'ecografia il linfonodo aveva caratteri di sospetto sarà da valutare o una ripetizione a breve dell'esame o ulteriori approfondimenti diagnostici

In ogni caso consiglio alla signora una visita endocrinologica per una valutazione complessiva ed impostare i controlli nel tempo più opportuni.

Dr.ssa Francesca Garino
Specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio
france.garino@gmail.com

Grazie.
Il medico aveva comunque consigliato l'ago aspirato che ha effettuato oggi.
La cosa che mi preoccupa e' una frase che mia mamma ha sentito "e' il linfonodo che ci dice che materiale ha raccolto".
Se fosse un nodulo benigno non ci sarebbe un linfonodo "interessato" no?
Come puo' non trattarsi di qualcosa di maligno?

Buonasera,
non mi focalizzerei su una frase magari non ben compresa e sentita in un momento di stress.
Comunque si possono riscontrare dei linfonodi ingrossati anche per una patologia infiammatoria nella stessa ecografia in cui si individuano dei noduli benigni; naturalmente esiste anche (ma è fortunatamente meno frequente) la possibilità che dice lei, ovvero di un linfonodo patologico provocato da un nodulo tiroideo maligno.

Scusi se la disturbo ancora ma avrei un'altra domanda.
Oggi mia mamma e' stata chiamata dall'ospedale per la data della TAC. Mia mamma in apprensione ha chiesto informazioni riguardo all'ago aspirato che ha fatto.
La signora ha chiesto al medico e le ha detto che gli esami sono a posto.
Lo spero vivamente ma non so se intendeva l'ago aspirato.
Secondo lei pero' perche' fanno anche la TAC? se fosse un nodulo benigno a cosa serve la TAC?

Buongiorno,
la Tac può essere stata richiesta per una diagnosi differenziale linfonodo/cisti brachiale o per altri dubbi diagnostici; in ogni caso direi che sarebbe fondamentale che sua madre (eventualmente coi famigliari) riuscisse ad effettuare una visita con il medico che la sta indirizzando in questo percorso diagnostico in modo da avere un chiarimento su quanto riscontrato ed eventuali dubbi, perchè sicuramente la chiarezza e la fiducia sono fondamentali in queste situazioni.

E' stata chiamata oggi dalla segreteria del medico e le hanno detto che il medico le deve parlare.
Non penso sia normale, se non avesse niente di grave le avrebbero inviato a casa le analisi no?

L'agospirato documenta che la formazione in sede laterocervicale sul piano dell'imaging in prima ipotesi riferibile a linfonodo patologico, contiene tessuto tiroideo (citologia e livelli intralesionali di tireoglubina). Non vi e' l'evidenza certa della primitivita' tiroidea ma il quadro e' da ritenersi altamente sospetto per ca. tiroideo papillare con localizzazioni secondarie linfonodali l.c. sx ed e' indicato provvedimento chirurgico.
E' in programma studio TC del collo per migliore definizione.

Non capisco una cosa: le cellule che hanno raccolto sono sicuri al 100 % che siano maligne? perche' non hanno fatto l'agospirato direttamente nei noduli tiroidei?
Dobbiamo molto preoccuparci?

Le chiedo sperando in una risposta anche se a Reggio Emilia sono ben specializzati nelle malattie della tiroide o se meglio rivolgersi in altri ospedali. Grazie.

Dottori per favore potete darmi un parere?
Vorrei aggiornarvi su mia mamma dato che oggi sono andato a parlare anche io con i medici.
Ho visto che si sono consultati e anche loro non hanno la certezza matematica.
Il reperto che e' stato trovato "sospetto per metastasi linfatica cervicale per carcinoma papillare della tiroide. (il linfonodo).
Pero' il citologico tiroideo eseguito sui noduli maggiori del lobo sinistro e' risultato negativo.
E' presente un altro nodulo calcifico di 5 mm che potrebbe corrispondere a primitivita' tiroidea.

Quindi adesso il dubbio e': togliere il linfonodo, fare la biopsia e se positiva togliere la tiroide (2 operazioni).
Togliere tiroide e linfonodi sinistri del collo.
Loro dicono che al 99 % e' un piccolissimo carcinoma tiroideo che non e' visibile dall'ecografia.