Noduli tiroidei

Gentili dottori dello staff Medicitalia, vorrei conoscere il vostro parere in merito ai risultati della mia ecografia del collo.

"Tiroide in sede leggermente aumentata di volume a struttura disomogenea per la presenza di piccoli noduli ipoecogeni con diametro compreso tra 3 e 6 mm. Non evidenti linfoadenomegalie."

Il radiologo che ha eseguito l'esame mi ha detto che non c'è nulla di preoccupante, ma vorrei alcuni chiarimenti in merito ai noduli, all'ingrossamento della tiroide, e all'eventuale necessità di eseguire ulteriori esami.
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Dr.ssa Francesca Garino Endocrinologo, Diabetologo 90 8
Buonasera,
l'ecografia rappresenta metà della diagnostica tiroidea poiché dà informazioni sul suo aspetto ma non sulla sua funzionalità (che si vede invece dagli esami del sangue, in particolare il dosaggio di TSH, FT3 ed FT4).
Premesso questo, sulla sola base dell'ecografia il suo sembra essere un piccolo gozzo (si parla di gozzo per ogni aumento di dimensioni della tiroide); l'aumento di dimensioni è poco interpretabile in assenza di un dato numerico (per essere chiara, una tiroide con un diametro AP di 20 mm o di 40 mm è comunque una tiroide di dimensioni aumentate, ma cambia il suo significato clinico)
Per quanto riguarda i nodi questi sono piuttosto frequenti nella nostra popolazione, soprattutto femminile; nel suo caso sono piccoli e senza particolari caratteri di sospetto, comunque essendo un primo riscontro è indicato un ricontrollo a breve (di solito 6-8 mesi).
Con questo dato e la valutazione della funzione tiroidea le consiglio poi una visita endocrinologica per valutare se effettuare ulteriori accertamenti e come programmare i controlli nel tempo.

Dr.ssa Francesca Garino
Specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio
france.garino@gmail.com

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Utente
Utente
Dottoressa la ringrazio per la celerità della sua risposta. Io su consiglio del medico di base nel frattempo ho effettuato questi esami di laboratorio, e sono in attesa di una visita specialistica di persona.
Mi farebbe comunque piacere avere ancora una volta il suo parere ( che può essere utile magari ad altri utenti) per cui le riporto di seguito i risultati:

TSH: 3,843

T3 LIBERO : 2,81

T4 LIBERO: 12,04

ANTICORPI ANTI TPO: <28

ANTICORPI ANTI- TIREO GLOBULINA : <15

CALCITONINA: 1,05

TIREOGLOBULINA: 7,1

Ab Antinucleo ANA : positivi titolo 1:80 pattern granulare

Ab anti ENA: ASSENTI

Ab Anti muscolo liscio : NEGATIVI
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Dr.ssa Francesca Garino Endocrinologo, Diabetologo 90 8
Buongiorno, i suoi esami dicono che la tiroide funziona bene ma è possibile che tenda verso l'ipotiroidismo (TSH ai limiti superiori della norma), per cui andrà ricontrollato nel tempo.
La calcitonina è un marcatore di un particolare tipo di tumore della tiroide ed è a posto.
Gli anticorpi della tiroide (abTg e AbTPO) sono a posto, gli altri anticorpi non sono di pertinenza tiroidea, comunque una positività granulare degli ANA andrà valutata col medico di base ed eventualmente con uno specialista.

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Utente
Utente
Gentile dott.ssa Garino,

in seguito alla visita endocrinologica mi è stato consigliato di inziare una terapia con Eutirox 25-50 mmg per alcuni mesi al fine di ridurre i noduli e migliorare la funzionalità tiroidea perchè con il TSH un pò alto la mia condizione è considerata ipotirodismo subclinico, vista la concomitanza di altri fattori come aver messo su peso, stanchezza irritabilità e tono dell'umore basso.

Lei è d'accordo con questa terapia o per me potrebbe essere inutile/dannosa?
Se pure a basse dosi si tratta sempre di un farmaco, mi sentirei più tranquilla ad avere anche un altro parere.

La ringrazio per la sua disponibilità.
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Dr.ssa Francesca Garino Endocrinologo, Diabetologo 90 8
Buonasera, mi scuso per i tempi di risposta ma non ho visto la sua ultima replica.
In corso di visita è possibile valutare tanti aspetti che una opinione via internet non può forzatamente considerare, pertanto se l'endocrinologo ha ritenuto, alla luce degli elementi clinici, di consigliarle la terapia con Eutirox, avrà senz'altro avuto elementi per farlo.
Scrivo quindi solo per darle ancora qualche spunto:
- l'Eutirox a differenza di quasi tutte le medicine è una sostanza uguale a una prodotta dal nostro organismo (è come l'FT4, solo sintetizzato artificialmente), quindi la sua assunzione, una volta trovato un dosaggio corretto, non presenta praticamente effetti collaterali
- un tentativo terapeutico per verificare se i sintomi migliorano ha un suo significato
- è sempre possibile, sotto guida dell'endocrinologo, effettuare un tentativo di sospensione della terapia se non si ottengono i benefici desiderati.
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Utente
Utente
La ringrazio dottoressa Garino. In effetti riparlandone con lo specialista mi sono resa conto anche io che si tratta comunque di un tentativo terapeutico deciso sulla base di valutazioni cliniche che vanno al di là degli esami di laboratorio e dell'ecografia che ovviamente in questa sede è difficile valutare.
Ho deciso quindi di seguire la terapia effettuando i controlli previsti nel tempo dall'endocrinologo.
Avrei solo un'altra domanda da farle, in merito alle modalità di assunzione dell'Eutirox.
Attualmente lo sto assumendo al mattino a digiuno circa 30 minuti -un'ora prima di fare colazione come consigliato e come riporta il foglietto illustrativo.

Devo dire però che dovendomi già svegliare molto presto al mattino mi causa un pò di disagio dovermi svegliare quei 30 minuti/1 ora prima del solito per l'assunzione dell'eutirox. Quindi vorrei sapere:

1)Se può bastare anche assumerlo 10-15 minuti prima di fare colazione o se è davvero indispensabile che passi un'ora prima di assumere alimenti.
2) Se posso cambiare l'orario di assunzione spostandolo alla sera, prima di andare a letto. Ho letto alcuni articoli che riportano i risultati di una ricerca olandese secondo i quali l'assunzione serale dell'eutirox oltre a togliere il fastidio di svegliarsi un'ora prima al mattino, renderebbe addirittura più efficace l'assorbimento della levo-tiroxina.
Non so però l'affidabilità di questi dati...
Nel caso in cui decidessi di assumerlo la sera quanto tempo dovrebbe trascorrere dall'ultimo pasto all'assunzione dell'eutirox? Ad esempio cenare alle 21 e assumere l'eutirox alle 23 sarebbe corretto?
3)DEevo comunicare all'endocrinologo che mi segue l'intenzione di cambiare orario di assunzione? Grazie ancora.
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Dr.ssa Francesca Garino Endocrinologo, Diabetologo 90 8
Buonasera,
l'assunzione dell'Eutirox deve avvenire almeno 30 min prima della colazione in quanto il suo assorbimento gastrico altrimenti rischia di essere ridotto e quindi il dosaggio può essere meno efficace del previsto.
Quindi le consiglierei di cercare di mantenere i 30 minuti; per l'opzione serale è vero che l'assorbimento sembra essere buono ma a condizione che la cena sia stata terminata 3-4 ora prima dell'assunzione e altri studi segnalano un assorbimento non costante con questo sistema (legato in particolare a ciò che si è mangiato ogni sera, a seconda di quanto tempo necessita per la digestione ecc).
Come per ogni variazione della terapia sarebbe bene parlarne col suo endocrinologo prima di effettuarla.