Agoaspirato consigliato?
Buonasera,
a seguito di sintomi di senso di costrizione alla gola accompagnati da sensazione di corpo estraneo e salutaria disfagia, ho effettuato una eco al collo cosi come consigliatomi dall'otorino.(giugno 2013)
Il referto dell'eco:
"non evidenti alterazioni delle ghiandole salivari maggiori ne evidenti calcoli o dilatazioni dei dotti salivari in atto. Non evidenti linfoadenopatie a dx. in sede sottomandibolare retromandibolare ed in regione laterocervicale sx si evidenziano alcune adenopatie apparentemente di aspetto reattivo di dimensioni tra i 12 e i 15mm per le quali si consiglia monitoraggio ecografico entro 2 mesi.
la tiroide è in sede di normali dimensioni con ecostruttura disomogenea per una cisti di 4mm al lobo dx ed un nodulo ipoecogeno a profili regolari al lobo sx di circa 4.5mm.
si consigliano esami di laboratorio tiroidei se non recentemente eseguiti ed emocromo con indici di flogosi se in accordo con curante."
Effettuo esami, tutto ok, tsh riflesso a 1,09.
A novembre rifaccio esami del sangue e tsh è a 0.77
Rieffettuo anche eco: " in sede latero cervicale e sottomandibolare bilateralmente si confermano alcuni linfonodi con morfologia ovalare ed ilo ben riconoscibile con dimensioni massime di ca 15mm, gia segnalati in indagine precedente del 12-6-13 di non univoca caratterizzazione ecografica, possibilmente di significato reattivo. ecograf. nella norma le ghiandole salivari maggiori. la tiroide presenta dim. nella norma ed ecostruttura moderatamente finemente disomogenea. si conferma al lobo dx piccola lacuna anecogena di ca. 4mm possibilmente riferibile a cisti colloidea e piccolo nodulo ipoecogeno anch'esso di ca 4mm a livello del lobo sx, gia segnalati nell'indagine eco precedente.
eco inguine:
in sede inguinale bilateralmente si segnala qualche sporadico linfonodo ovalare con dimensioni massime di ca 8mm, cin ilo ben riconoscibile, di non univoca caratterizzazione ecografica, possibilmente di significato reattivo."
a dicembre rifaccio esami tiroide richiesti da dermatologa a seguito di dermatite atopica + orticaria e calo peso 4 kg a ottobre per perdita massa muscolare gen e particolarm glutei e cosce:
S-fT3 5.6 (int 2.8-7.1)
S-fT4 19.3 (int 11.5-24.5)
S-TSH 1.4 (int 0.27-4.5)
A me sembrano ok, anzi se si sospetta una tendenza all'ipertiroidismo rimaniamo nella norma e nel tempo il TSH si è pure alzato, ma la dermatologa consiglia visita da endocrinologo per verificare il TSH "cosi basso".
Dato che prevedo che l'endocrinologo l'unica cosa che possa dire è di fare agoaspirato, prima di andarci chiedo a Voi, gentili dottori: sarebbe proprio il caso di farla? A me i valori sembrano nella norma.
Grazie molte
a seguito di sintomi di senso di costrizione alla gola accompagnati da sensazione di corpo estraneo e salutaria disfagia, ho effettuato una eco al collo cosi come consigliatomi dall'otorino.(giugno 2013)
Il referto dell'eco:
"non evidenti alterazioni delle ghiandole salivari maggiori ne evidenti calcoli o dilatazioni dei dotti salivari in atto. Non evidenti linfoadenopatie a dx. in sede sottomandibolare retromandibolare ed in regione laterocervicale sx si evidenziano alcune adenopatie apparentemente di aspetto reattivo di dimensioni tra i 12 e i 15mm per le quali si consiglia monitoraggio ecografico entro 2 mesi.
la tiroide è in sede di normali dimensioni con ecostruttura disomogenea per una cisti di 4mm al lobo dx ed un nodulo ipoecogeno a profili regolari al lobo sx di circa 4.5mm.
si consigliano esami di laboratorio tiroidei se non recentemente eseguiti ed emocromo con indici di flogosi se in accordo con curante."
Effettuo esami, tutto ok, tsh riflesso a 1,09.
A novembre rifaccio esami del sangue e tsh è a 0.77
Rieffettuo anche eco: " in sede latero cervicale e sottomandibolare bilateralmente si confermano alcuni linfonodi con morfologia ovalare ed ilo ben riconoscibile con dimensioni massime di ca 15mm, gia segnalati in indagine precedente del 12-6-13 di non univoca caratterizzazione ecografica, possibilmente di significato reattivo. ecograf. nella norma le ghiandole salivari maggiori. la tiroide presenta dim. nella norma ed ecostruttura moderatamente finemente disomogenea. si conferma al lobo dx piccola lacuna anecogena di ca. 4mm possibilmente riferibile a cisti colloidea e piccolo nodulo ipoecogeno anch'esso di ca 4mm a livello del lobo sx, gia segnalati nell'indagine eco precedente.
eco inguine:
in sede inguinale bilateralmente si segnala qualche sporadico linfonodo ovalare con dimensioni massime di ca 8mm, cin ilo ben riconoscibile, di non univoca caratterizzazione ecografica, possibilmente di significato reattivo."
a dicembre rifaccio esami tiroide richiesti da dermatologa a seguito di dermatite atopica + orticaria e calo peso 4 kg a ottobre per perdita massa muscolare gen e particolarm glutei e cosce:
S-fT3 5.6 (int 2.8-7.1)
S-fT4 19.3 (int 11.5-24.5)
S-TSH 1.4 (int 0.27-4.5)
A me sembrano ok, anzi se si sospetta una tendenza all'ipertiroidismo rimaniamo nella norma e nel tempo il TSH si è pure alzato, ma la dermatologa consiglia visita da endocrinologo per verificare il TSH "cosi basso".
Dato che prevedo che l'endocrinologo l'unica cosa che possa dire è di fare agoaspirato, prima di andarci chiedo a Voi, gentili dottori: sarebbe proprio il caso di farla? A me i valori sembrano nella norma.
Grazie molte
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Buonasera,
gli esami di funzionalità tiroidea riportati sono di norma.
Per quanto riguarda le indicazioni ad effettuare l'esame citoaspirato sui noduli tiroidei, le linee guida parlano di nodi di dimensioni sopra al centimetro, mentre è indicato effettuarli su nodi di dimensioni inferiori (comunque sempre indicativamente sopra i 5 mm) in presenza di caratteri ecografici di sospetto o di una rapida crescita nel tempo.
Da quanto riportato non sembrerebbe il suo caso, ma naturalmente la visita con valutazione non solo degli esami ma soprattutto del paziente è fondamentale per un corretto approccio.
gli esami di funzionalità tiroidea riportati sono di norma.
Per quanto riguarda le indicazioni ad effettuare l'esame citoaspirato sui noduli tiroidei, le linee guida parlano di nodi di dimensioni sopra al centimetro, mentre è indicato effettuarli su nodi di dimensioni inferiori (comunque sempre indicativamente sopra i 5 mm) in presenza di caratteri ecografici di sospetto o di una rapida crescita nel tempo.
Da quanto riportato non sembrerebbe il suo caso, ma naturalmente la visita con valutazione non solo degli esami ma soprattutto del paziente è fondamentale per un corretto approccio.
Dr.ssa Francesca Garino
Specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio
france.garino@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 04/12/2013.
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