Tiroide noduli esami e meningioma
Gentili Dottori,
scrivo per mia madre di 56 anni. Venerdì scorso da un'ecografia che ha effettuato della tiroide è emerso il seguente referto:" Tiroide in sede di dimensioni entro i limiti di norma con margini regolari ed ecostruttura caratterizzata dalla presenza di una formazione nodulare ipoecogena con margini definiti a livello del terzo medio del lobo di destra,con diametro longitudinale massimo di 7mm e vascolarizzazione periferica.non evidenti linfoadenomegalie laterocervicali bilaterali superficiali e profonde.Indenni le ghiandole salivari maggiori. Trachea in asse. Su consiglio dell'ecografo ha effettuato i seguenti esami con relativi risultati:
ANTIC. ANTITIROIDEI ( met.chem.)
Anticorpi antiperossidasi 10,3 iu/ml
Anticorpi antitireoglobulina 4,1 iu/ml
calcitonina sierica < 2
determin. ft3 (t3 libero) ( met. elfa) 2,04
determin. ft4 (t4 libero) ( met. elfa) 0,87
tsh (met. elfa) 5,89
Sono molto preoccupata anche perchè l'ecografo ha consigliato lo studio bioptico.
Non avendo ancora contattato un endocrinologo perchè il medico di famiglia ci ha detto di ripetere l'ecografia da un altro ecografo di sua fiducia, sono molto grata se qualcuno potesse dirmi il proprio parere sulla possibile natura di questo nodulo e sulla necessità o meno di effettuare subito l'agoaspirato.
leggendo un po su internet ho notato che gran parte delle patologie della tiroide vengono curate con terapie ormonali che a detta del neurochirurgo di mia madre lei non puo assolutamente assumere a causa di un residuo di menigioma orbitale operato ad ottobre 2012 e che teniamo sotto osservazione.ci sono terapie alternative? ringrazio anticipatamente chi potrà darmi qualche consiglio.
Cordiali saluti.
scrivo per mia madre di 56 anni. Venerdì scorso da un'ecografia che ha effettuato della tiroide è emerso il seguente referto:" Tiroide in sede di dimensioni entro i limiti di norma con margini regolari ed ecostruttura caratterizzata dalla presenza di una formazione nodulare ipoecogena con margini definiti a livello del terzo medio del lobo di destra,con diametro longitudinale massimo di 7mm e vascolarizzazione periferica.non evidenti linfoadenomegalie laterocervicali bilaterali superficiali e profonde.Indenni le ghiandole salivari maggiori. Trachea in asse. Su consiglio dell'ecografo ha effettuato i seguenti esami con relativi risultati:
ANTIC. ANTITIROIDEI ( met.chem.)
Anticorpi antiperossidasi 10,3 iu/ml
Anticorpi antitireoglobulina 4,1 iu/ml
calcitonina sierica < 2
determin. ft3 (t3 libero) ( met. elfa) 2,04
determin. ft4 (t4 libero) ( met. elfa) 0,87
tsh (met. elfa) 5,89
Sono molto preoccupata anche perchè l'ecografo ha consigliato lo studio bioptico.
Non avendo ancora contattato un endocrinologo perchè il medico di famiglia ci ha detto di ripetere l'ecografia da un altro ecografo di sua fiducia, sono molto grata se qualcuno potesse dirmi il proprio parere sulla possibile natura di questo nodulo e sulla necessità o meno di effettuare subito l'agoaspirato.
leggendo un po su internet ho notato che gran parte delle patologie della tiroide vengono curate con terapie ormonali che a detta del neurochirurgo di mia madre lei non puo assolutamente assumere a causa di un residuo di menigioma orbitale operato ad ottobre 2012 e che teniamo sotto osservazione.ci sono terapie alternative? ringrazio anticipatamente chi potrà darmi qualche consiglio.
Cordiali saluti.
[#1]
Buongiorno,
per quanto riguarda il nodo descritto all'ecografia, normalmente si va a biopsiare i nodi di dimensioni maggiori di 1 cm, mentre quelli più piccoli si pungono solo in presenza di caratteri ecografici di sospetto; dal referto riportato non sembrerebbe questo il caso.
Dagli esami del sangue risulta un ipotiroidismo subclinico (TSH, ovvero ormone che stimola la tiroidea, aumentato con FT3 ed FT4 normali); le linee guida dicono di ricontrollare il dato (a volte si normalizza da solo) e nel caso iniziare una terapia sostitutiva con tiroxina. Questa terapia consiste nell'assunzione di una sostanza che è in tutto e per tutto uguale all'FT4, pertanto non presenta controindicazioni neppure in presenza di patologie oncologiche.
Quindi le consiglierei di stare tranquilla ma di prenotare comunque la visita dall'endocrinologo (con un nuovo referto ecografico se il suo medico lo ritiene più opportuno, oppure portando in visione quello già effettuato) per una valutazione complessiva del caso e l'impostazione dei prossimi controlli.
per quanto riguarda il nodo descritto all'ecografia, normalmente si va a biopsiare i nodi di dimensioni maggiori di 1 cm, mentre quelli più piccoli si pungono solo in presenza di caratteri ecografici di sospetto; dal referto riportato non sembrerebbe questo il caso.
Dagli esami del sangue risulta un ipotiroidismo subclinico (TSH, ovvero ormone che stimola la tiroidea, aumentato con FT3 ed FT4 normali); le linee guida dicono di ricontrollare il dato (a volte si normalizza da solo) e nel caso iniziare una terapia sostitutiva con tiroxina. Questa terapia consiste nell'assunzione di una sostanza che è in tutto e per tutto uguale all'FT4, pertanto non presenta controindicazioni neppure in presenza di patologie oncologiche.
Quindi le consiglierei di stare tranquilla ma di prenotare comunque la visita dall'endocrinologo (con un nuovo referto ecografico se il suo medico lo ritiene più opportuno, oppure portando in visione quello già effettuato) per una valutazione complessiva del caso e l'impostazione dei prossimi controlli.
Dr.ssa Francesca Garino
Specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio
france.garino@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 25/11/2013.
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