Tiroidite di hashimoto ..... dubbi

Salve dottori, da pochissimo mi è stata diagnosticata la tiroidite di hashimoto in fase di compenso. Tuttavia consultando qualche sito su internet ho notato che non tutti i miei parametri corrispondono a questa malattia. In ogni caso vi sottopongo la mia sintomatologia e le mie analisi premettendo che nella mia famiglia sono frequenti malattie autoimmuni come anche la tiroidite di hashimoto

Sintomi
- astenia
- aumento di ben 8 kg in un anno lasciando inalterato il mio regime alimentare
- intolleranza al freddo
-pressione 66/48
- temperatura basale 34,8/ 35
- ovaio policistico

TSH 0,750. Valori di rif. 0,4 - 4
FT 3 2.65. Valori di rif. 2-4,4
FT4. 1.19. Valori di rif 0,9 -1,7

Anti tireoglobulina 226,90 Valori di rif. fino a 100
Anti tereoperossidasi 44,18. Valori di rif. 0-40



E diagnosticabile una tiroidite di hashimoto?
[#1]
Dr.ssa Francesca Garino Endocrinologo, Diabetologo 90 8
Buonasera,
la tiroidite di Hasimoto o tiroidite autoimmune si definisce per la presenza di anticorpi rivolti contro la tiroide; nel suo caso gli AbTG e gli AbTPO sono risultati entrambi positivi e questo è sufficiente per diagnosticare tale condizione.
Spesso all'ecografia si trova una tiroide disomogenea, per la presenza di aree di infiammazione e altre con esiti di riparazione (nella diagnostica di solito si associa anche questo esame a quelli ormonali).
Nella tiroidite è inoltre possibile un'evoluzione verso l'ipotiroidismo, ma al momento questo non è il suo caso, visto che gli esami dimostrano una funzionalità tiroidea di norma; per questo è difficile attribuire i sintomi al quadro tiroideo.
In particolare l'astenia potrebbe essere legata ai livelli pressori (sono decisamente bassi, e soprattutto se riconfermati meriterebbero un approfondimento); inoltre a volte all'autoimmunità della tiroide possono associarsi altre forme di autoimmunità che coinvolgendo il surrene possono determinare quadri di ipotensione.
Nel complesso le consiglio una visita endocrinologica per impostare eventuali ulteriori accertamenti e un programma di controlli nel tempo.

Dr.ssa Francesca Garino
Specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio
france.garino@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Dottoressa la ringrazio per la celere risposta. Spero posda sciogliere un altro mio dubbio. Mi è stato detto che quasi sicuramente andrò in ipotiroidismo dati i valori di FT3 tendenti al basso. È così? Ma nell'eventualità continuerò ad ingrassare? Spero di ricevere presto una sua risposta . Saluti
[#3]
Dr.ssa Francesca Garino Endocrinologo, Diabetologo 90 8
Buonasera,
A dire il vero l'ormone direttamente prodotto dalla tiroide è l'FT4, mentre l'FT3 è prodotto solo in piccola parte direttamente a livello tiroideo mentre per la gran parte a livello di tutto l'organismo a partire dell'FT4.
Quindi il valore da considerare maggiormente in caso di ipotiroidismo è l'FT4, sempre comunque in relazione al TSH (l'ormone che stimola la tiroide; tende ad aumentare precocemente quando la tiroide comincia a lavorare un po' meno, già quando l'FT4 è ancora normale).
Su queste basi i suoi esami non sembrano quelli d una persona che sta per andare in ipotiroidismo, tuttavia non c'è modo di predire con esattezza se e quando ciò avverrà.
Nel caso si instaurasse l'ipotiroidismo si inizia una terapia sostitutiva con l'ormone tiroide (analogo all'FT4) per bocca, che una volta trovato il dosaggio corretto va a sostituire completamente la carenza; il tutto naturalmente sotto la guida dell'endocrinologo di fiducia.
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