Tiroidite autoimmune
Buonasera, sono un uomo di 44 anni, nel 1996 mi e' stata diagnosticata una tiroidite autoimune (tiroidite di Hashimoto), associata a vitiligine. Fino ad oggi la funzione tiroidea e' stata regolare, ma all'ultimo esame del sangue il TSH e' raddoppiato (3, 87) e il T4 e' sceso sotto al minimo (8, 7 su 9). Devo rivolgermi all'endocrinologo per valutare l'inizio della terapia ormonale sostitutiva? Aggiungo che il livello della somatomedina e' 320 (max 195). Grazie.
[#1]
L'endocrinologo andrebbe consultato indipendentemente dalla eventuale indicazione o meno alla terapia, che peraltro dai parametri riportati potrebbe non essere necessaria.
Sarebbe in ogni caso opportuno, a integrazione di quanto gia' eseguito, effettuare anche un esame ecografico.
Circa il valore della Somatomedina C, non e' possibile estrapolare il dato ormonale, per quanto apparentemente alterato, dal contesto clinico per poter effettuare una valutazione.
In altre parole e' un tipo di esame che va eseguito se c'e' una indicazione ben precisa, ed eventualmente valutato unitamente ad altri parametri di laboratorio.
Sarebbe in ogni caso opportuno, a integrazione di quanto gia' eseguito, effettuare anche un esame ecografico.
Circa il valore della Somatomedina C, non e' possibile estrapolare il dato ormonale, per quanto apparentemente alterato, dal contesto clinico per poter effettuare una valutazione.
In altre parole e' un tipo di esame che va eseguito se c'e' una indicazione ben precisa, ed eventualmente valutato unitamente ad altri parametri di laboratorio.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 28/10/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.