Tiroidectomia?
Gentili Dottori, Vi prego di voler valutare l'esito dell'ultima ecografia tiroidea fatta:
Tiroide in sede, morfovolumetricamente nei limiti della norma, a margini regolari.
Formazioni nodulari: a dx: - nodulo solido disomogeneo medio lobare di mm 10,7 x 9,7 x 7,4
- nodulo del terzo inferiore ad ecostruttura mista, prevalentemente liquidino, di mm 24,7 x 17.4 x 11.6; a sin: - nodulo del terzo inferiore solido iperecogeno di mm 13,1 x 7,1 x 7
I noduli sopradescritti al colordoppler presentano vascolarizzazione periferica, senza spot vascolari intranodulari ed appaiono lievemente aumentati di volume (circa 3 mm ciascuno) dall’ultimo controllo (6 mesi prima).
Aggiungo che il nodulo più grande è stato sottoposto ad ago aspirato, ed il referto riferisce che gli strisci sono costituiti da abbondante colloide densa ed omogenea e da rari macrofagi; il reperto non è diagnostico ma è tuttavia compatibile con una cisti colloide.
Valori ematici: TSH 0,28 (v.n. 0,40-4,00), FT3 5.56 (v.n. 1,9-6,9) FT4 24.80 (v.n. 9,4-23,00) tireoglobulina 27,40 (v.n. 0-60).
Sono attualmente in terapia con Eutirox da 100 mcg ormai da tre anni, e le dimensioni dei noduli sopra descritti sono gradualmente aumentate in questi tre anni nonostante la terapia.
Il medico che mi segue ormai da tempo mi ha detto che in caso il nodulo più grande continui a crescere anche di poco è il caso di sottopormi a tiroidectomia.
Vi prego di volermi dare un parere in merito e comunicarmi quindi se condividete tale convinzione, e Vi ringrazio anticipatamente per i suggerimenti che vorrete darmi.
Tiroide in sede, morfovolumetricamente nei limiti della norma, a margini regolari.
Formazioni nodulari: a dx: - nodulo solido disomogeneo medio lobare di mm 10,7 x 9,7 x 7,4
- nodulo del terzo inferiore ad ecostruttura mista, prevalentemente liquidino, di mm 24,7 x 17.4 x 11.6; a sin: - nodulo del terzo inferiore solido iperecogeno di mm 13,1 x 7,1 x 7
I noduli sopradescritti al colordoppler presentano vascolarizzazione periferica, senza spot vascolari intranodulari ed appaiono lievemente aumentati di volume (circa 3 mm ciascuno) dall’ultimo controllo (6 mesi prima).
Aggiungo che il nodulo più grande è stato sottoposto ad ago aspirato, ed il referto riferisce che gli strisci sono costituiti da abbondante colloide densa ed omogenea e da rari macrofagi; il reperto non è diagnostico ma è tuttavia compatibile con una cisti colloide.
Valori ematici: TSH 0,28 (v.n. 0,40-4,00), FT3 5.56 (v.n. 1,9-6,9) FT4 24.80 (v.n. 9,4-23,00) tireoglobulina 27,40 (v.n. 0-60).
Sono attualmente in terapia con Eutirox da 100 mcg ormai da tre anni, e le dimensioni dei noduli sopra descritti sono gradualmente aumentate in questi tre anni nonostante la terapia.
Il medico che mi segue ormai da tempo mi ha detto che in caso il nodulo più grande continui a crescere anche di poco è il caso di sottopormi a tiroidectomia.
Vi prego di volermi dare un parere in merito e comunicarmi quindi se condividete tale convinzione, e Vi ringrazio anticipatamente per i suggerimenti che vorrete darmi.
[#1]
Gentile utente, le consiglierei di ripetere l'agoaspirato tiroideo, sotto guida ecografica, non essendo conclusivo il precedente, gli esami ormonali vanno completati con il dosaggio della calcitonina e degli anticorpi anti tpo e antitireoglobulina. Eventuali decisioni in merito a una eventuale opzione chirurgica le rimanderei a dopo.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
[#3]
Concordo con il collega endocrinologo sulla necessità di ripetere gli accertamenti ematochimici e citologici del caso, ma sicuramente l'opzione chirurgica comincia ad essere plausibile. Necessita comunque di un approfondimento dal punto di vista clinico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Massimiliano Forino
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 05/10/2005.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.