Ipertricosi causata da uso di farmaci: è passeggera?
Gentili dottori, la mia è una domanda spero semplice, e vi ringrazio in anticipo per la risposta che vorrete darmi.
Mio figlio (2 anni e mezzo), durante l'inverno appena trascorso, è stato affetto da "alopecia areata", ed è stato curato principalmente con "Diprosalic lozione" per circa un mese e mezzo per 2 volte al giorno. Poi altre cure di mantenimento per circa un mese, e adesso è guarito e i capelli stanno spuntando nuovamente.
A parte questo, abbiamo constatato, che a seguito dell'uso di questi farmaci, mio figlio ha sviluppato una fine peluria, che gli occupa la parte della fronte sopra le sopracciglia, e la parte bassa della nuca (dietro), che quindi ricopre di piccoli peli la parte alta della schiena, formando una grossa "lisca di pesce" di peletti nel centro della schiena.
Tra la'ltro, pur essendo biondo, questi piccoli peli sono piuttosto folti, sottili e scuri.
Ho letto sulle indicazioni del farmaco che può dare ipertricosi, però non c'è scritto: a) se è passeggera e si risolve da sola con il tempo; b) se devo portarlo nuovamente dal dermatologo per questo nuovo problema; c) se sono necessarie analisi ecc.
Potete aiutarmi a capire che cosa devo fare?
Grazie mille per l'aiuto sempre preciso e molto indicativo.
Una mamma "periodicamente" preoccupata.
Mio figlio (2 anni e mezzo), durante l'inverno appena trascorso, è stato affetto da "alopecia areata", ed è stato curato principalmente con "Diprosalic lozione" per circa un mese e mezzo per 2 volte al giorno. Poi altre cure di mantenimento per circa un mese, e adesso è guarito e i capelli stanno spuntando nuovamente.
A parte questo, abbiamo constatato, che a seguito dell'uso di questi farmaci, mio figlio ha sviluppato una fine peluria, che gli occupa la parte della fronte sopra le sopracciglia, e la parte bassa della nuca (dietro), che quindi ricopre di piccoli peli la parte alta della schiena, formando una grossa "lisca di pesce" di peletti nel centro della schiena.
Tra la'ltro, pur essendo biondo, questi piccoli peli sono piuttosto folti, sottili e scuri.
Ho letto sulle indicazioni del farmaco che può dare ipertricosi, però non c'è scritto: a) se è passeggera e si risolve da sola con il tempo; b) se devo portarlo nuovamente dal dermatologo per questo nuovo problema; c) se sono necessarie analisi ecc.
Potete aiutarmi a capire che cosa devo fare?
Grazie mille per l'aiuto sempre preciso e molto indicativo.
Una mamma "periodicamente" preoccupata.
[#1]
CARA MAMMA PREOCCUPATA,
i nostri bambini sono davvero SUPER , ma un salto dal Dermatologo e dall'endocrinologo io lo farei proprio...
a presto e buona domenica
i nostri bambini sono davvero SUPER , ma un salto dal Dermatologo e dall'endocrinologo io lo farei proprio...
a presto e buona domenica
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Ex utente
Ebbene, comincio con il dire che la cura di Diprosalic e di altri medicinali che è stata prescritta a mio figlio, è stata prescritta proprio da un fior di dermatologo, considerato dalle nostre parti uno specialista di dermatologia pediatrica. Peccato che abbia il "savoir faire" del dottor House, ma questo è un altro paio di maniche....
A parte questo, nonostante lo specialista in questione ci abbia rassicurato sul non cercare le cause del problema alopecia, abbiamo insistito con il pediatra di famiglia, che ci ha fatto fare un day-hospital in clinica pediatrica, dove il bambino è stato sottoposto ad una attenta analisi generale, e gli sono state fatte una serie di analisi del sangue, che spaziavano dalle intolleranze alimentari nei confronti del latte, alla ricerca di eventuali malattie autoimmuni, alla ricerca di eventuali problemi sulla funzionalità della tiroide, ecc.
Non contenti, abbiamo comunque portato nostro figlio da un altro dermatologo che ci ha confermato quasi totalmente la diagnosi e la cura consigliata dal primo medico.
E con questo spero di aver risposto al dubbio del Prof. Marino (peraltro specialista in oculistica...) che ci chiede se siamo genitori "che vivono nel mondo dei sogni", oppure "con i piedi per terra".
Appurato (spero) che rientriamo nel secondo gruppo, rinnovo la domanda iniziale:
Una ipertricosi causata dall'uso di un medicinale come il Diprosalic è destinata a risolversi da sola, cioè è passeggera, oppure no? Dobbiamo preoccuparci?
Grazie per l'aiuto.
A parte questo, nonostante lo specialista in questione ci abbia rassicurato sul non cercare le cause del problema alopecia, abbiamo insistito con il pediatra di famiglia, che ci ha fatto fare un day-hospital in clinica pediatrica, dove il bambino è stato sottoposto ad una attenta analisi generale, e gli sono state fatte una serie di analisi del sangue, che spaziavano dalle intolleranze alimentari nei confronti del latte, alla ricerca di eventuali malattie autoimmuni, alla ricerca di eventuali problemi sulla funzionalità della tiroide, ecc.
Non contenti, abbiamo comunque portato nostro figlio da un altro dermatologo che ci ha confermato quasi totalmente la diagnosi e la cura consigliata dal primo medico.
E con questo spero di aver risposto al dubbio del Prof. Marino (peraltro specialista in oculistica...) che ci chiede se siamo genitori "che vivono nel mondo dei sogni", oppure "con i piedi per terra".
Appurato (spero) che rientriamo nel secondo gruppo, rinnovo la domanda iniziale:
Una ipertricosi causata dall'uso di un medicinale come il Diprosalic è destinata a risolversi da sola, cioè è passeggera, oppure no? Dobbiamo preoccuparci?
Grazie per l'aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 04/06/2008.
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