Tiroide crinica
Buonasera
mi è stata diagnosticata una tiroidite cronica.
Ho fatto le analisi = FT3 e FT4 nella norma TSH = 9,23 intervallo =
0,35-5,50
Anti perossidasi = 312 valori 60-100
ecografia = tiroide di dimensioni ridotte con piccolo nodulo nella norma.
Da alcune settimane ho iniziato Tirosint 25 e poi 50 ma non è cambiato
niente,
I sintomi sono sempre stanchezza, sonnolenza, e dolori alle mani e braccia
con senso di gonfiore ,.pesantezza generale.
Dovrei aumentare la posologia ? forse cambiare farmaco ? è vero che se il
farmaco non viene assunto
30 minuti prima della colazione non fa effetto ? Quanto dovrebbe essere la
posologia in base al peso ?
Un'ultima cosa ... dopo quanto tempo che si inzia la cura si sta meglio ?
grazie
mi è stata diagnosticata una tiroidite cronica.
Ho fatto le analisi = FT3 e FT4 nella norma TSH = 9,23 intervallo =
0,35-5,50
Anti perossidasi = 312 valori 60-100
ecografia = tiroide di dimensioni ridotte con piccolo nodulo nella norma.
Da alcune settimane ho iniziato Tirosint 25 e poi 50 ma non è cambiato
niente,
I sintomi sono sempre stanchezza, sonnolenza, e dolori alle mani e braccia
con senso di gonfiore ,.pesantezza generale.
Dovrei aumentare la posologia ? forse cambiare farmaco ? è vero che se il
farmaco non viene assunto
30 minuti prima della colazione non fa effetto ? Quanto dovrebbe essere la
posologia in base al peso ?
Un'ultima cosa ... dopo quanto tempo che si inzia la cura si sta meglio ?
grazie
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La Tiroxina andrebbe assunta almeno una mezz'ora, meglio ancora un'ora, prima della colazione per consentirne un assorbimento migliore.
Circa la posologia, va parametrata al peso, per cui e' probabile che vada ancora aggiustata.
L'incremento, va pero' effettuato con estrema gradualita' soprattutto nelle persone meno giovani e sotto stretto controllo specialistico.
Da considerare poi la possibile interferenza sull'assorbimento, di alcuni farmaci soprattutto se assunti contemporaneamente.
Circa la posologia, va parametrata al peso, per cui e' probabile che vada ancora aggiustata.
L'incremento, va pero' effettuato con estrema gradualita' soprattutto nelle persone meno giovani e sotto stretto controllo specialistico.
Da considerare poi la possibile interferenza sull'assorbimento, di alcuni farmaci soprattutto se assunti contemporaneamente.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 11/07/2013.
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