Tiroidite
salve.in previsione di una dieta mi e' stata prescritta un'analisi della tiroide ,questo l'esito:FT3-3,01 pg/ml FT4 12,10 ng/l TSH 4,74 microlu/ml.ho fatto anche un ecografia con l'esito:Tiroide di dimensioni ai limiti superiori della norma,ad ecostruttura diffusamente disomogenea, a margini polilobati ed irregolari,come da tiroitide cronica.Al lobo sn area rotondeggiante iperecogena del diam max di mm5x3. presenza di immagine rotondeggiante ipocogena a ridosso del polo inf lobo destro del diam max mm 12x8 linfonodo?paratiroidea? altra immagine ovoidale prevalentemente ipocogena in prossimita' del polo inf del lobo controlaterale, del diam mm12x8,simile linfonodale.linfonodi in sede laterocervicale e sottomandibolare,bilateralmente,di dimensioni prossime al centimetro.Si consiglia visita specialista.DI COSA SI TRATTA? IN ATTESA DI UNA VOSTRA RISPOSTA VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE.
[#1]
Allergologo
Gentile utente,
la tiroidite, cioè un processo infiammatorio a carico della tiroide, rappresenta una condizione piuttosto frequente nella popolazione generale, soprattutto di sesso femminile.
Spesso non dà segni della sua presenza per molto tempo (anche parecchi anni) per cui si scopre - se non con esami mirati per il sospetto di un malfunzionamento della tiroide - facendo delle analisi di controllo.
Non mi pare pertanto il caso di allarmarsi, semplicemente si sottoponga a una visita endocrinologica come indicato dall'ecografista.
Il collega endocrinologo stabilirà se è opportuno effettuare ulteriori accertamenti, se deve iniziare da subito la terapia sostitutiva e come deve regolarsi per il futuro.
Saluti,
la tiroidite, cioè un processo infiammatorio a carico della tiroide, rappresenta una condizione piuttosto frequente nella popolazione generale, soprattutto di sesso femminile.
Spesso non dà segni della sua presenza per molto tempo (anche parecchi anni) per cui si scopre - se non con esami mirati per il sospetto di un malfunzionamento della tiroide - facendo delle analisi di controllo.
Non mi pare pertanto il caso di allarmarsi, semplicemente si sottoponga a una visita endocrinologica come indicato dall'ecografista.
Il collega endocrinologo stabilirà se è opportuno effettuare ulteriori accertamenti, se deve iniziare da subito la terapia sostitutiva e come deve regolarsi per il futuro.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 11/07/2013.
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