Calo della libido, secrezioni sebacee capezzolo, leggera ginecomastia
Salve. Ho 24 anni e intorno ai 15-16 anni, dopo una pubertà intensa dal punto di vista del desiderio sessuale, ho avvertito improvvisamente un importante calo della libido.
Difficilmente mi eccito alla sola vista di donne, difficilmente riesco ad avere erezioni senza stimolazione, non ho quasi mai erezioni spontanee e il "tono" delle erezioni è sempre poco soddisfacente. Difficilmente riesco a fare sesso.
Sono in cura da uno psicologo da anni, ma il mio problema non sembra essere psicologico (non ho particolari problemi con le donne).
Il mio testosterone sta intorno ai 900 ng/dl, la mia prolattina è sui 6,9 ng/ml.
Non ho idea di quale sia la mia concentrazione di estrogeni, nè quali sia il mio testosterone libero.
E' stata riscontrata una leggera ginecomastia (è stata resa visibile tramite analisi, non a occhio nudo), ed inoltre le ghiandole sebacee dei miei capezzoli, abbastanza evidenti, secernono liquido sebaceo se leggermente "strizzati".
E' possibile che ci sia un problema a livello endocrinologo che spieghi il mio calo di libido?
Vi ringrazio
Difficilmente mi eccito alla sola vista di donne, difficilmente riesco ad avere erezioni senza stimolazione, non ho quasi mai erezioni spontanee e il "tono" delle erezioni è sempre poco soddisfacente. Difficilmente riesco a fare sesso.
Sono in cura da uno psicologo da anni, ma il mio problema non sembra essere psicologico (non ho particolari problemi con le donne).
Il mio testosterone sta intorno ai 900 ng/dl, la mia prolattina è sui 6,9 ng/ml.
Non ho idea di quale sia la mia concentrazione di estrogeni, nè quali sia il mio testosterone libero.
E' stata riscontrata una leggera ginecomastia (è stata resa visibile tramite analisi, non a occhio nudo), ed inoltre le ghiandole sebacee dei miei capezzoli, abbastanza evidenti, secernono liquido sebaceo se leggermente "strizzati".
E' possibile che ci sia un problema a livello endocrinologo che spieghi il mio calo di libido?
Vi ringrazio
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta.
La diagnosi tecnica non so quale sia, comunque il parere del mio psicologo è che io abbia sviluppato una avversione/paura nei confronti delle donne, per la paura del rifiuto.
Non ho problemi ad approcciare una donna, però. Questo fatto a volte mi sembra in conflitto con la diagnosi.
Saluti
La diagnosi tecnica non so quale sia, comunque il parere del mio psicologo è che io abbia sviluppato una avversione/paura nei confronti delle donne, per la paura del rifiuto.
Non ho problemi ad approcciare una donna, però. Questo fatto a volte mi sembra in conflitto con la diagnosi.
Saluti
[#3]
Gentile utente,
indagherei in modo approfondito, sia attraverso esami specifici che attraverso una consulenza altrettanto specifica, i motivi del calo di desiderio sessuale. Compresa una valutazione psichiatrica in quanto può accadere che alcuni disturbi psichici abbiano come primo segnale tali aspetti.
indagherei in modo approfondito, sia attraverso esami specifici che attraverso una consulenza altrettanto specifica, i motivi del calo di desiderio sessuale. Compresa una valutazione psichiatrica in quanto può accadere che alcuni disturbi psichici abbiano come primo segnale tali aspetti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 25/03/2013.
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