tiroide di hashimoto ed eventualità celiachia
Gentili dottoriho 26 anni e due mesi fa mi è stata diagnosticata una tiroidite di Hashimoto, sfociata in ipotiroidismo subclinico.
Ho cominciato ad assumere l'eutirox 75 e molti sintomi che prima lamentavo stanno gradualmente (o sono quasi del tutto) scomparendo: stipsi, eccessiva intolleranza al freddo, mancanza di memoria e concentrazione, umore altalenante con tendenza alla depressione, senso di gonfiore.
Qualche giorno fa, parlando con un endocrinolgo, al quale via mail avevo posto un quesito che nulla aveva a che fare con la mia patologia (una curiosità su eventuali correlazioni tra tiroiditi e forme tiroidee neonatali) mi è stato consigliato di vagliare l'ipotesi di una possibile associazione con la celiachia.
Premetto che ho scoperto che esistono forme asintomatiche, e io non ho sintomi tipici della patologia in questione, ragion per cui mi chiedo se sia necessario effettuare analisi in questo senso, eventualmente anche la biopsia intestinale.
Mia madre invece, anche lei affetta da tiroidite, oltre che da gozzo multinodulare, ha i valori della sideremia molto bassi, mentre gli altri (a livello ematico) sono tutti nella norma. Vorrei sapere se anche nel suo caso, vista la correlazione possibile tra tiroidite e MB sia necessario procedere agli esami. Oppure se sia il caso di attendere se, con l'assunzione di eutirox, il valore della sideremia si ristabilizzi (visto che anche la tiroidite puo' scatenare piccole forme di anemia e di carenza di ferro).
Ringrazio in anticipo per aver letto il mio quesito.
Maria R.
Ho cominciato ad assumere l'eutirox 75 e molti sintomi che prima lamentavo stanno gradualmente (o sono quasi del tutto) scomparendo: stipsi, eccessiva intolleranza al freddo, mancanza di memoria e concentrazione, umore altalenante con tendenza alla depressione, senso di gonfiore.
Qualche giorno fa, parlando con un endocrinolgo, al quale via mail avevo posto un quesito che nulla aveva a che fare con la mia patologia (una curiosità su eventuali correlazioni tra tiroiditi e forme tiroidee neonatali) mi è stato consigliato di vagliare l'ipotesi di una possibile associazione con la celiachia.
Premetto che ho scoperto che esistono forme asintomatiche, e io non ho sintomi tipici della patologia in questione, ragion per cui mi chiedo se sia necessario effettuare analisi in questo senso, eventualmente anche la biopsia intestinale.
Mia madre invece, anche lei affetta da tiroidite, oltre che da gozzo multinodulare, ha i valori della sideremia molto bassi, mentre gli altri (a livello ematico) sono tutti nella norma. Vorrei sapere se anche nel suo caso, vista la correlazione possibile tra tiroidite e MB sia necessario procedere agli esami. Oppure se sia il caso di attendere se, con l'assunzione di eutirox, il valore della sideremia si ristabilizzi (visto che anche la tiroidite puo' scatenare piccole forme di anemia e di carenza di ferro).
Ringrazio in anticipo per aver letto il mio quesito.
Maria R.
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Secondo alcuni studi la correlazione tra celiachia e tiroidite è elevata. Seguirei il consiglio dell'endocrinologo.
Daniele Tonlorenzi
Daniele Tonlorenzi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.1k visite dal 22/04/2008.
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