Il tapazole, anche se il mio endocrinologo mi spiega che non sono guarita ma che la mia tiroide sta
Gentilissimi dottori desidero avere un consulto prima di andare dal mio endocrinologo, perché penso di avere commesso una grave leggerezza.
Mi scuso per la lunghezza ma preferisco farvi sapere tutti i dettagli onde capire meglio.
Ho 46 anni e nel gennaio 1996 (34 anni) nasce la seconda figlia, nel ‘97 mia madre gravemente malata per un tumore al cervello, viene da me curata senza poter pensare a me stessa ma notando vari strani sintomi (tremori, tachicardia, sudorazione, insonnia,smania per il cibo ma dimagrimento, agitazione ecc) tutto da me imputato alla perdita che stavo subendo, e la mia dottoressa all’ ansia per cui mi prescrisse pasaden 0,5mg da prendere al bisogno, ma la situazione peggiora tantissimo, pasaden da 0,5mg due volte al giorno, ma non basta, tanto che dopo aver sentito uno strano rigonfiamento alla gola nel 1-98 faccio degli esami per la tiroide:
Ecograf. ……. Istmo spessore 9 mm, lobi tiroidei diffusa alterazione ecostrutturale, no noduli
Scintigr. …….. aumentate dimensioni, captazione discretamente aumentata e distribuzione finemente disomogenea, gozzo tossico diffuso Basedow-Graves
Esami TSH 0,01 (0,34-5,60) FT4 94,5 (11-28) FT3 16,8 (3,5-6,4) antitiroglobulina 512 e antiperossidasi 3843
Immediata visita endocrinologo, risultato 6 tapazole e 3 inderal
Da qui il primo shock, essendo una persona che non prendeva mai farmaci per i vari doloretti, mi ritrovo a dover prendere 9 pastiglie e più al giorno…..
Fortunatamente nel giro di pochi mesi la situazione inizia leggermente a migliorare anche se i valori non rientrano nella norma per due anni.
Ad aprile 2000 però facendo un’ecograf. – ecostruttura liev. diffus. disomogenea con immagine nodulare ipoecogena infer. al centimetro nel lobo dx benigno.
Nello stesso anno inizio ad ingrassare e i valori sono nella norma tranne l’ FT3 che è sotto con 1 tapazole e da 56 kg arrivo a 71kg nel 2003.
Da allora, ogni anno faccio eco e l’immagine nodulare arriva massimo al centimetro ma varia la dimensione del lobo dx e istmo con spessore 4mm o si aggiunge lobo sx ma nulla di ecclatante.
Nel 2003 dopo aver visto che i valori per due anni risultano nella norma, decido di mia iniziativa di non prendere più il tapazole, anche se il mio endocrinologo mi spiega che non sono guarita ma che la mia tiroide sta dormendo…. e il farmaco devo prenderlo sempre ugualmente, ma visto che sono ingrassata e sto meglio, non lo ascolto!
Gli esami del sangue mi danno ragione in quanto i valori sono sempre nella norma per anni?
No! Sfortunatamente a settembre 2007 la situazione cambia, incomincio a dimagrire (10kg in tre mesi), agitazione, tachicardia, dissenteria, ansia da non riuscire per esempio a stare in coda al supermercato, dormo dalle 2 di notte alle 7,30, sono stanca, il gozzo si gonfia parecchio tanto da sentire problemi nella deglutizione, sudorazione, problemi mestruali (che associo alla menopausa, ma sbaglio), problemi agli occhi, asma (che associo ai problemi di mia figlia, ma sbaglio) passo a pasaden 1mg alla mattina e 0,5 mg al bisogno, e fatta eco a novembre 2007 mi trovano: immagine nodulare iso-iperecogena di 1 cm circa lobo dx benigno (quindi non variata negli anni); ma di nuovo riscontro immagine solida isoecogena lobo sx di 9 mm; lobo dx 4,2 cm x 1,2 cm e lobo sx 3,9 cm x 1,5 cm; con color-doppler si evidenzia incremento del segnale vascolare intra-parenchimale di entrambi i lobi, in particolare a sx. Ma esami del sangue sempre nella morma.
A Marzo 2008 esami del sangue TSH 3,05 (0,27-4,2) FT4 17,6 (12-22) FT3 4,6 (2,8-7,10) antitiroglobulina 544 e antiperossidasi 600 .
Quindi ora vi domando, STO DIVENTANTO MATTA oppure questa mia stupidata di aver interrotto il tapazole sta dando ragione al mio endocrinologo? E come mai i valori sono bene o male quasi sempre nei limiti della norma tranne gli anti… che non so cosa sono? Può essere vero che aver interrotto il tapazole mi ha fatto nascere questo secondo nodulo in così breve tempo? Vi prego aiutatemi prima di andare dal mio endocrinologo, dato che sono sicura che appena mi vede mi merito una bella sgridata per non dire peggio……. Oppure devo decidere di andare da uno psicoanalista per ansia o depressione…….?
Grazie
Mi scuso per la lunghezza ma preferisco farvi sapere tutti i dettagli onde capire meglio.
Ho 46 anni e nel gennaio 1996 (34 anni) nasce la seconda figlia, nel ‘97 mia madre gravemente malata per un tumore al cervello, viene da me curata senza poter pensare a me stessa ma notando vari strani sintomi (tremori, tachicardia, sudorazione, insonnia,smania per il cibo ma dimagrimento, agitazione ecc) tutto da me imputato alla perdita che stavo subendo, e la mia dottoressa all’ ansia per cui mi prescrisse pasaden 0,5mg da prendere al bisogno, ma la situazione peggiora tantissimo, pasaden da 0,5mg due volte al giorno, ma non basta, tanto che dopo aver sentito uno strano rigonfiamento alla gola nel 1-98 faccio degli esami per la tiroide:
Ecograf. ……. Istmo spessore 9 mm, lobi tiroidei diffusa alterazione ecostrutturale, no noduli
Scintigr. …….. aumentate dimensioni, captazione discretamente aumentata e distribuzione finemente disomogenea, gozzo tossico diffuso Basedow-Graves
Esami TSH 0,01 (0,34-5,60) FT4 94,5 (11-28) FT3 16,8 (3,5-6,4) antitiroglobulina 512 e antiperossidasi 3843
Immediata visita endocrinologo, risultato 6 tapazole e 3 inderal
Da qui il primo shock, essendo una persona che non prendeva mai farmaci per i vari doloretti, mi ritrovo a dover prendere 9 pastiglie e più al giorno…..
Fortunatamente nel giro di pochi mesi la situazione inizia leggermente a migliorare anche se i valori non rientrano nella norma per due anni.
Ad aprile 2000 però facendo un’ecograf. – ecostruttura liev. diffus. disomogenea con immagine nodulare ipoecogena infer. al centimetro nel lobo dx benigno.
Nello stesso anno inizio ad ingrassare e i valori sono nella norma tranne l’ FT3 che è sotto con 1 tapazole e da 56 kg arrivo a 71kg nel 2003.
Da allora, ogni anno faccio eco e l’immagine nodulare arriva massimo al centimetro ma varia la dimensione del lobo dx e istmo con spessore 4mm o si aggiunge lobo sx ma nulla di ecclatante.
Nel 2003 dopo aver visto che i valori per due anni risultano nella norma, decido di mia iniziativa di non prendere più il tapazole, anche se il mio endocrinologo mi spiega che non sono guarita ma che la mia tiroide sta dormendo…. e il farmaco devo prenderlo sempre ugualmente, ma visto che sono ingrassata e sto meglio, non lo ascolto!
Gli esami del sangue mi danno ragione in quanto i valori sono sempre nella norma per anni?
No! Sfortunatamente a settembre 2007 la situazione cambia, incomincio a dimagrire (10kg in tre mesi), agitazione, tachicardia, dissenteria, ansia da non riuscire per esempio a stare in coda al supermercato, dormo dalle 2 di notte alle 7,30, sono stanca, il gozzo si gonfia parecchio tanto da sentire problemi nella deglutizione, sudorazione, problemi mestruali (che associo alla menopausa, ma sbaglio), problemi agli occhi, asma (che associo ai problemi di mia figlia, ma sbaglio) passo a pasaden 1mg alla mattina e 0,5 mg al bisogno, e fatta eco a novembre 2007 mi trovano: immagine nodulare iso-iperecogena di 1 cm circa lobo dx benigno (quindi non variata negli anni); ma di nuovo riscontro immagine solida isoecogena lobo sx di 9 mm; lobo dx 4,2 cm x 1,2 cm e lobo sx 3,9 cm x 1,5 cm; con color-doppler si evidenzia incremento del segnale vascolare intra-parenchimale di entrambi i lobi, in particolare a sx. Ma esami del sangue sempre nella morma.
A Marzo 2008 esami del sangue TSH 3,05 (0,27-4,2) FT4 17,6 (12-22) FT3 4,6 (2,8-7,10) antitiroglobulina 544 e antiperossidasi 600 .
Quindi ora vi domando, STO DIVENTANTO MATTA oppure questa mia stupidata di aver interrotto il tapazole sta dando ragione al mio endocrinologo? E come mai i valori sono bene o male quasi sempre nei limiti della norma tranne gli anti… che non so cosa sono? Può essere vero che aver interrotto il tapazole mi ha fatto nascere questo secondo nodulo in così breve tempo? Vi prego aiutatemi prima di andare dal mio endocrinologo, dato che sono sicura che appena mi vede mi merito una bella sgridata per non dire peggio……. Oppure devo decidere di andare da uno psicoanalista per ansia o depressione…….?
Grazie
[#1]
Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
5k 156
Non sta diventando matta, e soprarttutto non c'e' necessita' con questi valori di andare ad assumere il Tapazole. E' possibile che nel suo caso gli anticorpi anti recettore del TSH, che non vedo riportati, dopo una prima fase stimolante la funzione, abbiano agito soprattutto sulla crescita tiroidea. Allo stato per valutare meglio le cause del suo dimagrimento,valuterei anche la presenza di un malassorbimento, che puo' associarsi alle malattie autoimmuni tiroidee. A tal fine sarebbe opportuno dosare gli anticorpi anti endomisio ed anti transglutaminasi. Ulteriori valutazioni le fara' il collega che l'ha in cura.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta immediata, ma principalmente di avermi rassicurata sul fatto che non sto diventando matta.
Tengo a precisare che se gli esami di cui lei parla sono quelli per la celiachia purtroppo sono già stati fatti (in quanto mia figlia si sospettasse fosse celiaca, ma fortunatamente era solo allergica al glutine)e sono risultati: anti endomisio - negativo e anti transglutaminasi <0.1 negativo: <5.
Dovendo rifare gli esami del sangue a breve, oltre a TSH FT3 FT4 aggiungerò anticorpi anti ricettore del TSH... e anche qualcosa altro in particolare mi deve suggerire?
La ringrazio
Tengo a precisare che se gli esami di cui lei parla sono quelli per la celiachia purtroppo sono già stati fatti (in quanto mia figlia si sospettasse fosse celiaca, ma fortunatamente era solo allergica al glutine)e sono risultati: anti endomisio - negativo e anti transglutaminasi <0.1 negativo: <5.
Dovendo rifare gli esami del sangue a breve, oltre a TSH FT3 FT4 aggiungerò anticorpi anti ricettore del TSH... e anche qualcosa altro in particolare mi deve suggerire?
La ringrazio
[#3]
Utente
Tengo a precisare che non intendevo offendere nessuno con il termine "sto diventando matta",ma siccome un medico specialista ti da una cura e tu perchè odi prendere pastiglie, metti a repentaglio la tua salute, con il termine matta intendevo incoscente e stupida visto che non ho neppure il coraggio di andare dal mio endocrinologo.
Volevo informarvi inoltre che da tre-quattro mesi perdo molti capelli (me lo ha detto la mia parrucchiera ma non c'è problema di alopecia??), ed ho la ferritina sempre molto bassa tra il 2-6 (13-150 val. normali) ma l'emoglobina è perfetta.Sono anche loro collegati alla tiroide? Rifatti gli esami TSH ecc, se i valori sono ancora giusti devo andare ugualmente dal mio endocrinologo??
Volevo informarvi inoltre che da tre-quattro mesi perdo molti capelli (me lo ha detto la mia parrucchiera ma non c'è problema di alopecia??), ed ho la ferritina sempre molto bassa tra il 2-6 (13-150 val. normali) ma l'emoglobina è perfetta.Sono anche loro collegati alla tiroide? Rifatti gli esami TSH ecc, se i valori sono ancora giusti devo andare ugualmente dal mio endocrinologo??
[#5]
Dr. Claudio Pedicelli
Radiologo
581 23
Gentile utente, mi voglio associare al dott. Martino che lei non sta diventando matta, aggiungendo, a sua consolazione e a sua discolpa , che fino a circa 15 anni fa, epoca in cui la nostra capacità di ipotizzare e quindi diagnosticare una tiroidite autoimmune in fase Basedowiana, quindi di iperfunzione della ghiandola, era molto miniore di quella attuale , era molto frequente che il paziente ipertiroideo finisse dallo psichiatra prima di risolvere correttamente il problema dall'endocrinologo.
Voglio anche aggiungere di ridurre la sua preoccupazione per i noduli trovati alle ecografie: nella tiroidite cronica, che dà un'alterazione diffusa a tutta la ghiandola, il nodulo isoecogeno, spesso non è altro che un'area di tessuto indenne dall'infiammazione, quindi di " colore" diverso dal resto della ghiandola , ma dal quale magari dipende la normale funzione della sua tiroide nei periodi in cui la ghiandola non funziona in eccesso.
Cordiali saluti.
Voglio anche aggiungere di ridurre la sua preoccupazione per i noduli trovati alle ecografie: nella tiroidite cronica, che dà un'alterazione diffusa a tutta la ghiandola, il nodulo isoecogeno, spesso non è altro che un'area di tessuto indenne dall'infiammazione, quindi di " colore" diverso dal resto della ghiandola , ma dal quale magari dipende la normale funzione della sua tiroide nei periodi in cui la ghiandola non funziona in eccesso.
Cordiali saluti.
Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia
[#6]
Utente
Gen.to dr Pedicelli, la ringrazio sentitamente per le sue rassicurazioni, aspetterò con meno apprensione l'esito degli esami e della nuova ecografia che farò a fine maggio.
Ed inoltre grazie mille ancora a tutti i medici per il prezioso lavoro, anche se di sola consulenza come dite voi, ma per noi pazienti molto importante. Grazie Grazie
Ed inoltre grazie mille ancora a tutti i medici per il prezioso lavoro, anche se di sola consulenza come dite voi, ma per noi pazienti molto importante. Grazie Grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 41.9k visite dal 10/04/2008.
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