Il desiderio sessuale, che
Gentili dottori, da diversi mesi soffro d'improvvisi e continui cali della libido, nel senso che il desiderio sessuale, che per 47 anni è sempre stato ai massimi livelli, si presenta per alcuni giorni, per pio scomparire per settimane. addirittura è successo di recente che sia comparso e andato via nell'arco della stessa giornata. tutto ciò, per una persona come me, che ha sempre tenuto moltissimo a quest'aspetto, ha generato una condizione di forte stress. Ho eseguito, su consiglio del curante, visita andrologica e prostatica con ecografia transretttale (nella norma), gli esami tiroidei, risultati tutti nella norma. Ho anche eseguito l'esame del testosterone totale, risultato anch'esso nella norma (430). così come la prolattina (8.4) Ho anche eseguito il test ormonale dell'LH, risultato, invece, più basso della media (1,8). Il curante mi ha, allora, consigliato, una visita endocrinologica, per valutare la situazione di ipofisi-ipotalamo o surrene che, a suo dire, in presenza di patologie a loro carico, potrebbero procurare calo della libido. Cosa ne pensate ? La visita endocrinologica è indicata nel mio caso ? potrei essere affetto da una patologia all'ipofisi, all'ipotalamo al surrene ? Potrei fare degli esami preventivi che potreste consigliarmi,(è un puro consiglio, capisco, data la distanza) da esibire all'endocrinologo ? Grazie e scusate il disturbo.
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Gentile lettore,
se sono escluse problematiche ormonali od altro, le cause endocrinologiche devono sempre essere prese in considerazione e quindi il nostro consiglio è quello di seguire attentamente tutte le indicazioni che il suo medico di fiducia le ha già dato.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo problema, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/226-il-desiderio-sessuale-che-fare-quando-viene-a-mancare.html .
Un cordiale saluto.
se sono escluse problematiche ormonali od altro, le cause endocrinologiche devono sempre essere prese in considerazione e quindi il nostro consiglio è quello di seguire attentamente tutte le indicazioni che il suo medico di fiducia le ha già dato.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 03/10/2012.
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