Le dimensioni del nodulo

grazie per le risposte che avete avuto la cortesia di darmi, ma vorrei chiedere gentilmente qualche delucidazione.
Sono in attesa di effettuare la visita endocrinologa, ma in attesa di questa (15 gg) vorrei porvi una domanda: innanzitutto vorrei chiedere da cosa può dipendere il nodulo, visto che in realtà io non ho sintomi che mai mi hanno fatto pensare a dei problemi di tiroide, essendo stata la scoperta del nodulo del tutto accidentale. Inoltre quello che mi rende perplessa sono le dimensioni del nodulo in questione(2,5 cm), così grande da sentirmisi al tatto, dimensioni che non ho mai trovato in altri consulti a voi richiesti. Grazie se vorrete rassicurarmi un poco.
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Dr. Luigino Bellizzi Chirurgo generale 151 1
Gentile utente
non si deve proccupare delle dimensioni del nodulo,che a volte possono essere anche piu'grandi ma le sue caratteristiche ecografiche e ecodoppler,vedra' che lo specialista che dovra' consultare le sapra' tutte le informazioni in merito,cmq nell'attesa non stia preoccupata per le dimensioni.Cordiali saluti

Dr.Luigino Bellizzi

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Dr. Giuseppe Ielo Endocrinologo, Medico nucleare 228 4
Giuseppe Ielo
Medico Chirurgo
Specialista in Ecografia
Specialista in Endocrinologia
Specialista in Medicina Nucleare
Via Ariosto, 9
24047 Treviglio (Bg)
Tel. 0363-41183
Mobile 333-3164013

Gentile Utente 5626,
scusandomi per il ritardo con il quale Le rispondo, il nodulo, che casualmente ha scoperto di possedere, può avere genesi diverse (traumatiche, infiammatorie etc.) ma che hanno anche dei sintomi che avrebbe riconosciuto come concausa.
Pertanto questo nodulo, essendo singolo, (ma il sesso depone percentualmente a Suo favore) va diagnosticato con una scintigrafia tiroidea per dimostrare che trattasi di nodulo "freddo" piuttosto che "caldo" e, dopo tale esame fondamentale per non commettere errori di approccio diagnostico e quindi terapeutico, affrontare con la dovuta certezza la via corretta alla diagnosi e terapia del nodulo.
Gradisca i miei saluti.
Dottor Giuseppe Ielo