Un prelievo fatto non

GENTILI DOTTORI, VORREI CHIEDERE A VOI ESPERTI SE UN PRELIEVO FATTO NON A DIGIUNO PER VERIFICARE IL GRADO DI PROLATTINA NEL SANGUE , PUO' ALTERARE IL VALORE DELLA STESSA. IN PRATICA SE IL CIBO PUO' ALTERARE IL VALORE DELLA PROLATTINA. E SICCOME HO LETTO DI FARMACI CHE ALTERANO ANCHE IL SUO VALORE VORREI SAPERE SE L'ASSUNZIONE DI IBUPROFENE PUO' INFLUENZARE LA STESSA. 10 ANNI FA HO SOFFERTO DI IPERPROLATTINEMIA CON GALATTORREA, MA GLI ESAMI DELLA TIROIDE E DELLA SELLA TURGICA FURONO TUTTI NEGATIVI, SOFFRIVO DI AMENORREA E I VALORI DELLA PROLATTINA SI AGGIRAVANO SUI 50 ng. ORA LE MESTRUAZIONI SONO REGOLARI E NON SOFFRO PIU' DI GALATTORREA MA NON RIUSCENDO A RIMANERE INCINTA LA MIA DOTTORESSA MI HA PRESCRITTO DI RIFARE LE ANALISI TRA CUI LA PROLATTINA E SORPRESA LA STESSA E' RISULTATA 102 ng. Però LE ANALISI LE HO FATTE A STOMACO PIENO E QUESTO MI FA PENSARE.... L' FSH E' NELLA NORMA E L'ESTRADIOLO INVECE RISULTA BASSINO OSSIA 10 pg MENTRE I VALORI DI RIFERIMENTO NEL PERIODO DOVEVANO ESSERE 26,6 - 131,3. VORREI AVERE VOSTRE INFORMAZIONI GRAZIE TANTE