Ipertiroidismo autoimmune tiroidite terapia radio iodio

Gentilissimi Dottori,
Da circa sette anni soffro di ipertiroidismo "forma autoimmune/tiroidite" e ho usato tapazole per circa sette anni con varie ricadute e con valore di TSH che non è mai salito al di sopra dello 0.
Attualmente da giugno sono in cura da un'altro medico che mi fa assumere Propicyl, all'inizio ha dato effetti positivi ma poi ho avuto una ricaduta. Attualmente i valori di FT3 e FT4 sono nella norma ma il valore di Tsh è sempre pari a 0.
Lo specialista mi ha consigliato di effettuare l'operazione per la rimozione completa della ghiandola perchè a suo parere la terapia con i farmaci non è più utilizzabile e perchè a suo parere la terapia con radio iodio potrebbe creare problemi futuri di fertilità.
Vorrei sapere se è vero che la terapia con radio iodio può avere effetti negativi per la fertilità? o se invece è consigliata al posto della rimozione completa della tiroide, soprattutto alla luce del futuro e visto che ho 32 anni?
L'ultima ecografia che ho effettuato in questi giorni a discapito delle analisi mostra una tiroide di dimensioni ridotte rispetto alla precedente e una ecostruttura meno disomogenea. Non sarebbe il caso di provare ancora un po' la terapia con i farmaci?

Attendo cortese risposta. grazie mille.