ipoparatiroidismo ipocalcemia alcalosi
Gentili dottori, sono una donna di 53 anni tiroidectomizzata da 8 con conseguente ipoparatiroidismo (pth 10-16) e ipocalcemia ( ca 8-8,5), sto cercando disperatamente una risposta ad un episodio singolare capitatomi qualche settimana fà dal mio dentista. Dopo pochi minuti dall'iniezione di anestetico, (1/2 fiala di citocartin) per staccarmi un pezzetto di premolare sup. sn. che s'era spaccato, mi sono paralizzata dalla nuca in giù, in primis le mani (segno di Trousseau) e poi tutto il resto, ero diventata un BLOCCO DI MARMO, per non svenire iperventilavo causando, forse, problemi maggiori. Pensando ad una reazione all'anestetico, chiedevo di somministrarmi il bentelan ma il dentista non lo riteneva giusto per cui rimanevo in paralisi muscolare circa un'ora, poi pensando fosse una crisi ipocalcemica assumevo 3 bustine di calcium sandoz 1000 e pian piano dopo circa due ore mi riprendevo. Il dentista esclude si sia trattato di una reazione allergica al farmaco, (ma allora com'è possibile che tutto si è scatenato dopo l'iniezione?) il mio endocrinilogo sostiene che si sia trattato di un alcalosi, e mi ha prescritto degli esami inerenti la vitamina D e il Mg, sono in attesa dei risultati . Qualcuno mi ha anche detto,che mi sono agitata a tal punto da avere questa reazione, è vero che mi sono un pò agitata,ma l'anestesia mi ha dato sempre fastidio (come dei formicolii ai polpastrelli). Desidererei un vostro parere , anche perchè non so che fare circa il completamento delle cure odontoiatriche, ringrazio e cordialmente saluto
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In caso di ipoparatiroidismo relativo post tiroidectomia è frequente il riscontro di ipocalcemia relativa. L'inevitabile stato d'ansia reattivo all'anestesia ha avuto come effetto l'iperventilazione che a sua volta ha provocato una eccessiva allontamento con la respirazione di anidrite carbonica in pochi minuti; ciò ha determinato un aumento del PH ematico e dunque un'alcalosi respiratoria che ha come conseguenza un peggioramento dell'ipocalcemia poichè il calcio ionizzato e libero nel sangue si lega alle proteine ematiche . Dunque nessuna reazione allergica all'anestetico .
Dr. Santo GENTILE
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Utente
Intanto ringrazio per la tempestività e l'attenzione nel rispondere , sembrerà strano ma mi sento molto più tranquilla sapendo che l'anestetico non c'entra nulla , cercherò di non agitarmi nelle successive sedute odontoiatriche. P.S. ma l'alcalosi respiratoria può anche provocare la morte? Cioè, in quella circostanza potevo anche morire? Mi sono spaventata tantissimo in quella situazione di paralisi totale! Ancora grazie!
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la sensazione soggettiva poichè correlata ad uno stato d'ansia acuta genera sicuramente anche sensazioni pessimistiche. Io direi che non esiste nel suo caso una situazione tale da poter far pensare ad un evento così grave. Sarebbe però opportuno migliorare ed ottimizzare il livello di calcemia nel sangue prima di riaffrontare ulteriori situazioni di stress psico-ficico ed eventualmente farsi consigliare dal suo medico circa l'associazione di un eventuale ansiolitico da utilizzare prima del trattamento odontoiatrico.
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Utente
Gentili medici dopo vari esami ed una terapia appropriata si è cercato di migliorare il livello di calcio, pare che vada meglio però ho notato da tempo che dopo particolari sforzi e non, ho sempre bisogno di fare profondi sospiri o sbadigliare, come per ossigenare il cervello dato che la vista mi si abbaglia. Questo sintomo può essere dovuto anche a livelli di calcio basso? Grazie per un eventuale risposta
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.9k visite dal 10/02/2012.
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