Problemi di tiroide ?

Buona sera gentili Dottori,
sono una ragazza di 30 anni, lavoro a tempo pieno e faccio sport, nuoto da tanti anni per via della scoliosi . Il mio problema purtroppo è il seguente, da otto mesi precisamente ho iniziato a lavorare appunto a tempo pieno e quindi non più part-time e da quando c'è stato questo cambiamento ho iniziato fortemente a soffrire d' ansia e questo mi ha portato tanti disagi. Ho provato anche ad andare da uno psicologo, ma sono stata peggio. Adesso sto imparando a controllare quest ansia da sola, anche se il mio lavoro è davvero tanto stressante ! Il problema che adesso mi incomincia davvero a preoccupare è quello del peso. In un anno ho perso circa 6kg adesso oscillo tra i 46-45 kg sembra mi sia stabilizzata così. Sono sincera non sono mai stata una mangiona a 17 anni pesavo 35kg poi con una dieta ipercalorica mi pare si chiamasse così sono riuscita a prendere peso e con il tempo a stabilizzarmi sui 50-52Kg. per anni. Adesso non sò se dare la "colpa" al lavoro o a me stessa . Ho fatto le analisi del Sangue a Marzo dello scorso anno e a livello organico così mi dissero sia in Ospedale che il medico di famiglia, stavo bene e le analisi erano "perfette" . Quello che vorrei chiedere è se questa perdita di peso può essere dipesa davvero solo dalla mia "testa" oppure magari devo fare delle analisi specifiche della tiroide ( Non sò se nelle analisi fatte a Marzo c'era compresa anche la tiroide ) . Mia madre mi dice di evitare di pesarmi a casa, visto che la bilancia casalinga non è affidabile e farlo in farmacia almeno una volta a settimana giusto per vedere meglio e magari farmi controllare la tiroide.Aggiungo non sò se è importante che il ciclo è regolare . Il mio medico di famiglia però mi dice che è dovuto allo stress e al lavoro e devo cercare di stare serena. Vi chiedo un consiglio per favore, per quanto sia anche a distanza . Vi Ringrazio anticipatamente per la Vostra Cortese Risposta.
Distinti Saluti
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Troppo generici i disturbi, per poterli far risalire a una problematica tiroidea ben precisa.
Sembra peraltro, almeno dal Suo racconto, che la componente "stress", sia molto presente, e che certe modifiche lavorative possano aver influito in tal senso.
Sara' il Suo medico curante che, avendo presente il quadro clinico, dovra' decidere su eventuali integrazioni di indagini, riguardanti anche l'aspetto tiroideo.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

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Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
La ringrazio per la sua tempestiva Risposta. Possibile che il cambiamento lavorativo... Lo stress, possa influire sul peso di una persona. Almeno a me non sembra normale anche se ripeto non sono mai stata una mangiona, ma sono alta 1,62 e adesso peso 45-46kg non sò cosa pensare. In un anno questo perdere peso mi sta deprimendo. Stavo pensando di eliminare il nuoto anche se poi di conseguenza andrei a far peggiorare la scoliosi. Così brucerei meno calorie.
Il mio medico di famiglia si basa solo sulla mia ansia e lo stress. Pensavo ad un problema di tiroide perchè non vedo altri motivi, altrimenti come alternativa mi rimane andare da un nutrizionista non sò davvero come risolvere questo problema.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente

la perdita di peso può essere correlata a fenomeni psichiatrici che comportano una alterazione sia della assunzione di cibo che della motilità intestinale.

Andrebbero valutate queste due situazioni e contestualizzate nell'ambito di una visita psichiatrica, in moda da ricevere il trattamento più adeguato alla sua situazione per evitare eccessive oscillazioni di peso e la conseguente preoccupazione.

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Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentile dott. Ruggiero la Ringrazio per la Sua risposta.
Cosa significa alterazione sia dell' assunzione di cibo che della motilità intestinale ? Io sono anni che combatto il mio peso e per anni sono stata bene tra i 50-52Kg. questo periodo di stress mi ha fatto perdere peso e voglia di mangiare. Mangio ma in realtà certe volte mi sento forzata .
Cordiali Saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
vuol dire che non mangia o mangia male oppure che ha fenomeni di espulsione veloce del cibo.

Tutto il suo problema fa riferimento alla riduzione di peso senza un motivo evidente.

Sarebbe il caso di fare una visita psichiatrica.
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Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Buongiorno Gentile Dottor. Ruggiero,
Grazie per la Sua Risposta,
sono stata dallo psicologo mesi fà sono riuscita a rimanere in terapia quattro mesi non ce la facevo più perchè stavo peggio. Nel senso tirare fuori quello che si ha dentro non è facile e stavo male e non sono comunque riuscita a risolvere il problema del cibo. Per quanto riguarda il mangiare mangio sia pranzo che cena primo e secondo e poi durante la giornata faccio la merenda ( quando posso ) . Per quanto riguarda i fenomeni di espulsione è vero magari non subito dopo mangiato, ma più volte al giorno due e anche tre volte. Poi ripeto faccio sport per la precisione nuoto e quindi brucio anche tanto. Non sò se è il caso fare una visita psichiatrica, sò qual' è e da dove deriva questo problema. Da quando ho avuto questo cambiamento a lavoro e le maggiori responsabilità è iniziato tutto. Sono stata bene per anni con il mio peso. Dovrei cercare e lo sò di essere più serena ma non ci riesco... A volte mi sembra di non riuscire a vedere una via d' uscita la sto cercando...

Cordiali Saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

se lei fa richiesta di consulto, chi le risponde è tenuto a fornirle la risposta appropriata in merito alla possibilità di recarsi dallo specialista più appropriato.

Nel suo caso, lo specialista più appropriato sembra proprio essere lo psichiatra, al di là del fatto che lei sappia da dove deriva il suo problema che, di fatto, non è una cosa di interesse psichiatrico.

Chiaramente, lei ha un problema che va trattato e diagnosticato da uno psichiatra.