Ginecomastia
salve sono un ragazzo di diciotto anni e quasi da cinque anni ho un po di seno.
Solo poco tempo fa mi sono deciso ad andare da un dottore il quale mi ha fatto fare delle analisi del sangue per vedere se avevo degli squilibri ormonali ma non avendo nulla di negativo mi ha detto che era un fatto mio fisionomico e me le devo tenere.
Siccome io sono magro (peso poco meno di 70 kg) e non sono basso (1.75) mi domando come è possibile che abbia seno?
il fatto che io abbia la tiroide piccola e prenda la compressa eutirox da 100 puo essere la causa del problema?
Cè speranza o mi devo rassegnare???
grazie in anticipo
Solo poco tempo fa mi sono deciso ad andare da un dottore il quale mi ha fatto fare delle analisi del sangue per vedere se avevo degli squilibri ormonali ma non avendo nulla di negativo mi ha detto che era un fatto mio fisionomico e me le devo tenere.
Siccome io sono magro (peso poco meno di 70 kg) e non sono basso (1.75) mi domando come è possibile che abbia seno?
il fatto che io abbia la tiroide piccola e prenda la compressa eutirox da 100 puo essere la causa del problema?
Cè speranza o mi devo rassegnare???
grazie in anticipo
[#1]
Gentile Utente,
in presenza di una ginecomastia è necessario, per un corretto inquadramento del problema, eseguire
una ecografia mammaria per distinguire una ginecomastia vera (dovuta ad un aumento del tessuto ghiandolare) da una pseudo-ginecomastia (dovuto ad un aumento del tessuto adiposo retromammario). Indispensabile è poi una valutazione endrocrina (quale quella che lei ha già fatto). Una volta completato l'iter diagnostico si può decidere come affrontare e risolvere il problema.
Altre informazioni può trovarle all'indirizzo www.ambulatoriodiandrologia.it
Cordiali saluti
in presenza di una ginecomastia è necessario, per un corretto inquadramento del problema, eseguire
una ecografia mammaria per distinguire una ginecomastia vera (dovuta ad un aumento del tessuto ghiandolare) da una pseudo-ginecomastia (dovuto ad un aumento del tessuto adiposo retromammario). Indispensabile è poi una valutazione endrocrina (quale quella che lei ha già fatto). Una volta completato l'iter diagnostico si può decidere come affrontare e risolvere il problema.
Altre informazioni può trovarle all'indirizzo www.ambulatoriodiandrologia.it
Cordiali saluti
Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it
[#3]
L'ecografia è certamente il metodo migliore per fare una diagnosi diffferenziale.
Clinicamente si può solo sospettare di trovarsi di fronte all'una o all'altra possibilità.
Per quanto riguarda il trattamento molto dipende dall'entità della ginecomastia
perchè alcune ginecomastie (sia vere che pseudo ) possono rispondere a terapie locali.
Cordiali saluti
Clinicamente si può solo sospettare di trovarsi di fronte all'una o all'altra possibilità.
Per quanto riguarda il trattamento molto dipende dall'entità della ginecomastia
perchè alcune ginecomastie (sia vere che pseudo ) possono rispondere a terapie locali.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.5k visite dal 13/12/2011.
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