Assenza ciclo e prolattina
Gentili Signore e Signori,
voglio fare i miei complimenti per i vari argomenti trattati nel Vostro sito, che trovo molto interessanti.
Volevo poi, chiedere un consiglio per un problema di salute all'endocrinologo.
Sono una ragazza di 29 anni che per circa 9 anni ho preso la pillola anticoncezionale fino a febbraio 2004, e il 22 maggio 2004 ho avuto il mio ultimo ciclo perchè sono rimasta incinta.
Il 5 agosto 2004 dopo un'ecografia di controllo ho subito un raschiamento perchè al feto non batteva più il cuore (11 settimana circa).
Il 17 settembre 2004 ho avuto il ciclo ma da allora non l'ho più avuto.
Il mio ginecologo dopo diverse ecografie mi dice che è tutto bloccato e mi ha prescritto degli esami ormonali (compresi quelli della tiroide), da questi è risultato tutto a posto tranne la prolattina che la media deve essere tra 118 e 518 io ho 8.344 (esame è stato ripetuto più volte e anche in istituti diversi), ho effettuato anche la RMN con contrasto al cervello, ma è risultata negativa.
Dopodichè mi sono rivolta ad un endocrinologo che mi ha prescritto il PARLODEL 2,5 mg (mezza pasticca la mattina e una la sera) ho iniziato questa cura il 20 gennaio 2005 (in maniera progressiva).
Il 10 febbraio 2005 ho ripetuti gli analisi della prolattina e mi è scesa a 777, ma non ho ancora il ciclo.
La mia domanda è quando riavrò il ciclo mestruale?
Per quanto tempo devo continuare questa cura?
Come mai mi è successo tutto questo?
Quando posso riprovare ad avere una nuova gravidanza?
RingraziandoVi per l'attenzione con l'occasione porgo i miei più cordiali saluti.
voglio fare i miei complimenti per i vari argomenti trattati nel Vostro sito, che trovo molto interessanti.
Volevo poi, chiedere un consiglio per un problema di salute all'endocrinologo.
Sono una ragazza di 29 anni che per circa 9 anni ho preso la pillola anticoncezionale fino a febbraio 2004, e il 22 maggio 2004 ho avuto il mio ultimo ciclo perchè sono rimasta incinta.
Il 5 agosto 2004 dopo un'ecografia di controllo ho subito un raschiamento perchè al feto non batteva più il cuore (11 settimana circa).
Il 17 settembre 2004 ho avuto il ciclo ma da allora non l'ho più avuto.
Il mio ginecologo dopo diverse ecografie mi dice che è tutto bloccato e mi ha prescritto degli esami ormonali (compresi quelli della tiroide), da questi è risultato tutto a posto tranne la prolattina che la media deve essere tra 118 e 518 io ho 8.344 (esame è stato ripetuto più volte e anche in istituti diversi), ho effettuato anche la RMN con contrasto al cervello, ma è risultata negativa.
Dopodichè mi sono rivolta ad un endocrinologo che mi ha prescritto il PARLODEL 2,5 mg (mezza pasticca la mattina e una la sera) ho iniziato questa cura il 20 gennaio 2005 (in maniera progressiva).
Il 10 febbraio 2005 ho ripetuti gli analisi della prolattina e mi è scesa a 777, ma non ho ancora il ciclo.
La mia domanda è quando riavrò il ciclo mestruale?
Per quanto tempo devo continuare questa cura?
Come mai mi è successo tutto questo?
Quando posso riprovare ad avere una nuova gravidanza?
RingraziandoVi per l'attenzione con l'occasione porgo i miei più cordiali saluti.
[#1]
Gentile Signora,
il motivo per cui non ha mestruazioni è legato agli alti valori di prolattina ancora persistenti. Sarebbe utile sostituire Parlodel con Dostinex a somministrazioni bisettimanali. Mi meraviglia che dalla RM non sia risultata alcuna alterazione a livello ipofisario. Nel momento in cui si saranno normalizzati i valori riavrà il ciclo e potrà affrontare una nuova gravidanza. Cordiali saluti
il motivo per cui non ha mestruazioni è legato agli alti valori di prolattina ancora persistenti. Sarebbe utile sostituire Parlodel con Dostinex a somministrazioni bisettimanali. Mi meraviglia che dalla RM non sia risultata alcuna alterazione a livello ipofisario. Nel momento in cui si saranno normalizzati i valori riavrà il ciclo e potrà affrontare una nuova gravidanza. Cordiali saluti
Dott. Andrea Del Buono
Endocrinologo - Diabetologo
[#2]
Gentile utente, concordo nel ritenere piu' facilmente gestibile l'iperprolattinemia, con il Dostinex, e soprattutto ritengo opportuno ricercare meglio la causa della stessa. Da quanto riferisce i valori sono da poco rientrati nella norma per cui tra non molto dovrebbe avere il flusso mestruale.
La saluto.
La saluto.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
[#3]
Ex utente
Gentili dottori, sono stata di nuovo dall'endocrinologo che mi ha aumentato la dose di Parlodel: 1 la mattina e 1 e mezza la sera e di ripetere gli analisi della prolattina per il 4 Aprile. Mi ha anche, detto che in questo mese mi dovrebbe arrivare il ciclo.
Domanda: se in questo mese io dovessi avere dei rapporti non protetti e contemporaneamente si dovessero sbloccare potrei rimanere incinta e quindi non vedere mai le mestruazioni? In questo caso come faccio ad accorgermene? Grazie infinitamente per le Vostre risposte e porgo i miei saluti
Domanda: se in questo mese io dovessi avere dei rapporti non protetti e contemporaneamente si dovessero sbloccare potrei rimanere incinta e quindi non vedere mai le mestruazioni? In questo caso come faccio ad accorgermene? Grazie infinitamente per le Vostre risposte e porgo i miei saluti
[#4]
Gentile Signora,
il mio parere è di aspettare prima la normalizzazione dei valori di prolattina e quindi avere il ciclo e poi prendere in considerazione un'eventuale gravidanza, anche perchè è utile stabilire la dose appropriata di farmaco che, a mio giudizio, andrebbe sostituito con il DOSTINEX. Cordiali saluti
il mio parere è di aspettare prima la normalizzazione dei valori di prolattina e quindi avere il ciclo e poi prendere in considerazione un'eventuale gravidanza, anche perchè è utile stabilire la dose appropriata di farmaco che, a mio giudizio, andrebbe sostituito con il DOSTINEX. Cordiali saluti
[#5]
Giuseppe Ielo
Medico Chirurgo
Specialista in Ecografia
Specialista in Endocrinologia
Specialista in Medicina Nucleare
Studio: via Roma, 10/f - 20064 Gorgonzola (MI)
Studio: via Ariosto, 9 - 24047 Treviglio (BG)
Tel. 0363-41183
Mobile 333-3164013
Gentile Utente 4855,
mi scuso per il ritardo con il quale Le rispondo, ma problemi fisici mi hanno momentaneamente costretto lontano da questo forum.
L'iperprolattinemia, da Lei esposta, che Le ha causato le alterazioni del ciclo mestruale, è verosimilmente attribuibile alla pregressa gravidanza (non andata a termine), avendosi fortunatamente esclusa la presenza di neoformazioni dell'area ipotalamo-ipofisaria (anche se fossero microadenomi, non riscontrabili talvolta alle metodiche radiologiche, la terapia medica avrebbe risolto anche questi problemi).
Tenga inoltre conto che la prolattina viene secreta in eccesso anche in condizioni di "stress" psico-somatico, "stress" dal quale Lei certamante non è stata immune (gravidanza, interruzione della gravidanza, ansia di nuova gravidanza, etc.) e non credo ne sia ancora fuori; pertanto, tanta pazienza e terapia medica adeguata la porteranno sicuramente agli obbiettivi possibili, altrimenti si rischia di entrare in un circolo vizioso con scarse probabilità di uscita.
Controlli periodicamente anche gli ormoni tiroidei.
Gradisca i miei saluti.
Dottor Giuseppe Ielo
Medico Chirurgo
Specialista in Ecografia
Specialista in Endocrinologia
Specialista in Medicina Nucleare
Studio: via Roma, 10/f - 20064 Gorgonzola (MI)
Studio: via Ariosto, 9 - 24047 Treviglio (BG)
Tel. 0363-41183
Mobile 333-3164013
Gentile Utente 4855,
mi scuso per il ritardo con il quale Le rispondo, ma problemi fisici mi hanno momentaneamente costretto lontano da questo forum.
L'iperprolattinemia, da Lei esposta, che Le ha causato le alterazioni del ciclo mestruale, è verosimilmente attribuibile alla pregressa gravidanza (non andata a termine), avendosi fortunatamente esclusa la presenza di neoformazioni dell'area ipotalamo-ipofisaria (anche se fossero microadenomi, non riscontrabili talvolta alle metodiche radiologiche, la terapia medica avrebbe risolto anche questi problemi).
Tenga inoltre conto che la prolattina viene secreta in eccesso anche in condizioni di "stress" psico-somatico, "stress" dal quale Lei certamante non è stata immune (gravidanza, interruzione della gravidanza, ansia di nuova gravidanza, etc.) e non credo ne sia ancora fuori; pertanto, tanta pazienza e terapia medica adeguata la porteranno sicuramente agli obbiettivi possibili, altrimenti si rischia di entrare in un circolo vizioso con scarse probabilità di uscita.
Controlli periodicamente anche gli ormoni tiroidei.
Gradisca i miei saluti.
Dottor Giuseppe Ielo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 21k visite dal 25/02/2005.
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