Ascella gonfia
Buon giorno, per favore potreste darmi un parere?
Le mie ascelle hanno sempre avuto la parte centrale un po più gonfia, ma da un paio di settimane la destra lo risulta maggiormente.
Non accuso dolore alla pressione, ne bruciori o arrossamenti e non c'è un'aumento della sudorazione (di mio già sudo poco e niente) rispetto alla sinistra.
Mi sono accorta di ciò poichè mi ha infastidita il cattivo odore che persiste "solo su di essa" nonostante l'accurata igiene giornaliera.
Ho consultato il mio curante per accertarmi che non ci fossero eventuali linfonodi gonfi, mi ha detto che non ce ne sono, alla visita sembrerebbe una forma edematosa una sorta di "cicciotto" :) più pronunciato a destra.
Per il cattivo odore ho provato a lavare la parte con acqua e bicarbonato, ma non noto miglioramenti.
Da ieri avverto alle braccia (molto più a destra) un senso di pesantezza, soffro di cervicale e non saprei valutare se dipenda da essa o da altro.
Qualche giorno fa mi sono svegliata con un'herpes labiale, l'indomani sera mi si sono gonfiati 2 linfonodi: uno sottomentale e l'altro (mediamente dolente) dietro l'angolo mandibolare sinistro. In passato ho sofferto sporadicamente di herpes labiale, ma non ho mai avuto linfonodi gonfi.
Non ho mai usato i cerottini, ma questa volta ho provato perchè avevo un'appuntamento di lavoro.
Ho notato che fanno da bendaggio occlusivo, mi chiedevo se avessero potuto favorire un drenaggio interno, causando il rigonfiamento di questi linfonodi.
Il mio curante ha solo detto che non è nulla e si sgonfieranno da se non mi ha dato antibiotici per no aggravare l'herpes(che è quasi guarita).
Grazie anticipatamente. Buona giornata.
Le mie ascelle hanno sempre avuto la parte centrale un po più gonfia, ma da un paio di settimane la destra lo risulta maggiormente.
Non accuso dolore alla pressione, ne bruciori o arrossamenti e non c'è un'aumento della sudorazione (di mio già sudo poco e niente) rispetto alla sinistra.
Mi sono accorta di ciò poichè mi ha infastidita il cattivo odore che persiste "solo su di essa" nonostante l'accurata igiene giornaliera.
Ho consultato il mio curante per accertarmi che non ci fossero eventuali linfonodi gonfi, mi ha detto che non ce ne sono, alla visita sembrerebbe una forma edematosa una sorta di "cicciotto" :) più pronunciato a destra.
Per il cattivo odore ho provato a lavare la parte con acqua e bicarbonato, ma non noto miglioramenti.
Da ieri avverto alle braccia (molto più a destra) un senso di pesantezza, soffro di cervicale e non saprei valutare se dipenda da essa o da altro.
Qualche giorno fa mi sono svegliata con un'herpes labiale, l'indomani sera mi si sono gonfiati 2 linfonodi: uno sottomentale e l'altro (mediamente dolente) dietro l'angolo mandibolare sinistro. In passato ho sofferto sporadicamente di herpes labiale, ma non ho mai avuto linfonodi gonfi.
Non ho mai usato i cerottini, ma questa volta ho provato perchè avevo un'appuntamento di lavoro.
Ho notato che fanno da bendaggio occlusivo, mi chiedevo se avessero potuto favorire un drenaggio interno, causando il rigonfiamento di questi linfonodi.
Il mio curante ha solo detto che non è nulla e si sgonfieranno da se non mi ha dato antibiotici per no aggravare l'herpes(che è quasi guarita).
Grazie anticipatamente. Buona giornata.
[#1]
Medico internista, Specialista in malattie del fegato e del ricambio
Non credo ci sia una correlazione diretta tra il suo herpes labiale e l'edema ascellare, comunque se la sintomatologia nel cavo ascellare persiste, faccia un esame ecografico mirato. I linfonodi infiammati in caso di herpes sono comuni, quindi non se ne preoccupi.
Un caro saluto
Un caro saluto
[#2]
Utente
Negli ultimi 6 mesi ho effettuato una mammografia e diverse ecografie mammarie per valutare un nodulo (proprio a destra)esistente da sempre, invariato in forma, misura e consistenza, ma che risultava vascolarizzato agli ultimi controlli. L'ultima eco mammaria è stata effettuata a maggio, ha per fortuna confermato che si trattava di infiammazione, in quanto la vascolarizzazione non è più presente. Al cavo ascellare si evidenziavano un paio di linfonodi "di tipo reattivo".
Per questo motivo mi sono limitata al semplice controllo dal mio curante, sicuramente se la cosa persiste effettuerò nuovamente un'eco. Non ho fastidi e ripetere l'ennesimo controllo ravvicinato mi scoccia davvero, senza contare il fatto che ci vuol poco a farsi etichettare come ipocondtrica.Volevo solo capire cosa potesse essere, cioè se non ci sono noduli come ha detto il mio medico e l'ultima eco, da cosa potrebbe dipendere questo gonfiore? Grazie tante per l'aiuto. Buon week end.
Per questo motivo mi sono limitata al semplice controllo dal mio curante, sicuramente se la cosa persiste effettuerò nuovamente un'eco. Non ho fastidi e ripetere l'ennesimo controllo ravvicinato mi scoccia davvero, senza contare il fatto che ci vuol poco a farsi etichettare come ipocondtrica.Volevo solo capire cosa potesse essere, cioè se non ci sono noduli come ha detto il mio medico e l'ultima eco, da cosa potrebbe dipendere questo gonfiore? Grazie tante per l'aiuto. Buon week end.
[#3]
Medico internista, Specialista in malattie del fegato e del ricambio
Difficile dirlo senza vederla!! Comunque puo' esserci solo edema, o del tessuto ghiandolare mammario ectopico, oppure quei linfondi gia' segnalati si sono un po' ingranditi.
Gia' gli esami che ha fatto sono confortanti, quindi non dovrebbe esser niente di serio.
Le auguro di risolvere al più presto il suo fastidio.
Un caro saluto.
Gia' gli esami che ha fatto sono confortanti, quindi non dovrebbe esser niente di serio.
Le auguro di risolvere al più presto il suo fastidio.
Un caro saluto.
[#4]
Utente
Vi disturbo nuovamente per aggiornarvi e chiedervi parere.
Ho effettuato ecografia mammaria e del cavo ascellare (non sapevo se postare questo commento in'altra sezione, poichè riguardo al seno mi ha risposto il Dott. Catania, in quanto ho un nodulo vascolarizzato)
Il referto è normale, al cavo ascellare solo linfonodi di tipo reattivo, mi è stato detto che il gonfiore non è nulla, resta il fatto che c'è ...
Non ho mai accusato dolore, da un paio di giorni però l'ascella fà un pò male e il dolore arriva al braccio e alla scapola.
Nella mia ignoranza, oltre che pensare al peggio (linfoma) mi sorge una domanda: potrebbe ciò avere a che fare con la mononucleosi o il graffio da gatto?
Da esami passati risulta che "ho avuto" la mononucleosi, negativa però la toxoplasmosi, ho un gatto e capita qualche graffio.
Più di un'anno fà a seguito di una ferita profonda mi è gonfiata la mano e salita la febbre, ho fatto l'antitetano e preso l'antibiotico.
Questo gonfiore ascellare potrebbe in qualche modo avere a che fare con ciò?
Grazie e scusate ancora il disturbo.
Ho effettuato ecografia mammaria e del cavo ascellare (non sapevo se postare questo commento in'altra sezione, poichè riguardo al seno mi ha risposto il Dott. Catania, in quanto ho un nodulo vascolarizzato)
Il referto è normale, al cavo ascellare solo linfonodi di tipo reattivo, mi è stato detto che il gonfiore non è nulla, resta il fatto che c'è ...
Non ho mai accusato dolore, da un paio di giorni però l'ascella fà un pò male e il dolore arriva al braccio e alla scapola.
Nella mia ignoranza, oltre che pensare al peggio (linfoma) mi sorge una domanda: potrebbe ciò avere a che fare con la mononucleosi o il graffio da gatto?
Da esami passati risulta che "ho avuto" la mononucleosi, negativa però la toxoplasmosi, ho un gatto e capita qualche graffio.
Più di un'anno fà a seguito di una ferita profonda mi è gonfiata la mano e salita la febbre, ho fatto l'antitetano e preso l'antibiotico.
Questo gonfiore ascellare potrebbe in qualche modo avere a che fare con ciò?
Grazie e scusate ancora il disturbo.
[#5]
Utente
Ho rivalutato la situazione con il mio medico, mi ha detto: in quel punto c'è il pacchetto linfonodale, non è legato al quadrante della mammella, si tratta della struttura ascellare, in conclusione non è nulla. Ho chiesto dei linfonodi di tipo reattivo che vengono segnalati ad ogni ecografia e mi ha detto che si riferiscono a delle infiammazioni passate.
A questo punto devo tenermelo questo gonfiore ... ma neppure con il cortisone andrebbe via?
A questo punto devo tenermelo questo gonfiore ... ma neppure con il cortisone andrebbe via?
[#6]
Medico internista, Specialista in malattie del fegato e del ricambio
Mi scuso per il ritardo con cui rispondo, spero possa esserLe comunque d'aiuto.
La terapia con cortisone non e' assolutamente consigliata, le dosi necessarie ad ottenere l'effetto da Lei sperato sarebbero cosi' elevate da crearLe danni ed effetti collaterali non giustificabili.
Da quanto mi dice, Le hanno consigliato di non trattare questo "gonfiore" e, sebbene non La conosca di persona, probabilmente e' la cosa piu' saggia da fare.
UN caro saluto
La terapia con cortisone non e' assolutamente consigliata, le dosi necessarie ad ottenere l'effetto da Lei sperato sarebbero cosi' elevate da crearLe danni ed effetti collaterali non giustificabili.
Da quanto mi dice, Le hanno consigliato di non trattare questo "gonfiore" e, sebbene non La conosca di persona, probabilmente e' la cosa piu' saggia da fare.
UN caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 36.7k visite dal 07/07/2011.
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