Irsutismo, acne, amenorrea

Da 15 anni lotto con problemi di acne cistica ed irsutismo molto evidenti, mai risolti da dermatologi e ginecologi presso cui mi sono recata. Ho utilizzato i farmaci più svariati, dall’ androcur all’ aisoskin, con risultati del tutto nulli. Più di una volta mi è capitato di sentirmi dire che le cause dei miei problemi sono “idiopatiche” o da stress. Strano però non aver mai fatto altra analisi oltre un dosaggio ormonale prima di ricevere questa diagnosi. Ora ho 31 anni, prendo da quando ne avevo 20 la pillola anticoncezionale, interrompendola di tanto in tanto per effettuare dei controlli. La pillola comporta un miglioramento dell’ acne, anche se mai una risoluzione, nessun effetto sulla peluria del viso e del tronco. A febbraio ho fatto un’ ecografia trans vaginale (dopo circa 50 giorni dalla sospensione della pillola), che, come da visite precedenti, evidenzia la perfetta salute di ovaie ed utero. Eppure, non appena interrompo la pillola, ho forti ritardi, il ciclo compare ogni 2 mesi (ad esempio dal 2 marzo, il ciclo successivo è comparso il 6 maggio). La ginecologa mi ha prescritto allora un dosaggio ormonale al 3° giorno del ciclo mestruale, che non ha evidenziato alcuna alterazione. In effetti il valore del cortisolo è contrassegnato da un asterisco, pur essendo compreso nell’ intervallo di riferimento: il valore è 160,6 nanog/mL, l’ intervallo di riferimento riportato sulle analisi 80-250 (prelievo effettuato al mattino). La ginecologa dice che è tutto normale. La dermatologa dice che è tutto normale. Allora perché l’ asterisco? A questo punto chiedo se è il caso di rivolgermi ad un endocrinologo, specialista che non ho mai consultato prima d’ ora, o se le indagini fatte fin qui sono sufficienti. Lo ammetto, ormai ho scarse aspettative. Ho letto, facendo delle ricerche personali, della sindrome di Cushing… non so se sto diventando ipocondriaca alla tenera età di trent’ anni, ma è così improbabile pensare che si tratti di questa? Non sarebbe opportuno effettuare delle analisi per escluderla?
Grazie anticipatamente a chiunque volesse esprimere un parere sulla mia situazione o anche darmi un consiglio su come procedere per una diagnosi esaustiva. Non posso fare a meno di chiedermi se, dietro queste cosiddette cause idiopatiche, non si nascondano patologie di più difficile individuazione…
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Con precisione quali sono i dosaggi ormonali praticati e quale il loro esito?

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]
Utente
Utente
Buonasera dr Di Martino, la ringrazio intanto per il suo interessamento.
Le riporto di seguito i dosaggi ormali effettuati al 3° giorno del ciclo:
Tempo di tromboplastina parziale 29 sec
17-beta- estradiolo 40pg/ml
Tireotropina 1.92 §IU/ml
Triiodotironina libera 4.04 picog/ml
Tiroxina libera 12.16 picog/ml
Anti Tireoperossidasi 0.1 UI/ml
Anti Tireoglobulina 4.0 UI/ml
Sr-FSH 7.4 mUI/ml
Sr-LH 5.80 mUI/ml
Sr-PRL 7.7 ng/ml
Sr-PRG 0.41 ng/ml
Sr-17 OH-Progesterone 0.7 ng/ml
delta4 Androstenedione 1.4 ng/ml
Sr-Testosterone 0.52 ng/ml
DeidroEpiAndrosterone 6.4 ng/ml
DeidroEpiAndrosterone solfato 1.19 §g/ml
Sr-Cortisolo 160.6 nanog/ml
Insulina 8.6 §U/ml
Di fianco al valore del cortisolo sulle analisi è riportato un asterisco.
Ancora mille grazie.
[#3]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Gli esami praticati sembrano tutti nella norma.
A integrazione di questi doserei anche il dosaggio dell'SHBG, proteina di trasporto degli ormoni sessuali, sempre nei primi giorni dall'inizio del flusso mestruale.
Il consulto di un endocrinologo appare comunque opportuno e indicato.
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