Ecografia tiroide e selenio

salve dottori,sono una ragazza di 26 anni e all'età di 9 mi è stata dignosticata tiroidite di hashimoto. all'inizio ho avuto un fortissimo gonfiore della ghiandola poi man mano è tornata diciamo a dimensioni entro la norma. ho fatto sempre analisi ogni 6 mesi con le rispettive ecografie riscontrando sia da piccola che durante gli anni fino ad oggi,un eccessivo nervosismo, una eccessiva emotività, forti cambi di umore, mestruazioni irregolari.. insomma cose che cmq non hanno poi danneggiato così tanto la mia vita.

prendo l'eutirox 100 e dalle ultime analisi il TSH è nella norma anche l' ft3 e ft4 mentre gli anticorpi anti tireoglobulina erano alti : 142,90 su 5÷100 e anticorpi anti perossidasi 1243,00 su 1,0÷16

ieri ho fatto un'eco con un nuovo radiologo e mi ha spiegato cose che fino ad oggi nessun dottore mi ha mai spiegato : innanzi tutto che devo tenere sotto controllo il volume della tiroide che è fondamentale per capire quanto sta progredendo la malattia. [dall'ecografia la tiroide è in sede volumetria nei limiti con struttura disomogenea compatibile con T.H.C. ] poi mi ha parlato di VASCOLARIZZAZIONE. ora io non credo di aver capito molto bene questo fenomeno ed è per qeusto che vi scrivo.

mi ha fatto notare sul monitor della parti colorate di rosso che indicavano una certa vascolarizziozione.da una parte maggiore e dall'altra minore..

che significa avere una vascolarizzazione maggiore o minore nella tiroide ?e che cosa succede quando avviene ?[dall'ecografia la vascolarizzazione lobare era nei limiti]
il dottore oltre tutto mi ha consigliato il selenio..che sapete dirmi a riguardo?


Vi ringrazio anticipatamente.
Saluti
[#1]
Dr.ssa Stefania Pallini Endocrinologo 111 1
Salve, la tiroidite di Hashimoto è, come sa, una malattia causata dalla presenza di anticorpi anti tiroide (anti tireoglobulina e anti tireoperossidasi). Nonostante i numerosissimi studi, non si conosce la causa di questa alterazione del sistema immunitario che, come in tutte le malattie autoimmunitarie, riconosce i propri organi come "estranei". Non conoscendone le causa, l'unico, ma molto efficace, strumento che abbiamo a disposizione è curarne l'effetto. Nella tiroidite di Hashimoto il risultato è una ridotta funzione, che si cura, come nel suo caso, con la terapia sostitutiva, la levotiroxina. Per quanto riguarda l'uso del selenio, non è stata a tutt'oggi provata la reale efficacia sulla concentrazione degli auto anticorpi. La vascolarizzazone nella tiroidite di Hashimoto è o ridotta o irregolare (in alcune zone ridotte, in altre normale), ma questo non cambia la scelta terapeutica.
Dopo questa lunga premessa, il mio consiglio è di continuare a seguire la terapia che sta facendo, visto che, da quello che ci ha scritto, sta procedendo tutto per il meglio
Cordiali saluti

Dott.ssa. Stefania Pallini
Spec. Endocrinologia e Malattie del Ricambio
www.endocrinologiapallinilivorno.com

www.associazionelibra.org

[#2]
Attivo dal 2006 al 2014
Ex utente
grazie mille per la risposta così tempestiva. è stata molto gentile ad essere così chiara!
comunque sia non ho intenzione di sostituire la mia cura con il selenio ..solo un dottore mi ha consigliato l'uso come aiuto in più. quindi lei dice che non è così utile ?

ma io vorrei sapere esattamente cos'è la vascolarizzazione esattamente ? cosa succede duratante la vascolarizzazione?

grazie mille in anticipo!
[#3]
Dr.ssa Stefania Pallini Endocrinologo 111 1
la vascolarizzazione è semplicemente la ricchezza dei vasi sanguigni presenti in un determinato organo. Per quanto riguarda il Selenio non me la sento di sconsigliarglielo.
Ci sono dei lavori scientifici che ne dimostrano l'utilità, altri no.
[#4]
Attivo dal 2006 al 2014
Ex utente
GRAZIE MILLE PER LA RISP.

ultima domanda: potrebbe far male il selenio ?
[#5]
Dr.ssa Stefania Pallini Endocrinologo 111 1
direi di no
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