Linfonodi del collo ingrossati

Gentili Dottori,

vorrei avere una rassicurazione.
Premetto che nel Febbraio 2009 ho subito un intervento in laparotomia per una cisti del mesosigma, una cisti ovarica endometriosica e dell'endometriosi su un legamento utero sacrale, che ovviamente avrà portato ad un calo delle difese immunitarie.
Nel Maggio 2009 ho contratto la mononucleosi, curata con successo, ma nei successivi sei mesi ho passato 4 faringiti febbrili e 1 influenza con grande coinvolgimento delle vie respiratorie.
Da allora, ho un persistente ingrossamento dei linfonodi del collo e frequenti casi di faringite non febbrile quindi ho fatto una visita specialistica dall'otorino nell'Ottobre 2010 in cui si evidenzia semplicemente un'infiammazione cronica e il medico mi ha prescritto una serie di cure con termine ad Aprile.
Ad oggi però continuo ad avere i linfonodi del collo ingrossati e spesso dolenti, mi sento sempre stanca e senza energie, la mia temperatura corporea è costantemente sui 37°C, non riesco a dormire bene perché durante la notte mi sveglio completamente sudata e avverto una sensazione di soffocamento quando respiro che mi provoca la classica "capriola al cuore". Specifico che questo per me è un periodo di forte stress ed ansia.
Vi chiedo, ho motivo di preoccuparmi o ritenete che non sia nulla di preoccupante?

Vi ringrazio in anticipo e vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Non c'è nulla di preoccupante. La sintomatologia rientra nel quadro dei postumi della mononucleosi perchè la linfoadenopatia può persistere per un tempo molto lungo e anche per lungo tempo può residuare un senso di malessere e di stanchezza .

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html

Se poi si associaziono disturbi dell'ansia si può avere una amplificazione della sintomatologia di base.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

la ringrazio innanzitutto per la sollecita risposta.
Le volevo chiedere, è quindi normale che i sintomi della mononucleosi persistano per un tempo di due anni? E poi, si può fare qualcosa per la questione dei linfonodi ingrossati o devo semplicemente aspettare che passi?

Grazie in anticipo.
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Non posso rispondere senza una visita.

Ma se il medico ritiene che siano linfondi reattivi non farei nulla
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