La ghiandola tiroidea si presenta modicamente ingrandita in toto
Gentile Dottore vorrei sapere cosa ne pensa di questo esame... potrebbe esserci qualcosa di brutto?
La ghiandola tiroidea si presenta modicamente ingrandita in toto: il lobo dx misura 22mm nel d.t., 19,6 mm nel d.a. e 48 mm nel d.l.
Nel contesto della ghiandola si rileva la presenza di formazioni nodulari multiple, la maggior parte delle quali, presenti sia nel lobo dx che nel lobo sn, con aspetto microfollicolare e diametro variabile da 2 a 4,5 mm. La formazione nodulare di maggiore interesse è localizzabile al livello del terzo medio del lobo dx, in sede paraistmica; tale formazione misura 9,1mmm (uguale ad un'altra ecografia fatta un anno fà) di diametro maggiore e presenta una ecostruttura complessa, per 2/3 liquida e per 1/3 solida con l'area solida con aggettante nel contesto del liquido. L'ecostruttura dell'aggetto è simile a quella del parenchima tiroideo contiguo sano; uno studio con colore mostra discreti segni di vascolarizzazione a livello della formazione aggettante. Il quadro, pur orientando verso formazione nodulare con avanzati fenomeni di colliquazione colloido cistica, in relazione all'aspetto ecografico fa consigliare visita endocrinologa ed eventuale ulteriori indagini ritenute opportune.
La ghiandola tiroidea si presenta modicamente ingrandita in toto: il lobo dx misura 22mm nel d.t., 19,6 mm nel d.a. e 48 mm nel d.l.
Nel contesto della ghiandola si rileva la presenza di formazioni nodulari multiple, la maggior parte delle quali, presenti sia nel lobo dx che nel lobo sn, con aspetto microfollicolare e diametro variabile da 2 a 4,5 mm. La formazione nodulare di maggiore interesse è localizzabile al livello del terzo medio del lobo dx, in sede paraistmica; tale formazione misura 9,1mmm (uguale ad un'altra ecografia fatta un anno fà) di diametro maggiore e presenta una ecostruttura complessa, per 2/3 liquida e per 1/3 solida con l'area solida con aggettante nel contesto del liquido. L'ecostruttura dell'aggetto è simile a quella del parenchima tiroideo contiguo sano; uno studio con colore mostra discreti segni di vascolarizzazione a livello della formazione aggettante. Il quadro, pur orientando verso formazione nodulare con avanzati fenomeni di colliquazione colloido cistica, in relazione all'aspetto ecografico fa consigliare visita endocrinologa ed eventuale ulteriori indagini ritenute opportune.
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Oltre un'opportuna determinazione della funzionalita' tiroidea, e' necessario valutare la necessita' o meno di un esame citologico per agoaspirato. In tal senso e' necessario che consulti un endocrinologo, che prendendo visione diretta delle immagini ecografiche, potra' decidere in merito.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 21/03/2011.
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