Da circa 15 anni ha noduli alla tiroide controllati dall'ospedale di genova
Buongiorno Dottore, le chiedo un consulto per mia mamma, 80 anni, peso 68 kg.
Da circa 15 anni ha noduli alla tiroide controllati dall'ospedale di Genova.
Ieri ha fatto l'eco tiroidea e c'e' una voce nuova che parla di linfoadenomegalie che un poco mi preoccupa. Visto che la visita l'avra' tra un mese, le riporto l'esito esatto nella speranza di una risposta che mi rassicuri che non ci sia qualcosa di maligno:
TIROIDE IN SEDE DI DIMENSIONI AUMENTATE (diam AP lobo dx 22mm, diam AP lobo sin 24 mm) ad ecostruttura disomogenea, per la presenza di multiple formazioni nodulari, iperecogene, con alone ipoecogeno, delle dimensioni massime a dx di 15.3 mm e di 15.4 mm a sin. Trachea in asse. ALCUNE LINFOADENOMEGALIE LATEROCERVICALI BILATERALI delle dimensioni massime a dx di 6 mm e di 7 mm a sin.
Grazie fin d'ora per la cortese risposta.
Da circa 15 anni ha noduli alla tiroide controllati dall'ospedale di Genova.
Ieri ha fatto l'eco tiroidea e c'e' una voce nuova che parla di linfoadenomegalie che un poco mi preoccupa. Visto che la visita l'avra' tra un mese, le riporto l'esito esatto nella speranza di una risposta che mi rassicuri che non ci sia qualcosa di maligno:
TIROIDE IN SEDE DI DIMENSIONI AUMENTATE (diam AP lobo dx 22mm, diam AP lobo sin 24 mm) ad ecostruttura disomogenea, per la presenza di multiple formazioni nodulari, iperecogene, con alone ipoecogeno, delle dimensioni massime a dx di 15.3 mm e di 15.4 mm a sin. Trachea in asse. ALCUNE LINFOADENOMEGALIE LATEROCERVICALI BILATERALI delle dimensioni massime a dx di 6 mm e di 7 mm a sin.
Grazie fin d'ora per la cortese risposta.
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Il termine linfoadenomegalie sta a indicare genericamente un aumento di volume dei linfonodi.
Sarebbe importante conoscere meglio le caratteristiche ecografiche degli stessi.
Tuttavia, considerate anche le dimensioni riportate, e' probabile che si tratti di linfonodi reattivi, ossia infiammati.
E' comunque opportuno che una valutazione piu' appropriata, in merito venga data dal medico che La sta seguendo.
Sarebbe importante conoscere meglio le caratteristiche ecografiche degli stessi.
Tuttavia, considerate anche le dimensioni riportate, e' probabile che si tratti di linfonodi reattivi, ossia infiammati.
E' comunque opportuno che una valutazione piu' appropriata, in merito venga data dal medico che La sta seguendo.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 23/01/2011.
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