Quantià minima di thc e interferenza con esame tiroide

Salve,
sono un ragazzo di 20 anni e da cira 2 anni ho notato un cambiamento a livello di pressione (in peggio).
Ovvero da qualche tempo mi sento agitato anche a riposo tendo ad avere un carattere impulsivo ecc..
Mi sono recato dal mio medico di base il quale mi ha prescritto i seguenti esami del sangue e delle urine sospettando che la causa del problema sia della tiroide:
FT3 [P]
FT4 [P]
TSH [P]
Emocromo completo
AST (GOT) [S]
Esame urine completo
bilirubina Totale [S]
Ferro [S]
Bilirubina Diretta [S]
Glucosio [S]
gGT [S]
Creatinemia
Urea (AZOTEMIA)
Alt (GPT) [S]

Il mio problema quel'è?

Nelle sere rispettivamente del 31/12/010 1/1/11 8/1/11 ho fatto un uso leggero
(qualche tiro a sera) di cannabinoidi.

La mia domanda è :
negli esami precedentemente elencati a distanza di 2 settimane ci sarà un riscontro di thc? o bisogna richiedere esami specifici per trovarlo?

Inoltre vorrei sapere se un uso leggero come quello sopra descritto può influenzare o meno il risultato delle analisi.

Ci tengo a precisare che non sono un utilizzatore cronico di droghe, anzi le date scritte sopra sono state le uniche (e ultime) volte nella mia vita.
Dato inoltre che non ero alla guida della macchina non ho motivo di preoccuparmi di niente ( della serie mi hanno fermato devo andare al sert ecc..) solo non vorrei che i risultati fossero sballati dato che il medico dovrà poi prescrivermi una cura.

Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Roberto Cesareo Endocrinologo 239 9
NO DAGLI ESAMI CHE LEI HA EFFETTUATO NON E' POSSIILE EVINCERE CHE ABBIA FATTO USO DI CANNABINOIDI

Dr. Roberto Cesareo
Specialista in Endocrinologia e Malattie Metaboliche

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
La ringrazio dottore ma la cosa che mi preoccupa di più è il fatto che posso aver alterato i valori di ts2 ts4 e tsh.

Ormai è passato un mese dovrebbero essere normali no?