Ipotiroidismo?
Egregi Dottori,
vi scrivo per avere delle delucidazioni mentre sono in attesa di eseguire una visita endocrinologica. Nell'aprile del 2009 ho eseguito un'ecografia collo e tiroide in quanto avevo dei linfonodi ingrossati, riporto il referto:
LOBODS AP MM 15, LOBOSN AP MM 13, ISTMO AP MM 1,5
TIROIDE nei limiti per forma e volutme, a contorni regolari, con ecostruttura lievemente disomogenea, non presenta formazioni occupanti spazio. Trachea in asse. L'esame ecografico della regione latocervicale ha evidenziato la presenza di diversi linfonodi aumentati di volume del diametro massimo di mm 20 ipoecogeni. Nei limiti l'ecostruttura delle ghiandole salivari maggiori.
A settembre di quest'anno,a seguito di un forte stress accumulato a causa di problemi familiari ed eccessivo studio, ho iniziato ad avere attacchi di panico e di ansia, per cui sono stata costretta a prendere lo zoloft 50mg per potermi muovere da sola. Attualmente sono ancora in cura. Sempre a causa dello stress ho avuto nuovamente problemi da esofagite da reflusso e quindi il mio medico curante mi ha prescritto gastroloc 40 mg, una compressa al dì a stomaco vuoto. Non essendo migliorata la sensazione di nodo alla gola e non dovendo essere più imputabile ad una questione ansiosa (essendo trascorsi già due mesi dall'assunzione dello zoloft)ho deciso di fare una nuova ecografia alla tiroide per timore di poter avere noduli come è accaduto a mia sorella, la quale ha subito un'intervento di tiroidectomia a causa di un nodulo maligno. Da premettere che a livello familiare non abbiamo parenti con problematiche legate al malfunzionamento della tiroide. Difatti a mia sorella la tiroide funzionava benissimo. A livello familiare abbiamo "solo" familiarità diretta con tumore al seno (mia madre), tumore al polmone (mio padre) e poi tumore alla tiroide (mia sorella). Riporto gli esiti della seconda ecografia al collo e alla tiroide:
LOBODS AP MM 18.4
LOBOSN AP MM 16.7
ISTMO MM 15 (credo perchè non si comprende bene il valore)
Ghiandola in sede, regolare per forma e dimensioni con ecostruttura diffusamente disomogenea, non presenta formazioni occupanti spazio. Linfonodi reattivi in sede laterocervicali sinistra, del diametro massimo di mm8. Trachea in asse. Si consiglia integrazione diagnostica con esami ematochimici.
Dopo essere stata anche da un otorino ho eseguito gli esami ematochimici e due tamponi faringei che sono risultati negativi.Riporto gli esiti non nella norma:
-TAS 224 Ul/ml (vn 0-200)
-SIDEREMIA 25 mcg% (vnd 40-140)
-FT4 8,1 (vn 10,1-17,8)
-TSH 4,260 uU/ml (vn 0,100-4,200)
-TIREOGLOBULINA 342Ul/ml (vn<100)
Avendo un ciclo abbondante ed essendo estremamente sensibile al freddo, potrebbero questi modesti valori alterati essere ricondotti ad un ipotiroidismo?Premetto che mia sorella lo scorso anno, dopo l'intervento, ha effettuato la iodio e io sono stata a circa 3-4 metri di distanza dalla sua camera.
Ringrazio anticipatamente per un'eventuale risposta.
vi scrivo per avere delle delucidazioni mentre sono in attesa di eseguire una visita endocrinologica. Nell'aprile del 2009 ho eseguito un'ecografia collo e tiroide in quanto avevo dei linfonodi ingrossati, riporto il referto:
LOBODS AP MM 15, LOBOSN AP MM 13, ISTMO AP MM 1,5
TIROIDE nei limiti per forma e volutme, a contorni regolari, con ecostruttura lievemente disomogenea, non presenta formazioni occupanti spazio. Trachea in asse. L'esame ecografico della regione latocervicale ha evidenziato la presenza di diversi linfonodi aumentati di volume del diametro massimo di mm 20 ipoecogeni. Nei limiti l'ecostruttura delle ghiandole salivari maggiori.
A settembre di quest'anno,a seguito di un forte stress accumulato a causa di problemi familiari ed eccessivo studio, ho iniziato ad avere attacchi di panico e di ansia, per cui sono stata costretta a prendere lo zoloft 50mg per potermi muovere da sola. Attualmente sono ancora in cura. Sempre a causa dello stress ho avuto nuovamente problemi da esofagite da reflusso e quindi il mio medico curante mi ha prescritto gastroloc 40 mg, una compressa al dì a stomaco vuoto. Non essendo migliorata la sensazione di nodo alla gola e non dovendo essere più imputabile ad una questione ansiosa (essendo trascorsi già due mesi dall'assunzione dello zoloft)ho deciso di fare una nuova ecografia alla tiroide per timore di poter avere noduli come è accaduto a mia sorella, la quale ha subito un'intervento di tiroidectomia a causa di un nodulo maligno. Da premettere che a livello familiare non abbiamo parenti con problematiche legate al malfunzionamento della tiroide. Difatti a mia sorella la tiroide funzionava benissimo. A livello familiare abbiamo "solo" familiarità diretta con tumore al seno (mia madre), tumore al polmone (mio padre) e poi tumore alla tiroide (mia sorella). Riporto gli esiti della seconda ecografia al collo e alla tiroide:
LOBODS AP MM 18.4
LOBOSN AP MM 16.7
ISTMO MM 15 (credo perchè non si comprende bene il valore)
Ghiandola in sede, regolare per forma e dimensioni con ecostruttura diffusamente disomogenea, non presenta formazioni occupanti spazio. Linfonodi reattivi in sede laterocervicali sinistra, del diametro massimo di mm8. Trachea in asse. Si consiglia integrazione diagnostica con esami ematochimici.
Dopo essere stata anche da un otorino ho eseguito gli esami ematochimici e due tamponi faringei che sono risultati negativi.Riporto gli esiti non nella norma:
-TAS 224 Ul/ml (vn 0-200)
-SIDEREMIA 25 mcg% (vnd 40-140)
-FT4 8,1 (vn 10,1-17,8)
-TSH 4,260 uU/ml (vn 0,100-4,200)
-TIREOGLOBULINA 342Ul/ml (vn<100)
Avendo un ciclo abbondante ed essendo estremamente sensibile al freddo, potrebbero questi modesti valori alterati essere ricondotti ad un ipotiroidismo?Premetto che mia sorella lo scorso anno, dopo l'intervento, ha effettuato la iodio e io sono stata a circa 3-4 metri di distanza dalla sua camera.
Ringrazio anticipatamente per un'eventuale risposta.
[#1]
Gli esami della funzionalita' tiroidea, suggestivi di un possibile iniziale ipotiroidismo, anche sulla scorta del referto ecografico, dovrebbero essere integrati col dosaggio degli anticorpi anti tiroide, in particolare gli AbTPO, al fine di avere la conferma su una possibile tiroidite autoimmune.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
[#2]
Utente
Gentilissimo Dr.Di Martino,
innanzitutto la ringrazio per la sua immediata risposta, volevo aggiungere(nel dubbio che l'AbTPO possa essere l'A.A.Perossidasi)altri valori della tiroide nella norma:
FT3 2,7 pg/ml (vn 2,6-5,8)
A.A.Perossidasi 2 Ul/ml (vn inf.100)
Beta 2 microglobulina S. 1,38 mg/L (vn 1,00-2,50)
Inoltre (sempre nell'attesa del consulto diretto specialistico)le volevo chiedere,gentilmente,se con questi valori modesti sia possibile possibile avvertire le conseguenze sintomatiche dell'ipotiroidismo iniziale quali: sonnolenza,stipsi,cute secca e caduta dei capelli, enorme difficoltà di concentrazione (rispetto ai miei normali ritmi di studio), mani e piedi sempre freddi e parestesia. L'unico sintomo nel quale non mi ritrovo è l'aumento di peso, difatti è da qualche mese che ho perso circa due kg, ma questo periodo coincide con l'assunzione dello zoloft.
La ringrazio nuovamente
Distinti Saluti
innanzitutto la ringrazio per la sua immediata risposta, volevo aggiungere(nel dubbio che l'AbTPO possa essere l'A.A.Perossidasi)altri valori della tiroide nella norma:
FT3 2,7 pg/ml (vn 2,6-5,8)
A.A.Perossidasi 2 Ul/ml (vn inf.100)
Beta 2 microglobulina S. 1,38 mg/L (vn 1,00-2,50)
Inoltre (sempre nell'attesa del consulto diretto specialistico)le volevo chiedere,gentilmente,se con questi valori modesti sia possibile possibile avvertire le conseguenze sintomatiche dell'ipotiroidismo iniziale quali: sonnolenza,stipsi,cute secca e caduta dei capelli, enorme difficoltà di concentrazione (rispetto ai miei normali ritmi di studio), mani e piedi sempre freddi e parestesia. L'unico sintomo nel quale non mi ritrovo è l'aumento di peso, difatti è da qualche mese che ho perso circa due kg, ma questo periodo coincide con l'assunzione dello zoloft.
La ringrazio nuovamente
Distinti Saluti
[#3]
Difficile ipotizzare una relazione diretta tra la sintomatologia riferita e il quadro funzionale tiroideo, almeno allo stato attuale e con i valori di TSH riportati.
Tuttavia una valutazione piu' precisa in merito, potra' farla l'endocrinologo che La visitera'.
Tuttavia una valutazione piu' precisa in merito, potra' farla l'endocrinologo che La visitera'.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 02/12/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.