Tiroidite e disequilibrio
Salve a Voi tutti medici d'Italia!
Da circa 4 anni soffro di forti dolori alla base del cranio accompagnati da dolori, quasi bruciori,
all'interno dell'orecchio e all'interno dell'occhio che comportano un
certo senso di perdita di equilibrio, non vertigini.
Le tre RMN e le Rx cervicale e total body hanno escluso ogni tipo di
compromissione della colonna vertebrale, accennando solo a qualche
protrusione e, nella prima risonanza si leggeva...sella turcica
parzialmente vuota.
Il mio endocrinologo mi ha dissuasa sulle
conseguenze di questa condizione anatomica sostenendo che i dolori
retro-occipitali e il disequilibrio non derivano da questo. Premetto che da circa 10 anni soffro di Tiroidite di Hashimoto curata con eutirox 75.
Ho seguite sedute terapiche di posturologia,
ho fatto terapie fisioterapiche, ma il dolore è refrattario ad ogni
tipo di trattamento.
Ho portato il collare semirigido,
i plantari anatomici,
mi è stato consigliato l'uso di bite per eventuale malocclusione e
problemi dell'ATM con sempre un nulla di
fatto.Dal punto di vista farmacologico ogni tipo di terapia con
miorilassanti e analgesici è stata insufficiente.
Purtroppo quando provo a girare il capo a sin o a chinarlo in avanti
accuso dolori retro-occipitali, alla base del cranio, sotto l'orecchio,
lungo il braccio sin e all'interno della scapola sin.
Se provo a descrivere il dolore: quando giro il capo a sin ho la
sensazione di sentire delle scosse, come se sfiorassi regioni
edematose, come se stessi toccando un livido!
La diagnosi che continuano a pronunciare è di cervicalgia, ma ogni
tipo di terapia è risultata inefficace.
Potrebbe esserci attinenza con il mio problema di tiroidite? grazie
Da circa 4 anni soffro di forti dolori alla base del cranio accompagnati da dolori, quasi bruciori,
all'interno dell'orecchio e all'interno dell'occhio che comportano un
certo senso di perdita di equilibrio, non vertigini.
Le tre RMN e le Rx cervicale e total body hanno escluso ogni tipo di
compromissione della colonna vertebrale, accennando solo a qualche
protrusione e, nella prima risonanza si leggeva...sella turcica
parzialmente vuota.
Il mio endocrinologo mi ha dissuasa sulle
conseguenze di questa condizione anatomica sostenendo che i dolori
retro-occipitali e il disequilibrio non derivano da questo. Premetto che da circa 10 anni soffro di Tiroidite di Hashimoto curata con eutirox 75.
Ho seguite sedute terapiche di posturologia,
ho fatto terapie fisioterapiche, ma il dolore è refrattario ad ogni
tipo di trattamento.
Ho portato il collare semirigido,
i plantari anatomici,
mi è stato consigliato l'uso di bite per eventuale malocclusione e
problemi dell'ATM con sempre un nulla di
fatto.Dal punto di vista farmacologico ogni tipo di terapia con
miorilassanti e analgesici è stata insufficiente.
Purtroppo quando provo a girare il capo a sin o a chinarlo in avanti
accuso dolori retro-occipitali, alla base del cranio, sotto l'orecchio,
lungo il braccio sin e all'interno della scapola sin.
Se provo a descrivere il dolore: quando giro il capo a sin ho la
sensazione di sentire delle scosse, come se sfiorassi regioni
edematose, come se stessi toccando un livido!
La diagnosi che continuano a pronunciare è di cervicalgia, ma ogni
tipo di terapia è risultata inefficace.
Potrebbe esserci attinenza con il mio problema di tiroidite? grazie
[#1]
Gent.le Utente, la sindrome della sella vuota è spesso un reperto occasione, visto che in una buona percentuale dei casi è asintomatica. Sintomi possibili sono cefalea o disturbi legati alla ridotta funzione ipofisaria. In altre parole, se ancora non è stato fatto, le consiglio di effettuare indagini volte a valutare la riserva ipofisaria. Si tratta di esami ematochimici da effettuare in ambiente specialistico. Comunque per rispondere alla sua domanda, non ritengo che i suoi disturbi siano secondari alla Tiroidite di Hashimoto.
Cordiali saluti
Stefania Pallini
Cordiali saluti
Stefania Pallini
Dott.ssa. Stefania Pallini
Spec. Endocrinologia e Malattie del Ricambio
www.endocrinologiapallinilivorno.com
www.associazionelibra.org
[#3]
Gent.ma Daniela, si parladi reperto occasionale quando viene fatta una determinata diagnosi attraverso un esame non effettuato per quel motivo specifico. Ed è appunto quello che spesso succede nella Sindrome della Sella turcica, visto che molto spesso non da alcun disturbo. Tenga conto che in studi autoptici si è rilevata una prevalenza del 5-20% della popolazione generale. questo è stato per me un modo, forse un pò articolato, per dirle che molte persone hanno questo problema, ma ci convivono benissimo senza mai saperlo. I disturbi da lei lamentati, a mio parere, non sono compatibili con un reperto di sella turcica parzialmente vuota, ma, come le ho già consigliato, ritengo utile effettuare ulteriori indagini.
Cordiali saluti
Stefania Pallini
Cordiali saluti
Stefania Pallini
[#4]
Ex utente
Cara Dr.ssa Pallini,
ancora una volta La ringrazio per la Sua precisa e puntuale risposta, che mi fa apprezzare La Sua indubbia preparazione.
Proverò a sottopormi ad esami atti a valutare la mia funzionalità ipofisaria per escludere ogni dubbio.
D'altra parte il mio grande problema è il dolore al collo e al braccio sin oltre che il senso di perdita di equilibrio che è fortemente invalidante e che pregiudica la mia vita da 4 anni come ho detto.
Per il momento non posso che inviarle tanti cari saluti, Daniela.
ancora una volta La ringrazio per la Sua precisa e puntuale risposta, che mi fa apprezzare La Sua indubbia preparazione.
Proverò a sottopormi ad esami atti a valutare la mia funzionalità ipofisaria per escludere ogni dubbio.
D'altra parte il mio grande problema è il dolore al collo e al braccio sin oltre che il senso di perdita di equilibrio che è fortemente invalidante e che pregiudica la mia vita da 4 anni come ho detto.
Per il momento non posso che inviarle tanti cari saluti, Daniela.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.9k visite dal 27/08/2007.
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