Noduli tiroidei: esito agoaspirato

Vorrei chiedere un parere per i miei genitori, 65 anni. Ad entrambi, durante un ecodoppler alle carotidi eseguito in centri diversi, sono stati trovati noduli tiroidei di dimensioni superiori ad 1 cm ed è stata consigliata l'esecuzione dell'agoaspirato. In entrambi gli esiti di questi esami si legge la parola NEGATIVO e questo ci tranquillizza, ma la spiegazione include termini un po' ambigui. Ad esempio per mia madre il nodulo è di 1,6 cm, presenta colloide densa, alcuni istiociti con pigmenti emosideremici ed epiteli tiroidei isolati e in aggregati monostrato coesi, con lieve polimorfismo nucleare, talora metaplasia ossifila. Diagnosi di iperplasia nodulare con aspetti di involuzione colloido cistica. Per mio padre invece il nodulo è di 1,2 cm e presenta un medio polimorfismo nucleare e frequente metaplasia ossifila. Sono proprio questi ultimi termini a preoccuparmi: significa forse che le cellule tenderanno a trasformarsi? Il nodulo va tenuto sotto controllo periodicamente? Entrambi i medici di famiglia hanno detto che i noduli sono frequentissimi, non c'è da allarmarsi, ma eventualmente tenerli sotto controllo per vedere che non aumenti la dimensione. Non hanno pertanto consigliato nessuna visita specialistica nè trattamenti. La causa è davvero la carenza di iodio? E come si può rimediare, anche come prevenzione?
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Entrambi i citologici vanno valutati alla luce dell'esame ecografico, prendendo visione diretta delle immagini,del profilo ormonale e anticorpale e del quadro clinico.
La definizione "negativo per cellule maligne", e' confortante ma non puo' dare certezze assolute anche leggendo per intero i referti citologici.
E' opportuno consultare un endocrinologo che decidera' su eventuali ulteriori passaggi diagnostici.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia