Ipotiroidismo e concepimento
Buongiorno,
due anni e mezzo fa ho avuto un aborto spontanteo, all'ottava settimana, al seguito del quale (tramite esami ed ecografia) ho riscontrato un ipotiroidismo autoimmune (i valori di TSH arrivavano a 67.9).
Tramite l'endocrinologo che mi segue ho iniziato la terapia sostitutiva con Eutirox e ad oggi prendo 100 tutti i giorni trenne uno di 125.
Io e mio marito vorremmo riprovare ad avere un figlio. Confesso che, leggendo diversi articoli in merito e nonostante abbia superato bene il primo aborto, ho molta paura di dover affrontare di nuovo quel periodo. Credo di essermi presa del tempo anche cercando il dosaggio corretto ma mi rendo conto che il blocco possa essere di natura psicologica.
L'endocrinologo dice che non c'è nessun problema mentre il ginecologo mi ha consigliato un farmaco (di cui, mannaggia a me, non ricordo il nome) da prendere i primi tre giorni del ciclio che mi aiuterebbe a "scoppiare" le cisti ovariche (comparse in seguito ai problemi di tiroide) e quindi anche l'ovulazione. Uso del farmaco solo se esami tiroide ok. Quindi, chiedo parere all'endocrinologo che mi evidenzia il fatto che questo farmaco può provocare gravidenze plurigemellari (particolare omesso dal ginecologo) e me lo sconsiglia dicendo di provarci naturalmente.
Non so cosa fare. Può darmi un consiglio? Ho 32 anni.
Inoltre, vorrei sapere se l'erronea assunzione di eutirox (dimenticanza o dosaggio doppio) per un solo giorno può dare problemi. Anche in caso di gravidanza instaurata?
Grazie.
due anni e mezzo fa ho avuto un aborto spontanteo, all'ottava settimana, al seguito del quale (tramite esami ed ecografia) ho riscontrato un ipotiroidismo autoimmune (i valori di TSH arrivavano a 67.9).
Tramite l'endocrinologo che mi segue ho iniziato la terapia sostitutiva con Eutirox e ad oggi prendo 100 tutti i giorni trenne uno di 125.
Io e mio marito vorremmo riprovare ad avere un figlio. Confesso che, leggendo diversi articoli in merito e nonostante abbia superato bene il primo aborto, ho molta paura di dover affrontare di nuovo quel periodo. Credo di essermi presa del tempo anche cercando il dosaggio corretto ma mi rendo conto che il blocco possa essere di natura psicologica.
L'endocrinologo dice che non c'è nessun problema mentre il ginecologo mi ha consigliato un farmaco (di cui, mannaggia a me, non ricordo il nome) da prendere i primi tre giorni del ciclio che mi aiuterebbe a "scoppiare" le cisti ovariche (comparse in seguito ai problemi di tiroide) e quindi anche l'ovulazione. Uso del farmaco solo se esami tiroide ok. Quindi, chiedo parere all'endocrinologo che mi evidenzia il fatto che questo farmaco può provocare gravidenze plurigemellari (particolare omesso dal ginecologo) e me lo sconsiglia dicendo di provarci naturalmente.
Non so cosa fare. Può darmi un consiglio? Ho 32 anni.
Inoltre, vorrei sapere se l'erronea assunzione di eutirox (dimenticanza o dosaggio doppio) per un solo giorno può dare problemi. Anche in caso di gravidanza instaurata?
Grazie.
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Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
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Se la terapia sostitutiva e' impostata correttamente, non ci sono grosse problematiche , sia per l'inizio che per il condurre felicemente a termine una gravidanza.
L'attenzione nel seguire la terapia e' fondamentale, anche se eventuali e saltuari errori di posologia, sempre sotto la guida dell'endocrinologo, possono essere riequilibrati nell'arco della settimana.
L'attenzione nel seguire la terapia e' fondamentale, anche se eventuali e saltuari errori di posologia, sempre sotto la guida dell'endocrinologo, possono essere riequilibrati nell'arco della settimana.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 01/09/2010.
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