Tumore al seno e tiroidite autoimmune
Ho 55 anni, sono stata operata nel marzo 2009 di mastectomia per un carcinoma duttale infiltrante della mammella, ho fatto 6 cicli di chemioterapia adiuvante, non ho fatto radioterapia ed ora, ad un anno dalla fine delle cure, va tutto bene. Il carcinoma esprimeva diversi fattori di aggressività (dimensioni 4 cm, grading G3, triplo negativo:ER, PGR, HERCEPTEST, invasione vascolare, infiltrazione del muscolo pettorale, ki67=60%).
Tuttavia, durante l'ultimo controllo oncologico, permaneva da molti mesi una lieve leucopenia (leucociti 3.25) ed un herpes zoster lombare recidivante di cui soffrivo da anni e che era divenuto molto frequente in seguito alla chemioterapia, l'onoclogo mi ha fatto fare una serie di visite ematologiche ed esami del sangue, da cui circa un mese e mezzo fa si è rilevato un ipotiroidismo subclinico (TSH=8,56). Ho ripetuto gli esami ematologici a distanza di circa un mese, dai quali risulta quanto segue:
La leucocitopenia si è ora finalmente risolta (dopo quasi un anno che permaneva) e tutti i valori dell'emocromo sono nella norma. Nel contempo è anche scomparso l'herpes che mi perseguitava da tempo (in seguito al quale avevo assunto quasi ininterrottamente TALAVIR per un anno, terapia interrotta a maggio 2010). Però i nuovi esami del sangue hanno rilevato diversi valori fuori norma, eccoli:
Lattato deidragenasi 508 U/l
Ormone Tireostimolante TSH 17.140 microU/ml (in crescita: il precedente era 8.56)
FT4 9.1 pg/ml (nella norma)
Anticorpi antitireoglobulina 39 UI/ml (norma 1-4)
Ab Antiperossidasi TIR. TPO 621.8 UI/ml (norma 0.0-5.6) Molto fuori norma!
Ricerca anticorpi anti nucleo : Positiva
Pattern: granulare
Titolo: 1/320
Anticorpi anti citoplasma (ANCA)
anti PR3 (c-ANCA) 0.90 U/ml (nella norma)
anti MPO (p-ANCA) < 0.70 U/ml (nella norma)
Reticolociti (nella norma)
Dall'ecografia tiroidea fatta un mese fa risulta: "Tiroide di dimensioni ai limiti inferiori della norma ad ecostruttura diffusamente e finemente disomogenea, maggiormente evidente a carico del lobo sinistro, senza evidenti lesioni nodulari. Si evidenziano alcuni piccoli linfonodi (<1 cm) in sede laterocervicale sx di significato reattivo."
Nel contempo nell'ultimo mese avevo consultato un medico oncologo esperto di medicina non convenzionale che mi aveva prescritto i seguenti medicinali: Viscum Album Fermentatum Pini e Gallium Heel. Attualmente sto assumendo solo il Gallium Heel (10 gocce x 3 volte al giorno).
Assumo vitamina D una volta al mese (D-Base 25.000 UI) e subito prima dell'ultimo esame del sangue di cui le ho riportato i risultati avevo fatto una cura di una settimana di Arcoxia 90 (ero rimasta bloccata dal mal di schiena che ora si è risolto bene).
Seguo l'alimentazione Diana (Istituto Nazionale Tumori) ricca di brassicacee, alghe, legumi,sesamo, cereali, verdure ed ho consumato sale iodato.
Vorrei per cortesia sapere se esiste una relazione tra tiroide e tumore al seno e se i miei valori tiroidei sono preoccupanti. Grazie.
Tuttavia, durante l'ultimo controllo oncologico, permaneva da molti mesi una lieve leucopenia (leucociti 3.25) ed un herpes zoster lombare recidivante di cui soffrivo da anni e che era divenuto molto frequente in seguito alla chemioterapia, l'onoclogo mi ha fatto fare una serie di visite ematologiche ed esami del sangue, da cui circa un mese e mezzo fa si è rilevato un ipotiroidismo subclinico (TSH=8,56). Ho ripetuto gli esami ematologici a distanza di circa un mese, dai quali risulta quanto segue:
La leucocitopenia si è ora finalmente risolta (dopo quasi un anno che permaneva) e tutti i valori dell'emocromo sono nella norma. Nel contempo è anche scomparso l'herpes che mi perseguitava da tempo (in seguito al quale avevo assunto quasi ininterrottamente TALAVIR per un anno, terapia interrotta a maggio 2010). Però i nuovi esami del sangue hanno rilevato diversi valori fuori norma, eccoli:
Lattato deidragenasi 508 U/l
Ormone Tireostimolante TSH 17.140 microU/ml (in crescita: il precedente era 8.56)
FT4 9.1 pg/ml (nella norma)
Anticorpi antitireoglobulina 39 UI/ml (norma 1-4)
Ab Antiperossidasi TIR. TPO 621.8 UI/ml (norma 0.0-5.6) Molto fuori norma!
Ricerca anticorpi anti nucleo : Positiva
Pattern: granulare
Titolo: 1/320
Anticorpi anti citoplasma (ANCA)
anti PR3 (c-ANCA) 0.90 U/ml (nella norma)
anti MPO (p-ANCA) < 0.70 U/ml (nella norma)
Reticolociti (nella norma)
Dall'ecografia tiroidea fatta un mese fa risulta: "Tiroide di dimensioni ai limiti inferiori della norma ad ecostruttura diffusamente e finemente disomogenea, maggiormente evidente a carico del lobo sinistro, senza evidenti lesioni nodulari. Si evidenziano alcuni piccoli linfonodi (<1 cm) in sede laterocervicale sx di significato reattivo."
Nel contempo nell'ultimo mese avevo consultato un medico oncologo esperto di medicina non convenzionale che mi aveva prescritto i seguenti medicinali: Viscum Album Fermentatum Pini e Gallium Heel. Attualmente sto assumendo solo il Gallium Heel (10 gocce x 3 volte al giorno).
Assumo vitamina D una volta al mese (D-Base 25.000 UI) e subito prima dell'ultimo esame del sangue di cui le ho riportato i risultati avevo fatto una cura di una settimana di Arcoxia 90 (ero rimasta bloccata dal mal di schiena che ora si è risolto bene).
Seguo l'alimentazione Diana (Istituto Nazionale Tumori) ricca di brassicacee, alghe, legumi,sesamo, cereali, verdure ed ho consumato sale iodato.
Vorrei per cortesia sapere se esiste una relazione tra tiroide e tumore al seno e se i miei valori tiroidei sono preoccupanti. Grazie.
[#1]
Gli esami di laboratorio indicherebbero un quadro di ipotiroidismo, da tiroidite autoimmune.
La terapia indicata e' quella sostitutiva con Tiroxina.
L'associazione tra patologia mammaria e tiroidea e' documentata da diversi lavori scientifici internazionali, in particolare quella tra tumore della mammella e patologia autoimmune tiroidea.
E' opportuno che venga seguita anche da un endocrinologo.
La terapia indicata e' quella sostitutiva con Tiroxina.
L'associazione tra patologia mammaria e tiroidea e' documentata da diversi lavori scientifici internazionali, in particolare quella tra tumore della mammella e patologia autoimmune tiroidea.
E' opportuno che venga seguita anche da un endocrinologo.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
[#2]
Utente
Gentilissimo Dottore,
Grazie per la sua pronta risposta.
Ho già prenotato una visita endocrinologica, ma nel contempo, poiché non sarà a breve, prima di riuscire ad effettuarla, avrei ancora un paio di domande da porle.
Vorrei innanzitutto precisare che attualmente non ho alcun sintomo né di ipotiroidismo né altro, e che mi sento bene di salute. Vorrei anche precisare che non avevo mai in vita mia prima di questa occasione effettuato esami sul funzionamento della mia tiroide, e quindi non sono in grado di dire quando questa alterazione sia comparsa.
Vengo alle mie domande:
E' necessaria comunque la terapia sostitutiva con Tiroxina, anche se non ci sono sintomi di ipotirpidismo e se i valori FT4 sono nella norma?
La terapia con Tiroxina dà effetti colletarali? Deve essere proseguita per sempre? Questa terapia provvede solo a rilasciare gli ormoni tiroidei oppure serve anche a curare l'aspetto autoimmune ed a eliminare l'attacco del sistema immunitario alla tiroide?
Vorrei anche sapere per cortesia che cosa ne pensa delle cure con integratori di selenio: potrebbero essere efficaci nel mio caso?
Se mi può dare anche qualche indicazione per rintracciare in rete gli studi scientifici internazionali o qualche articolo medico sull'associazione tra tumore della mammella e patologie tiroidee, sarei lieta di poter dare un'occhiata per documentarmi (leggo correntemente inglese e francese).
Ancora grazie per il suo cortese aiuto.
Un saluto cordiale.
Grazie per la sua pronta risposta.
Ho già prenotato una visita endocrinologica, ma nel contempo, poiché non sarà a breve, prima di riuscire ad effettuarla, avrei ancora un paio di domande da porle.
Vorrei innanzitutto precisare che attualmente non ho alcun sintomo né di ipotiroidismo né altro, e che mi sento bene di salute. Vorrei anche precisare che non avevo mai in vita mia prima di questa occasione effettuato esami sul funzionamento della mia tiroide, e quindi non sono in grado di dire quando questa alterazione sia comparsa.
Vengo alle mie domande:
E' necessaria comunque la terapia sostitutiva con Tiroxina, anche se non ci sono sintomi di ipotirpidismo e se i valori FT4 sono nella norma?
La terapia con Tiroxina dà effetti colletarali? Deve essere proseguita per sempre? Questa terapia provvede solo a rilasciare gli ormoni tiroidei oppure serve anche a curare l'aspetto autoimmune ed a eliminare l'attacco del sistema immunitario alla tiroide?
Vorrei anche sapere per cortesia che cosa ne pensa delle cure con integratori di selenio: potrebbero essere efficaci nel mio caso?
Se mi può dare anche qualche indicazione per rintracciare in rete gli studi scientifici internazionali o qualche articolo medico sull'associazione tra tumore della mammella e patologie tiroidee, sarei lieta di poter dare un'occhiata per documentarmi (leggo correntemente inglese e francese).
Ancora grazie per il suo cortese aiuto.
Un saluto cordiale.
[#3]
La terapia sostitutiva con l'ormone tiroideo, e nello specifico la tiroxina, e' indicata nelle condizioni di ipotiroidismo primario, sempre, quando il TSH e' superiore a 10, indipendentemente dalla sintomatologia riferita, e ha il solo scopo di sopperire alla ridotta produzione ormonale da parte della ghiandola.
La durata della terapia e' spesso a tempo indeterminato, ma non si posoono escludere remissioni.
Se assunta correttamente e sotto la guida di un endocrinologo, non ci sono significativi effetti collaterali.
Le segnalo a tal proposito, l'articolo presente in questo sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/endocrinologia/277-stanchezza-sonnolenza-e-tsh-alto-ipotiroidismo.html
Il selenio puo' trovare un'indicazione, ma non puo' in alcun modo sostituire la terapia con l'ormone tiroideo.
Le segnalo, infine, come da Lei richiesto, uno degli ultimi articoli, in ordine temporale, riguardante l'associazione tra patologie tiroidee e cancro della mammella.
http://www.kurtis.it/home/en/abstract.cfm?articolo_id=7141&CFID=1306829&CFTOKEN=bfd337010956e935-B27DA127-F4C3-8F94-A65309D75E8A3AE8&jsessionid=3a3021732b7b2dfc9b5d353c238f6e6e3c12
La durata della terapia e' spesso a tempo indeterminato, ma non si posoono escludere remissioni.
Se assunta correttamente e sotto la guida di un endocrinologo, non ci sono significativi effetti collaterali.
Le segnalo a tal proposito, l'articolo presente in questo sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/endocrinologia/277-stanchezza-sonnolenza-e-tsh-alto-ipotiroidismo.html
Il selenio puo' trovare un'indicazione, ma non puo' in alcun modo sostituire la terapia con l'ormone tiroideo.
Le segnalo, infine, come da Lei richiesto, uno degli ultimi articoli, in ordine temporale, riguardante l'associazione tra patologie tiroidee e cancro della mammella.
http://www.kurtis.it/home/en/abstract.cfm?articolo_id=7141&CFID=1306829&CFTOKEN=bfd337010956e935-B27DA127-F4C3-8F94-A65309D75E8A3AE8&jsessionid=3a3021732b7b2dfc9b5d353c238f6e6e3c12
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 18.3k visite dal 25/08/2010.
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Approfondimento su Tumore al seno
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