Tiroide con alti e bassi in gravidanza in corso
Buongiorno,
ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi. Intanto vi illustro la mia situazione.
Sono alla 15a settimana di gestazione e sono stata sempre leggermente ipotiroidea (anche prima di rimanere incinta). L'endocrinologo da cui mi sono rivolta non mi ha mai dato una cura specifica, ma solo consigliato di aggiungere nella dieta lo iodio (attraverso sale iodato) e di controllare periodicamente lo stato del TSH. Alla palpazione non ha mai rilevato la presenza di noduli.
Questo è stato l'andamento della mia tiroide:
Prima della gravidanza:
TSH 4,18
6a settimana di gravidanza:
TSH 4,73
F-T3 6,46
F-T4 13,56
12a settimana di gravidanza:
TSH 5,62
F-T3 4,83
F-T4 10,25
14a settimana di gravidanza:
TSH 3,72
F-T3 5,53
F-T4 11,80
ANTIC. ANTI-TIREOGLOBULINA 47,1
ANTIC. ANTI-PEROSSIDASI TIROIDEA 351,4
Premetto che in famiglia ho mia madre ipotiroidea in cura con autirox, mia sorella e una zia materna con tiroidectomia in seguito a carcinoma papillare.
Ora la mia ansia è legata TANTISSIMO al fatto che sono incinta e non vorrei che il bimbo possa aver risentito di questo andamento. Sinceramente sono rimasta anche perplessa dall'ultimo dato, dove il TSH è rientrato nella norma, mentre l'elevato valore degli anticorpi mi preoccupa non poco.
In attesa della prossima visita dal mio endocrinologo (prossima settimana) e sperando che prenda seriamente in considerazione volermi dare una cura farmacologica di cui, credo, abbia bisogno, vorrei un vostro parere sincero: come è messa la mia tiroide e, cosa più importante, quanto può aver influito questo cattivo funzionamenti nei primi 3 mesi di gestazione.
Grazie mille a chi vorrà chiarirmi le idee.
ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi. Intanto vi illustro la mia situazione.
Sono alla 15a settimana di gestazione e sono stata sempre leggermente ipotiroidea (anche prima di rimanere incinta). L'endocrinologo da cui mi sono rivolta non mi ha mai dato una cura specifica, ma solo consigliato di aggiungere nella dieta lo iodio (attraverso sale iodato) e di controllare periodicamente lo stato del TSH. Alla palpazione non ha mai rilevato la presenza di noduli.
Questo è stato l'andamento della mia tiroide:
Prima della gravidanza:
TSH 4,18
6a settimana di gravidanza:
TSH 4,73
F-T3 6,46
F-T4 13,56
12a settimana di gravidanza:
TSH 5,62
F-T3 4,83
F-T4 10,25
14a settimana di gravidanza:
TSH 3,72
F-T3 5,53
F-T4 11,80
ANTIC. ANTI-TIREOGLOBULINA 47,1
ANTIC. ANTI-PEROSSIDASI TIROIDEA 351,4
Premetto che in famiglia ho mia madre ipotiroidea in cura con autirox, mia sorella e una zia materna con tiroidectomia in seguito a carcinoma papillare.
Ora la mia ansia è legata TANTISSIMO al fatto che sono incinta e non vorrei che il bimbo possa aver risentito di questo andamento. Sinceramente sono rimasta anche perplessa dall'ultimo dato, dove il TSH è rientrato nella norma, mentre l'elevato valore degli anticorpi mi preoccupa non poco.
In attesa della prossima visita dal mio endocrinologo (prossima settimana) e sperando che prenda seriamente in considerazione volermi dare una cura farmacologica di cui, credo, abbia bisogno, vorrei un vostro parere sincero: come è messa la mia tiroide e, cosa più importante, quanto può aver influito questo cattivo funzionamenti nei primi 3 mesi di gestazione.
Grazie mille a chi vorrà chiarirmi le idee.
[#1]
Potrebbe trattarsi di una tiroidite ( un'infiammazione della ghiandola), che spesso ha una base familiare autoimmunitaria ( anticorpi che aggrediscono la sua stessa tiroide). L'andamento con alti e bassi è abbastanza caratteristico.
Ritengo che non possano esserci problemi per il feto che ha in grembo, semmai il contrario, dato che la gravidanza produce un aumento delle sue (della mamma) attività metaboliche e bisogna capire se la sua tiroide sia in grado di farvi fronte.
Credo che un'ecocolordoppler della tiroide si imponga, anche in relazione alla sua anamnesi familiare.
Ritengo che non possano esserci problemi per il feto che ha in grembo, semmai il contrario, dato che la gravidanza produce un aumento delle sue (della mamma) attività metaboliche e bisogna capire se la sua tiroide sia in grado di farvi fronte.
Credo che un'ecocolordoppler della tiroide si imponga, anche in relazione alla sua anamnesi familiare.
Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia
[#2]
Lei ha una tiroidite cronica autoimmune. Lo stato funzionale e' al limite con l'ipotiroidismo subclinico. E' molto dibattuto, a tutt'oggi, se trattare o meno in questi casi i pazienti. Personalmente sarei del parere di iniziare un trattamento tiroxinico a bassi dosaggi. Importante e' conoscere anche il dato ecografico. Circa i rischi di un ipotiroidismo in gravidanza, sono di un aumentato rischio abortivo. Ad ogni modo nessuno piu' del suo endocrinologo, conoscendo il suo quadro clinico, potra' darle indicazioni migliori.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.8k visite dal 09/07/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Gravidanza
Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.