è meglio evitare di alzare pesi ed anche chinarsi
Salve sono il marito di una paziente che è stata sottoposta ad intervento chirurgico di tiroidectomia totale e linfadenectomia del comparto centrale il 07/06/2010 con riscontro istologico di carcinoma papillare. Diagnosi istologica: La neoplasia mostra un diametro massimo di 3,5 cm con parziali aspetti della variante a stroma nodulare esuberante "fascitis-like"; è localizzata nel polo inferiore e nella porzione mediale del lobo di dx; appare parzialmente capsulato e raggiunge in più punti la capsula propria dell'organo. Si reperta altresì nel polo inferiore del lobo di sx un micro carcinoma papillare del diametro max di 0,4 mm. Nel tessuto adiposo peri-istmico si riscontrano 2 linfonodi entrambi sede di colonizzazione metastatica. (tireoglobulina + calcitonina rosso congo). A seguito del risultato dell'esame istologico l'endocrinologo ci ha comunicato che la radioionioterapia dovrà essere effettuata non prima di mesi 3 dalla data dell'intervento. Si chiede, pertanto, se è indispensabile aspettare tale periodo oppure è possibile anticipare la radioionoterapia. L'endocrinologo ci ha anche comunicato che non è possibile prendere sole, è meglio evitare di alzare pesi ed anche chinarsi.
Si ringrazia anticipatamente per la richiesta di consulto.
Si ringrazia anticipatamente per la richiesta di consulto.
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Non conosco necessità di attesa di radioterapia se non legata alla disponobilità del centro di medicina nucleare. Circa il problema del sole e dei pesi si riferisce unicamente al problema della ferita chirurgica. nel primo anno è bene evitare il sole o usare filtro chimico fisico per evitare ipertrofia della stessa e ispessimento. I pesi per circa 3 4 mesi credo sia consigliabile evitarli sempre per evitare di mettere in tensione il collo dove c'è la ferita.
Credo che chiedendo all'endocrinologo vi confermerà che il problema è legato al reperimento del posto di degenza in medicina nucleare. Potreste provare a Napoli e Genova dove hanno delle medicine nucleari con maggiore disponobilità di posti.
Credo che chiedendo all'endocrinologo vi confermerà che il problema è legato al reperimento del posto di degenza in medicina nucleare. Potreste provare a Napoli e Genova dove hanno delle medicine nucleari con maggiore disponobilità di posti.
Dr.ssa Paola Mossa
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 24/06/2010.
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