Extrasistoli, aldosterone alto ansia tremori

Innanzitutto ringrazio in anticipo per l'attenzione,
sono una ragazza di 29 anni di 54 kg di peso per cm 157 e da un paio di anni mi porto dietro fastidi progressivi.
Due anni fa sono insorte le famose extrasistole, dapprima sporadicamente poi via via con insistenza; ho fatto numerosi controlli al cuore ( elettrocardiogramma, ecocardio, holter24 h, prova sotto sforzo, 4 minuti cyclette e esami del sangue).
Sono un soggetto molto ansioso che ciclicamente soffre di forti esaurimenti nervosi; in questo periodo ho dovuto affrontare numerosi lutti e questo ha aggravato il mio equilibrio fisico e psichico.... improvvisamente ho sviluppato tremori interni, palpitazioni continue tutto il giorno, parestesie, caduta capelli, diarrea cronica: il tutto mi ha gettato nel terrore (ho pensato anche alla sclerosi)
Un paio di mesi di psicofarmaco hanno migliorato la situazione ma mi sono rimasti dei sintomi debilitanti: stanchezza, extrasistoli (me le devo tenere per tutta la vita? sono sintomo di un cuore più delicato?), leggere palpitazioni, fastidi pressori, ansia molto forte, ascelle grondanti sudore e uno sfogo di acne leggero.Anche una candidosi leggera
Dalle anali fatte i valori della tiroide (compresi gli anticorpi antitiroidei)rientrano nella norma;l' aldosterone è elevato 242 quando il valore massimo normale è 160 (pressione normale 110/70)...attendo ancora valori renina.Il potassio è nel range ma è basso. Posso assumere liberamente l'integratore polase pur avendo valori alti di aldosterone?
Le urine presentano valori che hanno portato il medico di base a diagnosticare cistite( urinocoltura negativa).
Oggi mi ritrovo stanca, con dei fastidi articolari alle mani, sudore copioso dalle ascelle, leggera diarrea, molto ansiosa e depressa.
Quali altre indagini dovrei fare per eliminare questo stato generale di malessere?
Grazie di cuore dell'attenzione
Silvia