Ipotiroidismo e depressione (o viceversa?)
Scrivo per aiutare mia moglie perchè non so a chi rivolgermi.
Mia moglie, 45 anni e donna fortunata (casa, famiglia, figlio che la ama, marito che la ama) si sta chiudendo in sè stessa. Ha sempre avuto un carattere un po’ eccessivo con grandi arrabbiature spesso per ragioni ingiustificate e conseguente cattivo umore/malessere. Molto eccessiva, ma poi tutto si ricomponeva, a fatica ma si ricomponeva.
Non ha eccessi quali deliri, allucinazioni o cose simili, per cui spero non sia una situazione irrecuperabile.
Ma da quando è nato nostro figlio (4 anni fa’), con alti e bassi, la sua visione negativa delle cose sta peggiorando anno dopo anno, con un'accelerazione negli ultimi mesi. Spesso ha freddo, dorme male, spesso inappetente, estremamente irritabile pur ingrassata di 4-5kg.
Avendo perso la madre all’improvviso quand’era ragazza 16 anni ed il fratello pochi mesi dopo (perché lasciò la famiglia) ha una paura/ansia di scoprire di trovarsi -di nuovo- abbandonata.Non serve rassicurarla. Ammette la paura, ma poi non c'è un passo in avanti per capirsi.
Non accetta l’idea della depressione, solo che “tutti” siano cattivi (a volte anch’io!) e ci sia una sorta di congiura per cui le persone egoiste se la prendono con lei.
A settembre 2009 ha litigato con alcune mamme che portavano i propri figli all’asilo e non c’è stato modo di farla soprassedere. Alla fine l’anno prossimo nostro figlio cambia asilo! Tutto perché lei “non ce la fa’” a vedere quelle persone che l’hanno presa di mira.
Mia sorella (la nuora) è incinta da circa 2 mesi e mia moglie non vuole più incontrarla (così come la suocera, mia madre) perché ? Perché dice di non essere mai stata considerata come vera amica e d’ora in poi sarà messa ancora più in disparte perché con l’arrivo del futuro infante tutte le attenzioni saranno rivolte ad altri. Ed ora odia anche mia madre, al punto da non farle vedere il nipotino da oltre un mese per una sterile ripicca (ripicca verso cosa e perché ?).
Mia moglie soffre di ipotirodismo dal 2007 (probabilmente 2006 non diagnosticato), Eutirox 75/100 e Normotir.
Ora è ingrassata di 4-5kg (circa 1.70di statura per 60kg, del tutto accettabile!) e si sente brutta. E rinvia la visita semestrale, ormai sarà annuale… spero di convincerla.
In breve:
1) Puo' essere depressione ? O altro?
2) Legata solo all’ipotiroidismo o a sé stante ? Nella famiglia di mia moglie non ci sono casi di depressione nei genitori, parenti o nonni (per fortuna).
3) Si guarisce per davvero ?
In concreto come posso comportarmi per convincerla a farsi controllare l’ipotiroidismo. Io vorrei prima del controllo parlare con il suo endocrinologo affinchè la guidi verso l’ammissione di aver bisogno di aiuto.
Mi occorre un consiglio concreto: in linea di massima la assecondo il più possibile senza rimproverarla o criticarla (senza esagerare all’opposto), ma è l’atteggiamento corretto ? Non rischio di assecondare il suo atteggiamento in modo irreversibile ?
Mia moglie, 45 anni e donna fortunata (casa, famiglia, figlio che la ama, marito che la ama) si sta chiudendo in sè stessa. Ha sempre avuto un carattere un po’ eccessivo con grandi arrabbiature spesso per ragioni ingiustificate e conseguente cattivo umore/malessere. Molto eccessiva, ma poi tutto si ricomponeva, a fatica ma si ricomponeva.
Non ha eccessi quali deliri, allucinazioni o cose simili, per cui spero non sia una situazione irrecuperabile.
Ma da quando è nato nostro figlio (4 anni fa’), con alti e bassi, la sua visione negativa delle cose sta peggiorando anno dopo anno, con un'accelerazione negli ultimi mesi. Spesso ha freddo, dorme male, spesso inappetente, estremamente irritabile pur ingrassata di 4-5kg.
Avendo perso la madre all’improvviso quand’era ragazza 16 anni ed il fratello pochi mesi dopo (perché lasciò la famiglia) ha una paura/ansia di scoprire di trovarsi -di nuovo- abbandonata.Non serve rassicurarla. Ammette la paura, ma poi non c'è un passo in avanti per capirsi.
Non accetta l’idea della depressione, solo che “tutti” siano cattivi (a volte anch’io!) e ci sia una sorta di congiura per cui le persone egoiste se la prendono con lei.
A settembre 2009 ha litigato con alcune mamme che portavano i propri figli all’asilo e non c’è stato modo di farla soprassedere. Alla fine l’anno prossimo nostro figlio cambia asilo! Tutto perché lei “non ce la fa’” a vedere quelle persone che l’hanno presa di mira.
Mia sorella (la nuora) è incinta da circa 2 mesi e mia moglie non vuole più incontrarla (così come la suocera, mia madre) perché ? Perché dice di non essere mai stata considerata come vera amica e d’ora in poi sarà messa ancora più in disparte perché con l’arrivo del futuro infante tutte le attenzioni saranno rivolte ad altri. Ed ora odia anche mia madre, al punto da non farle vedere il nipotino da oltre un mese per una sterile ripicca (ripicca verso cosa e perché ?).
Mia moglie soffre di ipotirodismo dal 2007 (probabilmente 2006 non diagnosticato), Eutirox 75/100 e Normotir.
Ora è ingrassata di 4-5kg (circa 1.70di statura per 60kg, del tutto accettabile!) e si sente brutta. E rinvia la visita semestrale, ormai sarà annuale… spero di convincerla.
In breve:
1) Puo' essere depressione ? O altro?
2) Legata solo all’ipotiroidismo o a sé stante ? Nella famiglia di mia moglie non ci sono casi di depressione nei genitori, parenti o nonni (per fortuna).
3) Si guarisce per davvero ?
In concreto come posso comportarmi per convincerla a farsi controllare l’ipotiroidismo. Io vorrei prima del controllo parlare con il suo endocrinologo affinchè la guidi verso l’ammissione di aver bisogno di aiuto.
Mi occorre un consiglio concreto: in linea di massima la assecondo il più possibile senza rimproverarla o criticarla (senza esagerare all’opposto), ma è l’atteggiamento corretto ? Non rischio di assecondare il suo atteggiamento in modo irreversibile ?
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gentile utente,
l'ipotiroidismo può presentare tra i vari segni e sintomi anche quello depressivo.
Nel particolare, ad una rivalutazione del dosaggio degli ormoni tiroidei ed un eventuale adeguamento della terapia sostitutiva, è il caso di aggiungere una consulenza psichiatrica che, se pur difficile da "far digerire" alla signora, è senza dubbio opportuna.
Saluti
l'ipotiroidismo può presentare tra i vari segni e sintomi anche quello depressivo.
Nel particolare, ad una rivalutazione del dosaggio degli ormoni tiroidei ed un eventuale adeguamento della terapia sostitutiva, è il caso di aggiungere una consulenza psichiatrica che, se pur difficile da "far digerire" alla signora, è senza dubbio opportuna.
Saluti
Dr. Domenico Russo
endocrinologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 26/05/2010.
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