Tiroide in sede
Dall’ecografia della toroide è risultata la seguente diagnosi:
tiroide in sede, di dimensioni aumentate e tendente ad approfondirsi nel mediastino superiore a sinistra. La struttura nella ghiandola appare discretamente dismogenea per la presenza di plurime formazioni nodulari soprattutto a carico del lobo di destra per lo più ipoecogene contenente aree colloidali e micro calcificazioni amorfe di diametro massimo intorno a 2 cm e noduli ipercongeni con orletto anecogeno periferico anch’essi contenenti aree colloidali in sede para istimica destra con diametro massimo intorno ai 16 mm. A sinistra il nodulo di maggiori dimension appare iperecogeno con orletto anecogeno periferico ed è riconoscibile al polo inferiore del lobo e presenta diametri di 26 x 22 mm contenente plurime piccole aree coloodiali e micro calcificazioni amorfe. Tale quadro e riferibile a gozzo multi nodulare, presenza di qualche pccolo linfonodo reattivo latero cervicale e sottomandibolare.
tiroide in sede, di dimensioni aumentate e tendente ad approfondirsi nel mediastino superiore a sinistra. La struttura nella ghiandola appare discretamente dismogenea per la presenza di plurime formazioni nodulari soprattutto a carico del lobo di destra per lo più ipoecogene contenente aree colloidali e micro calcificazioni amorfe di diametro massimo intorno a 2 cm e noduli ipercongeni con orletto anecogeno periferico anch’essi contenenti aree colloidali in sede para istimica destra con diametro massimo intorno ai 16 mm. A sinistra il nodulo di maggiori dimension appare iperecogeno con orletto anecogeno periferico ed è riconoscibile al polo inferiore del lobo e presenta diametri di 26 x 22 mm contenente plurime piccole aree coloodiali e micro calcificazioni amorfe. Tale quadro e riferibile a gozzo multi nodulare, presenza di qualche pccolo linfonodo reattivo latero cervicale e sottomandibolare.
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Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
5k 156
Il quadro e' quello di un gozzo nodulare. Da verificare la funzionalita' della ghiandola col dosaggio degli ormoni, e valutare la necessita' di un esame citologico mediante agoaspirato, soprattutto delle nodularita' con microcalcificazioni. E' indispensabile che consulti un endocrinologo della sua citta'.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
[#2]
Utente
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grazie per la risposta
ho eseguito esame citologico mediante agoaspirato tiroide lobo destro e lobo sinistro, con il seguente esito quadro citologico coerente con formazioni nodulari colloidi, categoria diagnosticata sec. bta:thy2.
Attualmente eseguo terapia con tapazole 1 cp al di da mg. 5, analisi eseguiti: FT3 4,35, FT4 2,25 T.S.H. < 0.005, s.anticorpi anti tiroglobulina <62, s.anticorpi anti tireoperossidasi <62, s.anticorpi anti-recettore TSH 0,4.
Gradirei un vostro parere in merito, grazie
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ho eseguito esame citologico mediante agoaspirato tiroide lobo destro e lobo sinistro, con il seguente esito quadro citologico coerente con formazioni nodulari colloidi, categoria diagnosticata sec. bta:thy2.
Attualmente eseguo terapia con tapazole 1 cp al di da mg. 5, analisi eseguiti: FT3 4,35, FT4 2,25 T.S.H. < 0.005, s.anticorpi anti tiroglobulina <62, s.anticorpi anti tireoperossidasi <62, s.anticorpi anti-recettore TSH 0,4.
Gradirei un vostro parere in merito, grazie
[#4]
Utente
ultime analisi fatte - gennaio 2011 - con i seguenti valori
FT3 2,84 pg/ml
FT4 0,93 ng/dl
T.s.H. 0,75 uUI/ml
con terapia zapazole 1/ e 1/2
fra un mese deve eseguire esame radiometabolico con 131I
gradirei sapere, in che cosa consiste questo esame, quali possono essere gli effetti collaterali, posso essere a contatto con bambini?.
Grazie per una Vostra risposta
[#5]
Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
5k 156
La terapia radiometabolica con iodio 131 nell'ipertiroidismo, ha lo scopo di rendere inattive, distruggendole, le cellule iperfunzionanti.
E' indispensabile seguire le indicazioni di sicurezza, che verranno fornite in maniera molto scrupolosa, dal medico nucleare.
Tra queste, e' indicato non avere contatti diretti con bambini e donne in gravidanza, in genere almeno per una quindicina di giorni.
E' indispensabile seguire le indicazioni di sicurezza, che verranno fornite in maniera molto scrupolosa, dal medico nucleare.
Tra queste, e' indicato non avere contatti diretti con bambini e donne in gravidanza, in genere almeno per una quindicina di giorni.
[#8]
Utente
15 giorni fa ho eseguito la scintigrafia dopo somministrazione di 3.7 MBq di 131I con evidenza di una tiroide al limite giugulare, asimmetrica, aumentata di volume, formazione nodulare rilevabile a carico del lopo sinistro è"calda" mentre al lobo destro non fissa il radiodio. Iodiocaptazione cervicale: 2°h 21%-4°H30% 6°h 38%, inoltre eseguito terapia radiometabolica con 12mCi(444 MBq) 131I.
Gradirei un suo parere.
Grazie
Gradirei un suo parere.
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Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4k visite dal 23/05/2010.
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