Un endocrinologo, questo l'ha rassicurata, senza sottoporla ad altri esami, dicendole che si tratta
Salve. Scrivo per mia madre, per la quale sono davvero molto preoccupata. Spiego il problema: lei ha sempre fatto diete, a volte fai da te, a volte seguite..come l'ultima! Arrivata a un certo peso però, non riesce più a scendere e cosi il dietologo le ha consigliato di indagare sulla tiroide.
Ha fatto la prima ecografia il 04/09/09 con il seguente responso: ghiandola nei limiti della norma ed ecostruttura omogenea. A livello del polo inferiore del lobo destro si apprezza la presenza di due formazioni nodulari contigue a ecostruttura ipso--isoecogena delle dimensioni max di circa 10 mm e 8 mm. A livello del terso medio del lobo sinistro si apprezza formazione nodulare solida isoecogena del diametro di circa 12 mm.
linfoadenopatie di aspetto reattivo in sede laterocervicale bilaterale delle dimensioni max di 12 mm. Trachea in asse.
Andata a questo punto da un endocrinologo, questo l'ha rassicurata, senza sottoporla ad altri esami, dicendole che si tratta di noduli di natura benigna. Ma comunque da tenere sottocontrollo.
Il 26/03/2010 mia madre ha ripetuto l'ecografia e la situazione è apparsa mutata, secondo il medico di famiglia peggiorata. Questo il responso:
lobo tiroideo destro ha DAP di 15 mm. Lobo tiroideo sinistro ha DAP di 13 mm. Istmo ha spessore di 3 mm. Ghiandola con ecostruttura discretamente disomogenea. In particolare nel terzo inferiore del lobo tiroideo destro è presente formazione nodulare solida ad ecogenicità di livello medio di 11x7.6 mm a contorni sostanzialmente regolari. Nel terzo superiore dello stesso lobo si apprezza un'area lievemente ipoecogena con sfumate caratteristiche ecografiche di nodularità di 9x4.7 mm.
nel terzo medio del lobo sinistro emerge formazione nodulare solida ipoecogena di 12x8x10 mm con piccolissime lacune fluide all'interno. La trachea è in asse. I fasci vascolo nervosi del collo sono in sede. non significative linfoadenopatie in sede laterocervicale.
Quello che chiedo è: è possibile accertare la natura benigna o maligna di un nodulo attraverso la sola ecografia, come ha fatto il medico dopo la prima ecografia?
La situazione è peggiorata davvero ora? C'è da preoccuparsi? So che mia madre dovrebbe correre da un endocrinologo, ma lei è molto restia e remissiva...non so cosa fare!
Vi prego aiutatemi...intanto che cerco di convincerla!
Ha fatto la prima ecografia il 04/09/09 con il seguente responso: ghiandola nei limiti della norma ed ecostruttura omogenea. A livello del polo inferiore del lobo destro si apprezza la presenza di due formazioni nodulari contigue a ecostruttura ipso--isoecogena delle dimensioni max di circa 10 mm e 8 mm. A livello del terso medio del lobo sinistro si apprezza formazione nodulare solida isoecogena del diametro di circa 12 mm.
linfoadenopatie di aspetto reattivo in sede laterocervicale bilaterale delle dimensioni max di 12 mm. Trachea in asse.
Andata a questo punto da un endocrinologo, questo l'ha rassicurata, senza sottoporla ad altri esami, dicendole che si tratta di noduli di natura benigna. Ma comunque da tenere sottocontrollo.
Il 26/03/2010 mia madre ha ripetuto l'ecografia e la situazione è apparsa mutata, secondo il medico di famiglia peggiorata. Questo il responso:
lobo tiroideo destro ha DAP di 15 mm. Lobo tiroideo sinistro ha DAP di 13 mm. Istmo ha spessore di 3 mm. Ghiandola con ecostruttura discretamente disomogenea. In particolare nel terzo inferiore del lobo tiroideo destro è presente formazione nodulare solida ad ecogenicità di livello medio di 11x7.6 mm a contorni sostanzialmente regolari. Nel terzo superiore dello stesso lobo si apprezza un'area lievemente ipoecogena con sfumate caratteristiche ecografiche di nodularità di 9x4.7 mm.
nel terzo medio del lobo sinistro emerge formazione nodulare solida ipoecogena di 12x8x10 mm con piccolissime lacune fluide all'interno. La trachea è in asse. I fasci vascolo nervosi del collo sono in sede. non significative linfoadenopatie in sede laterocervicale.
Quello che chiedo è: è possibile accertare la natura benigna o maligna di un nodulo attraverso la sola ecografia, come ha fatto il medico dopo la prima ecografia?
La situazione è peggiorata davvero ora? C'è da preoccuparsi? So che mia madre dovrebbe correre da un endocrinologo, ma lei è molto restia e remissiva...non so cosa fare!
Vi prego aiutatemi...intanto che cerco di convincerla!
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Andrebbe valutata la necessita' di un agoaspirato, considerato che, le dimensioni, anche se di poco, sono superiori al cm. Una decisione in tal senso va peraltro presa prendendo visione diretta dell'immagine ecograffica, cosa che il suo endocrinologo avra' sicuramente fatto.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 09/05/2010.
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