Le consiglia un'ecografia
Buongiorno Dottori,
mia moglie circa una ventina di giorni fa si è accorta di avere un rigonfiamento al collo (donna di 28 anni, 170cm. di altezza per 60kg. di peso, sempre in buona salute, 8 mesi fa ha dato alla luce la ns. piccolina...).
Recatasi dal medico curante, quest'ultimo le consiglia un'ecografia
per approfondimenti.
Il referto ecografico è il seguente:
"Ghiandola tiroide, in sede, asimetrica per prevalenza del lobo di ds, che è occupato da formazione nodulare solida (24mm) con piccola componente liquida; anche a sn, si documenta formazione nodulare solida (6mm).
I reperti, a configurare struma multinodulare, meritano approfondimento clinico-laboratoristico.
Ghiandole sottomandibolari nei limiti della norma.
Trachea in asse.
Non adenopatie loco regionali."
Come da consiglio si reca ad effettuare i vari esami del sangue richiesti,
che danno il seguente responso:
"FT3 3,56 pg/mL
FT4 1,02 ng/dL
TSH 2,06 uUI/mL"
Ora attendiamo la visita da parte dell'endocrinologo.
Gentilmente siamo a chiederVi un Vs. parere su tale situazione
ed eventualmente avere dei consigli su come comportarci (c'è da sottolineare,
vista la situazione, che mia moglie è una fifona e al solo pensiero dell'ago
(agoaspirato) sta male...).
Grazie mille per la disponibilità e buon lavoro!
mia moglie circa una ventina di giorni fa si è accorta di avere un rigonfiamento al collo (donna di 28 anni, 170cm. di altezza per 60kg. di peso, sempre in buona salute, 8 mesi fa ha dato alla luce la ns. piccolina...).
Recatasi dal medico curante, quest'ultimo le consiglia un'ecografia
per approfondimenti.
Il referto ecografico è il seguente:
"Ghiandola tiroide, in sede, asimetrica per prevalenza del lobo di ds, che è occupato da formazione nodulare solida (24mm) con piccola componente liquida; anche a sn, si documenta formazione nodulare solida (6mm).
I reperti, a configurare struma multinodulare, meritano approfondimento clinico-laboratoristico.
Ghiandole sottomandibolari nei limiti della norma.
Trachea in asse.
Non adenopatie loco regionali."
Come da consiglio si reca ad effettuare i vari esami del sangue richiesti,
che danno il seguente responso:
"FT3 3,56 pg/mL
FT4 1,02 ng/dL
TSH 2,06 uUI/mL"
Ora attendiamo la visita da parte dell'endocrinologo.
Gentilmente siamo a chiederVi un Vs. parere su tale situazione
ed eventualmente avere dei consigli su come comportarci (c'è da sottolineare,
vista la situazione, che mia moglie è una fifona e al solo pensiero dell'ago
(agoaspirato) sta male...).
Grazie mille per la disponibilità e buon lavoro!
[#1]
gentile utente,
senza poter condurre una corretta anamnesi ed un attento esame clinico è difficile risponderle; il controllo dello specialista endocrinologo è necessario, sarà lui a valutare l'approfondimento diagnostico. In linea di massima un nodulo di tali dimensioni, soprattutto in una donna giovane, va indagato con l'esame citologico dopo agoaspirato.
Saluti
senza poter condurre una corretta anamnesi ed un attento esame clinico è difficile risponderle; il controllo dello specialista endocrinologo è necessario, sarà lui a valutare l'approfondimento diagnostico. In linea di massima un nodulo di tali dimensioni, soprattutto in una donna giovane, va indagato con l'esame citologico dopo agoaspirato.
Saluti
Dr. Domenico Russo
endocrinologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 28/04/2010.
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