Il ginecologo ci ha parlato

Buongiorno,
mia moglie è incinta di circa 5 settimane ed ha già avuto due aborti interni sempre all'8 settimana lo scorso anno. Ha 39 anni ed in questi giorni ha ricevuto i risultati degli esami per la tiroide con i seguenti valori:

TSH 5.7 micro U.I./mL da 0.30 a 5.50
FT3 3.4 pg/ml da 2.0 a 4.5
FT4 10.6 pg/ml da 8.0 a 20

Ab-HTG 201.3 fino a 100.0
Ab-TPO 4449.8 fino a 75.0

Il ginecologo ci ha parlato di tiroidite autoimmune e consigliato di fare una visita da un endocrinologo, per valutare se iniziare una qualche terapia ad es. con EUTIROX e/o cortisone.
Siamo nello sconforto per questi valori così alti. Ho letto di pareri contrastanti sul legame tra la poliabortività e presenza di anticorpi antitiroidei.
Abbiamo fatto anche un'esame ecografico che ha rivelato la presenza di una piccola cisti di 3,8 millimetri che per morfologia ed aspetto l'ecografista ha considerato non preoccupante.

Domani faremo una vistia endocrinologica.

Ora mi chiedo:
-dobbiamo fare altri esami per la tiroide?
-l'eutirox ed il cortisone possono essere assunti in gravidanza?

Grazie anticipatamente a chi vorrà risponderci.
[#1]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

il quadro clinico prospettato è quello di tiroidite autoimmune in fase di ipometabolismo subclinico. Pertanto considerando le condizioni fisiologiche della sua consorte è utile l'integrazione con L-tiroxina (Eutirox), meno condivisibile è il ricorso al cortisonico.
Con certezza il collega, sulla base del dato obiettivo, indicherà il comportamento terapeutico più opportuno.

Saluti

[#2]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
La tiroxina e' indicata, il cortisone non ha senso, non preoccupatevi degli anticorpi presenti a titolo cosi' elevato.
Va monitorato il valore del TSH durante la gravidanza, mediamente ogni 2 mesi.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia