Ab-htg ab anti tireoglobulina
Buonasera,
la scrivo per avere chiarimenti su una faccenda che mi interessa direttamente.
Mia madre è stata operata circa 2 anni fa per un carcinoma alla tiroide, le fu praticata una tiroidectomia totale.
Fu fatto un esame istologico dei tessuti intorno ed è risultata un’infiltrazione di queste cellule nei tessuti molli in 3 aree circostanti alla tiroide. Le fu fatta fare una terapia con lo iodio radioattivo con un dosaggio doppio (mi sembra pari a 180) ed il risultato fu di una riduzione di queste zone da 3 aree in una sola. Il medico venuto a conoscenza del risultato disse che aveva le immunità troppo basse e quindi occorreva rinviare la terapia a quando queste fossero aumentate, ma era necessario continuare a fare le solite analisi.
Oggi mia madre ha fatto le analisi e questi sono i risultati:
- TSH (eclia) 2,500 0,350 - 4,5
- FT3 (eclia) 2,2 2,0 - 4,6
- FT4 (eclia) 11,2 9,3 - 17
- HTG tireoglobulina 0,5 0,0 – 90,0
- AB-HTG Ab Anti tireoglobulina 21,5 0,0 – 100,0
Il medico dice che per quanto riguarda il TSH dovrebbe essere 0,80 come lo è stato fino ad ora, e che un aumento fino a di 2,500 in 6 mesi la situazione diventa preoccupante e quindi le ha prenotato un’ecografia a breve.
Io a tal punto volevo essere messo al corrente sulla reale situazione???
C’è qualche pericolo ben preciso????
Giudichi lei la situazione sono davvero preoccupato….
In attesa di una risposta esauriente la ringrazio anticipatamente…
la scrivo per avere chiarimenti su una faccenda che mi interessa direttamente.
Mia madre è stata operata circa 2 anni fa per un carcinoma alla tiroide, le fu praticata una tiroidectomia totale.
Fu fatto un esame istologico dei tessuti intorno ed è risultata un’infiltrazione di queste cellule nei tessuti molli in 3 aree circostanti alla tiroide. Le fu fatta fare una terapia con lo iodio radioattivo con un dosaggio doppio (mi sembra pari a 180) ed il risultato fu di una riduzione di queste zone da 3 aree in una sola. Il medico venuto a conoscenza del risultato disse che aveva le immunità troppo basse e quindi occorreva rinviare la terapia a quando queste fossero aumentate, ma era necessario continuare a fare le solite analisi.
Oggi mia madre ha fatto le analisi e questi sono i risultati:
- TSH (eclia) 2,500 0,350 - 4,5
- FT3 (eclia) 2,2 2,0 - 4,6
- FT4 (eclia) 11,2 9,3 - 17
- HTG tireoglobulina 0,5 0,0 – 90,0
- AB-HTG Ab Anti tireoglobulina 21,5 0,0 – 100,0
Il medico dice che per quanto riguarda il TSH dovrebbe essere 0,80 come lo è stato fino ad ora, e che un aumento fino a di 2,500 in 6 mesi la situazione diventa preoccupante e quindi le ha prenotato un’ecografia a breve.
Io a tal punto volevo essere messo al corrente sulla reale situazione???
C’è qualche pericolo ben preciso????
Giudichi lei la situazione sono davvero preoccupato….
In attesa di una risposta esauriente la ringrazio anticipatamente…
[#1]
Sarebbe opportuno conoscere il tipo di carcinoma tiroideo.
Avendo eseguito la iodoterapia e' verosimile che si tratti di una forma differenziata. In tal senso e' positivo il dato della Tireoglobulina basso, ma sarebbe opportuno abbassare il valore del TSH prendendo in considerazione un incremento del dosaggio della Tiroxina, che peraltro va valutato nel contesto clinico generale.
Avendo eseguito la iodoterapia e' verosimile che si tratti di una forma differenziata. In tal senso e' positivo il dato della Tireoglobulina basso, ma sarebbe opportuno abbassare il valore del TSH prendendo in considerazione un incremento del dosaggio della Tiroxina, che peraltro va valutato nel contesto clinico generale.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
[#3]
Il parametro importante per una eventuale diffusione metastatica e' la Tireoglobulina, e il fatto che sia indosabile e' positivo. Il TSH e' importante che sia basso perche' in questo modo il rischio di eventuale ripresa della malattia viene significativamente ridotto.
[#5]
Non mi meraviglia piu'di tanto e puo' essere correlato a diverse variabili, tra cui quella molto frequente di una cattiva assunzione della Tiroxina, non effettuata a digiuno e distanziata di almeno mezz'ora dalla colazione, o l'interferenza di altri farmaci assunti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.6k visite dal 16/03/2010.
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