Tiroide capricciosa post gravidanza e dimagrimento
Buongiorno,
premetto che non ho mai avuto problemi di tiroide e che lo scorso anno, esattamente al quinto mese di gravidanza ho avuto un grosso dispiacere, la perdita improvvisa di mia mamma che é stata fonte di un fortissimo stress emotivo, ancora non risolto.
Nell'ultimo trimestre della gravidanza, ho partorito a fine luglio 2009, causa uno scarsissimo aumento di peso, il ginecologo mi ha sottoposto ad esami della tiroide, da cui é emerso un lieve ipotiroidismo. Dopo essere stata da un endocrinologo ho affrontato gli ultimi mesi di gravidanza ed il parto sotto Eutirox. Appena dopo partorito ho accusato seri disturbi al cuore, affanno e tachicardia e l'ho sospesa.
Gli esami dopo il parto, a settembre 2009 avevano i seguenti esiti:
FT3 nella norma
FT4 11.76 (7.00-15.35)
TSH 0.11 (0.270-4.200)
e quindi non ho più preso comunque l'Eutirox
Gli esami ripetuti a novembre 2009, invece:
FT3 nella norma
FT4 nella norma
TSH 0.01 (0.270-4.200)
Ho anche fatto un eco che ha rivelato due piccolissimi noduli da controllare tra un anno.
Mi sono di nuovo sottoposta ad un controllo specialistico e la diagnosi é stata di ipertiroidismo subclinico da tiroidite post partum da ricontrollare dopo 6 mesi.
Ora a seguito di un dimagrimento costante ed eccessivo che si sta verificando nelle ultime settimane, ho già rifatto gli esami e questi sono gli esiti:
FT3 nella norma
FT4 6.93 (7.00-15.35)
TSH 7.90 (0.270-4.200)
Sinceramente fatico a capire questi risultati altalenanti e chiedo accoratamente un parere su cosa mi stia succedendo. L'endocrinologo mi diceva che poteva andare tutto a posto nel giro di 6 mesi dopo il parto, ma di mesi ne sono passati 7 e non solo non capisco cosa succede alla mia tiroide, ma non mi spiego il dimagrimento e se metterlo o no in relazione alla funzionalità tiroidea.
Inoltre chiedo, possibile che non sia stata la gravidanza la causa di tale disfunzione ma lo stress emotivo legato alla perdita della mia mamma?
Grazie in anticipo e cordiali saluti.
premetto che non ho mai avuto problemi di tiroide e che lo scorso anno, esattamente al quinto mese di gravidanza ho avuto un grosso dispiacere, la perdita improvvisa di mia mamma che é stata fonte di un fortissimo stress emotivo, ancora non risolto.
Nell'ultimo trimestre della gravidanza, ho partorito a fine luglio 2009, causa uno scarsissimo aumento di peso, il ginecologo mi ha sottoposto ad esami della tiroide, da cui é emerso un lieve ipotiroidismo. Dopo essere stata da un endocrinologo ho affrontato gli ultimi mesi di gravidanza ed il parto sotto Eutirox. Appena dopo partorito ho accusato seri disturbi al cuore, affanno e tachicardia e l'ho sospesa.
Gli esami dopo il parto, a settembre 2009 avevano i seguenti esiti:
FT3 nella norma
FT4 11.76 (7.00-15.35)
TSH 0.11 (0.270-4.200)
e quindi non ho più preso comunque l'Eutirox
Gli esami ripetuti a novembre 2009, invece:
FT3 nella norma
FT4 nella norma
TSH 0.01 (0.270-4.200)
Ho anche fatto un eco che ha rivelato due piccolissimi noduli da controllare tra un anno.
Mi sono di nuovo sottoposta ad un controllo specialistico e la diagnosi é stata di ipertiroidismo subclinico da tiroidite post partum da ricontrollare dopo 6 mesi.
Ora a seguito di un dimagrimento costante ed eccessivo che si sta verificando nelle ultime settimane, ho già rifatto gli esami e questi sono gli esiti:
FT3 nella norma
FT4 6.93 (7.00-15.35)
TSH 7.90 (0.270-4.200)
Sinceramente fatico a capire questi risultati altalenanti e chiedo accoratamente un parere su cosa mi stia succedendo. L'endocrinologo mi diceva che poteva andare tutto a posto nel giro di 6 mesi dopo il parto, ma di mesi ne sono passati 7 e non solo non capisco cosa succede alla mia tiroide, ma non mi spiego il dimagrimento e se metterlo o no in relazione alla funzionalità tiroidea.
Inoltre chiedo, possibile che non sia stata la gravidanza la causa di tale disfunzione ma lo stress emotivo legato alla perdita della mia mamma?
Grazie in anticipo e cordiali saluti.
[#1]
Dr. Domenico Russo
Endocrinochirurgo, Endocrinologo
466 14
la tiroidite post partum è un evento frequente e spesso misconosciuto. Può realizzarsi con una prima fase di blanda iperfunzione, come sembra essere successo a lei, seguita da un ritorno alla normalità o allo scivolamento verso l'ipotiroidismo. I valori che riporta sono quelli di un ipotiroidismo sub clinico; gli esami andranno ripetuti a distanza e rivalutati da uno specialista.
Saluti
Saluti
Dr. Domenico Russo
endocrinologo
[#2]
Utente
Grazie dottore per la celere risposta.
Da quello che mi dice capisco che ho ancora speranza che nei prossimi mesi la tiroide vada a posto, giusto?
Consulterò di nuovo uno specialista, ma intanto sono molto preoccupata di dover di nuovo ricorrere alla cura farmacologica. E' possibile in questa fase interlocutoria, utilizzare senza danni all'organismo una strategia d' attesa e non prendere farmaci e soprattutto...come mai dimagrisco tanto se sono in ipotiroidismo?
Grazie per queste precisazioni che le chiedo.
Cordiali saluti
Da quello che mi dice capisco che ho ancora speranza che nei prossimi mesi la tiroide vada a posto, giusto?
Consulterò di nuovo uno specialista, ma intanto sono molto preoccupata di dover di nuovo ricorrere alla cura farmacologica. E' possibile in questa fase interlocutoria, utilizzare senza danni all'organismo una strategia d' attesa e non prendere farmaci e soprattutto...come mai dimagrisco tanto se sono in ipotiroidismo?
Grazie per queste precisazioni che le chiedo.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Domenico Russo
Endocrinochirurgo, Endocrinologo
466 14
si la funzione tiroidea potrebbe normalizzarsi. Nel frattempo non può far altro che attendere senza troppo preoccuparsi. Per quanto riguarda il dimagrimento, non saprei consigliarle altro che rivolgersi al suo medico di famiglia. Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.5k visite dal 11/03/2010.
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