Ipotiroidismo e chirurgia in donna 72enne
Buongiorno, mia madre di 72 anni è stato praticato per un ipertiroidismo lo iodio 131 a Nov. 2003. Tutto bene oggi è ipotiroidea T4 8.4 Tsh 19.3.Il vero problema oggi è la cataratta ed un prolasso della mucosa del retto. Occorrono i due interventi chir. ma l'endocrinologo lo sconsiglia con fermezza.
Posso avere una Vostra gentile opinione?
Grazie
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[#1]
Dr. Giuseppe Ielo †
Endocrinologo, Medico nucleare
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Giuseppe Ielo
Medico Chirurgo
Specialista in Ecografia
Specialista in Endocrinologia
Specialista in Medicina Nucleare
Studio: via Roma 10- Gorgonzola (Mi)
Tel. +39-02-95302424 / 333-3164013
Fax +39-0363-596670
Gentile Utente 2253,
la scelta di somministrare a sua madre il 131-I per la condizione di ipertiroidismo (per gozzo diffuso? nodulare?) è stata la migliore, data l'età della donna.
L'ipotiroidismo post-terapeutico è una conseguenza con cui bisogna talora fare i conti: questo vuol dire che una adeguata terapia sostitutiva va imposta per una normale vita del paziente: una banale e semplice somministrazione di L-Tiroxina, tenendo conto delle condizioni somatiche della donna per la dose, rimette a posto le normali condizioni di vita della signora.
Fatto questo, a meno che, non vi siano particolari situazioni che sconsigliano gli interventi chirurgici, non vi è alcun motivo per il quale sua madre non debba affrontare le operazioni che lei ha descritto.
Se abbisogna di ulteriori chiarimenti, non esiti a contattarmi.
Gradisca i miei saluti.
Dottor Giuseppe Ielo
Medico Chirurgo
Specialista in Ecografia
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Gentile Utente 2253,
la scelta di somministrare a sua madre il 131-I per la condizione di ipertiroidismo (per gozzo diffuso? nodulare?) è stata la migliore, data l'età della donna.
L'ipotiroidismo post-terapeutico è una conseguenza con cui bisogna talora fare i conti: questo vuol dire che una adeguata terapia sostitutiva va imposta per una normale vita del paziente: una banale e semplice somministrazione di L-Tiroxina, tenendo conto delle condizioni somatiche della donna per la dose, rimette a posto le normali condizioni di vita della signora.
Fatto questo, a meno che, non vi siano particolari situazioni che sconsigliano gli interventi chirurgici, non vi è alcun motivo per il quale sua madre non debba affrontare le operazioni che lei ha descritto.
Se abbisogna di ulteriori chiarimenti, non esiti a contattarmi.
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Dottor Giuseppe Ielo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 24/03/2004.
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