Di 25 anni e ho una domanda da porre riguardo delle analisi del sangue per controllare i valori

Gentili medici, sono una ragazza di 25 anni e ho una domanda da porre riguardo delle analisi del sangue per controllare i valori della tiroide.
I valori rilevati sono i seguenti:

FT3 3,72 - valori di riferimento 2,00-4,40 -
FT4 1,20 - valori di riferimento 0,930-1,700 -
Tireotropina (TSH) 4,36 - valori di riferimento 0,270-4,200 -

Considerando che assumo la pillola contraccettiva (da un anno), c'è un nesso tra questa ed i valori alti di TSH?
Se può essere utile l'informazione, non mi sono noti casi di tiroide in famiglia.
In ultimo aggiungo che sono le prime analisi di questo tipo che faccio, e pertanto non ho altri valori con cui comparare le citate analisi.
Vi ringrazio molto della risposta che gentilmente vorrete fornirmi, vi porgo i miei più cordiali saluti
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Il TSH lievemente aumentato, andrebbe verificato anche col dosaggio degli anticorpi anti tiroide e un esame ecografico. Ne parli col suo medico curante o consulti un endocrinologo della sua citta'.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

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Utente
Utente
La ringrazio enormemente per la tempestiva risposta.
Quanto prima farò le analisi che mi ha consigliato.
Solo un aspetto non ho ancora ben capito: può allora non esserci un nesso con la pillola, oppure tale questione sarà chiarita con le analisi che mi ha consigliato?
La rigrazio di nuovo, distinti saluti
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Mi sembra improbabile una relazione con l'assunzione della pillola contraccettiva.
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Utente
Utente
Buonasera dottore. Stamattina sono andata a farmi prescrivere le analisi che mi ha indicato.
Avrei ancora qualche domanda da porle: esiste una certa terapia che arresti o quantomeno minimizzi l'alterazione? Oppure è un problema (come ad esempio il diabete), che si può tener sotto controllo, ma non guarirà mai? E ciò mi porterà ad ingrassare costantemente?
La ringrazio di nuovo dell'attenzione molto cortese, ancora buonasera
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Utente
Utente
Aggiungo inoltre: il fatto che i livelli di FT3 e FT4 sono nella norma, significa che non è grave? Che può insomma essere reversibile?
Nuovamente,buonasera
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Andrei cauto nelle valutazioni, soprattutto, se come sembra al momento, non e' emersa una chiara patologia tiroidea, ma solo l'indicazione a un approfondimento diagnostico.
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Utente
Utente
La ringrazio ancora per il gentile consulto che con tanta professionalità mi ha concesso. Per ora incrocio le dita e farò le analisi. Le farò sapere.
Un cordiale saluto
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Utente
Utente
Buongiorno dottore. Torno di nuovo sull'argomento poiché avevo dimenticato di riferire qualche altro elemento (non so se rilevante). Nei giorni precedenti il prelievo, per curare un'influenza, ho assunto aspirina per tre giorni e contemporaneamente le gocce nasali argotone. Inoltre ho assunto per una volta la novalgina e vicks sinex all'aloe.
La informo di ciò perché, come le dicevo, da "profana" non so se tali medicinali possono aver influito sui valori che le avevvo indicato.
La ringrazio sempre per volermi rispondere, saluti
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Direi che che non ci sono interferenze.
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Utente
Utente
Ancora una volta la ringrazio delle risposte.
Se possibille avrei bisogno di farle un'altra domanda. Sono un po' spaventata da ciò che leggo su internet, e cioè che questo tipo di disturbo può portate alla sterilità.
Le chiedo dunque se prima di arrivare a quel punto si può intervenire con qualunque terapia, oppure è una disfunsione implacabile?
Chiedo scusa se può essere una domanda fuori ambito ma, provando da due giorni a scrivere nella sezione di ginecologia senza risultati perché troppo satura, ho pensato di usufruire ancora una volta della sua competenza. Certamente non ho la pretesa di entrare in merito di ginecologia, ma vorrei sapere com'è la questione in linea di massima. Davvero sono preoccupata.
Grazie come sempre, buona serata
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Non posso che ripeterle che al momento non sembra emergere alcuna patologia tiroidea.
Eventuali valutazioni potranno essere fatte solo successivamente.
In ogni caso anche una disfunzione tiroidea, se ben controllata, non dovrebbe creare problemi con la fertilita', ma queste sono ipotesi alquanto azzardate e premature.
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Utente
Utente
Buonasera egregio dottore.
Oggi pomeriggio sono andata a fare l'ecografia, ed il responso è stato il seguente:
"Tiroide in sede, si presenta normale per dimensione e morfologia. Non ci sono immagini riferibili a formazioni nodulari. Trachea in asse. Non linfoadenopatie in sede latero cervicale."
Fra due settimane avrò la visita endocrinologica. Potrei di già ben sperare sulla situazione positiva della tiroide? Oppure ci possono essere ancora problemi non visibili da un'ecografia?
Le sono grata, come sempre, di qualunque cortese risposta che mi fornirà.
Buona serata
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
L'esame ecografico e' confortante, attendiamo comunque anche il risultato del dosaggio degli anticorrpi anti tiroide.
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Utente
Utente
Buonasera dottore.
Sono in attesa della visita dall'endocrinologo.
Le ho scritto per rivolgerle ancora un grazie per dedicarmi così gentilmente tempo con la sua professionalità, cosa che peraltro fa gratuitamente come tutti gli altri medici di questo sito
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Utente
Utente
Gentile dottore buonasera.
L'altro ieri ho effettuato la visita da un endocrinologo il quale mi ha detto potrebbere anche trattarsi di una cosa passeggera il fenomeno del TSH alto. Ritiene inoltre che il valore TSH rientra in un livello limite, e che pertanto non si direbbe che io abbia una lampante tiroide.
Mi ha posto delle domande circa la caduta dei capelli e se ho la pelle secca. A ciò ho risposto no, ma ora mi viene in mente che per quanto riguarda i capelli, da qualche mese ho notato di avere la cute secca e desquamata. E' sempre collegato all'alterazione della tiroide?
Il medico specialista mi ha detto di ripetere le analisi sulla tiroide tra qualche mese e, qualora risultino ancora valori alterati, di affettuare il controllo degli anticorpi.
Io però confido di essere alquanto ansiosa perché effettivamente a livello di cute noto la pelle secca.
Qual è il suo parere?
Grazie se mi vorrà rispondere, cari saluti
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Sostanzialmente concorde col collega. Suggerirei comunque di completare l'iter diagnostico col dosaggio degli anticorpi anti tiroide.
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Utente
Utente
Grazie per la risposta e per il tempo che così gentilmente mi dedica.
Colgo l'occasione per porle ancora una domanda, forse banale: i dosaggi degli anticorpi connessi alla tiroide sono sempre misurati su prelievo di sangue, giusto? E sempre a digiuno?
Le sono grata per una nuova risposta, le auguro buona giornata
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Si, ma non necessariamente a digiuno.
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Utente
Utente
Buongiorno. E' sempre molto gentile nelle risposte.
Ho un'altra curiosità: se ci sono anticorpi che attaccano la tiroide, si può già notare dal numero di globuli bianchi nel sangue? O sono cose indipendenti? Insomma, gli anticorpi potrebbero attaccare la tiroide senza che si evidenzi qualcosa di anormale con le semplici analisi del sangue?
Grazie se mi vorrà rispondere, buona giornata
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Sono elementi non correlabili tra loro.
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Utente
Utente
Grazie mille della risposta
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